Studentesca Milardi, l’Indoor si chiude con il titolo a squadre e due medaglie individuali

Due medaglie individuali e il titolo a squadre: si chiude in questo modo la stagione indoor della Studentesca. Per il terzo anno consecutivo i ragazzi vincono lo scudetto indoor; la vittoria arriva grazie alla somma dei punteggi ottenuti in tutte le categorie.

Con il primo posto tra le Promesse, i due quarti posti con Allievi e Junior ed il settimo Assoluto i punti sono 188, nove in più dell’Atletica Riccardi, 60 sull’Assindustria di Padova, terza.A livello individuale le due medaglie portano la firma di Federico Bonanni e Tommaso Maniscalco.L’allievo di Gianni Bayram Bonanni supera 5,20 al secondo tentativo; rimasto in gara con Bertelli e De Angelis prova due tentativi a 5,35 per poi tenersene uno a 5,40. Il bronzo è la sua dodicesima medaglia tricolore, la prima in un Campionato Assoluto.Anche per Tommaso Maniscalco è la prima volta a livello Assoluto.

L’allievo di Andrea Orlandi, campione Promesse, ha conquistato un bell’argento in volata superando l’imolese Conti e tagliando il traguardo alle spalle di Francesco Pernici.Livia Caldarini ha ottenuto un bel quinto posto nel suo primo Campionato Assoluto. L’allieva di Carlo Festa ha limato tre secondi al personale e con 4.16.07 ha riscritto il primato sociale Assoluto arrivando a ridosso delle migliori in Italiana, acquisendo una nuova consapevolezza in vista della stagione all’aperto.

Martina Carnevale è quarta nel peso. Rimane sotto i 15 metri e visto il livello della gara, aumenta il rammarico per non aver vinto neanche una medaglia. E’ il momento di ripartire Martina e cercare di ritornare ai livelli di due anni fa.Giornata no per Damiano Dentato. Il Campione Italiano Under23 dei 60hs rimane fuori dalla finale; con 8.18 corre lontano dal pb e chiude dodicesimo.Anche Federico Morseletto non riesce a ripetere l’exploit di due settimane prima e con 7,07 nel lungo vede concludere la sua gara col nullo al terzo tentativo; ora si lavora per la stagione all’aperto tornando a balzare.

Esperienza per lo Junior Mattia Silvestrelli nei 60, mentre Ernest Mulumba è costretto al ritiro per un problema muscolare negli 800.Bravo il quartetto Under18 della 4×400 composto da Lorenzo Liberati, Andrea Scalella, Paolo Re e Diego Mancini che completa i 1600 metri in 3.27, molto interessanti in vista della stagione all’aperto dove si potrà contare anche su Valerio Ciaramella (in bocca al lupo per l’operazione).