Sabina Universitas, Consorzio Industriale: “Abbassiamo i toni e riprendiamo la strada dell’unitarietà”

CSI di Rieti

Con una lettera inviata oggi ai soci e agli amministratori della Sabina Universitas, il Commissario del Consorzio Industriale Angelo Giovanni Ientile interviene con l’obiettivo di provare a stemperare gli animi e le contrapposizioni che si stanno determinando e per chiarire la posizione del Consorzio Industriale.

Credo che in tutta sincerità – scrive Ientile – che la vicenda stia assumendo risvolti poco consoni ai canoni istituzionali che la stessa richiede, oltre che per niente utili alla risoluzione dei problemi emersi negli ultimi mesi, figli, credo e spero, solo di un anelato cambio di passo gestionale da parte di ognuno dei soci.

Infatti, – continua il commissario Ientile – i luoghi deputati a trattare le suddette problematiche, consiglio di amministrazione e assemblea, sono stati oggi soppiantati dalla discussione e dalla polemica giornaliera sugli organi di stampa locale, fatto questo che rischia davvero di porre fine a quello spirito di collaborazione nato con la nomina all’unanimità del presidente Lorenzetti e di tutti i consiglieri di amministrazione attualmente in carica.

L’invito mosso a tutti è quello di fare un passo indietro nella polemica, per provare a farne qualcuno in avanti nel ritrovare la direzione unitaria intrapresa e lavorare al consolidamento della posizione delle Università già presenti a Rieti, ma al contempo favorendo l’insediamento di altri atenei, dando infine al Consorzio universitario riformato quel ruolo che più gli spetta, ovvero di soggetto promotore e strumentale ad un sistema universitario di qualità.

Il commissario Ientile, poi, ricorda i fatti accaduti ribadendo che la bocciatura del budget verificatasi nella seduta di assemblea del 13 maggio 2021, era nata esclusivamente dalla constatazione fatta da alcuni soci, tra cui lo stesso Consorzio Industriale, che quanto riproposto in sede assembleare da parte del CDA, non presentasse quegli elementi di sostanziale diversità richiesti nel corso della precedente seduta del 17 febbraio 2021 da tutti i soci all’unanimità e sarebbe anche oggi un errore continuare con la riproposizione delle stesse posizioni.

Ciò detto – ribadisce ancora Ientile – non posso fare a meno di evidenziare come alcuni chiarimenti sulla situazione dell’Ente espressi “ufficialmente” sul proprio sito dall’Istituzione consortile, in contrapposizione o per chiarire quanto esposto da alcuni soci, siano da ritenere, oltre che istituzionalmente sbagliati anche forieri di ulteriori dissapori all’interno della compagine societaria. La posizione ufficiale del Consorzio Universitario non può che passare attraverso qualcuno che ne sia a ciò delegato dai soci, ovvero attraverso il legale rappresentate, nella situazione attuale il vicepresidente in carica, nonché con una posizione ufficiale dell’intero consiglio di amministrazione.

Condivido, quindi, la posizione assunta nella giornata di ieri sia dall’ASL che dall’ordine degli Ingegneri in merito alla necessità che tale informativa doveva raccogliere quantomeno la condivisione dei soci del Consorzio.

Al fine di fugare, poi, ogni dubbio circa la posizione del Consorzio Industriale sulle sorti dell’Università a Rieti, il commissario Ientile richiama gli impegni concreti presi nei confronti della Sabina Universitas assunti dalla sua gestione commissariale, prima con la determinazione n. 199/20 del 28.12.2020, di modifica dei precedenti atti di recesso dal ruolo di socio dell’ASI in seno al Consorzio Universitario e, da ultimo, con la risoluzione del contenzioso in atto da anni.

Questo rinnovato obiettivo di rilancio, scrive Ientile ai soci, è stato altresì riscontrato anche nelle posizioni di tutti i soci, nonché manifestato, con grande passione, soprattutto dalla Fondazione Varrone. Non si comprendendo, quindi, tutte le polemiche innestate dalle dimissioni dell’uscente Presidente Lorenzetti, polemiche che appaiono solo pretestuose e certamente non finalizzate a costruire il percorso per concretizzare un ruolo forte dell’Università a Rieti.

Chiude la lettera con il rinnovare l’invito di lavorare insieme per recepire quegli spunti emersi nel dibattito assembleare, a cui – dice Ientile – crediamo che tecnicamente sia possibile dare delle risposte concrete e costruire le basi per un futuro di rilancio dell’offerta formativa universitaria a Rieti. In quest’ottica il Consorzio Industriale non farà mancare il proprio apporto e sarà pronto a fare la propria parte.