Sabato 10 febbraio, Azione Studentesca e Gioventù Nazionale Rieti svolgeranno per il settimo anno consecutivo la consueta fiaccolata in ricordo dei martiri delle Foibe e delle vittime dell’esodo giuliano dalmata.
La manifestazione si svolgerà come le precedenti edizioni alle 18 in Piazza Mazzini, di fronte al monumento ai caduti, in assenza di simboli politici; solo tricolori e bandiere dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, a rimarcare la trasversalità dell’evento e per tenere vivo il ricordo di quelle migliaia di persone che pagarono, in molti casi con la propria vita, la propria appartenenza al popolo italiano.
“È nostro dovere quello di continuare a raccontare, anno dopo anno, la storia degli italiani del confine orientale sul finire della Seconda guerra mondiale e per il successivo decennio. Troppo a lungo un vergognoso silenzio ha coperto la tragedia delle Foibe e minimizzato quella dell’esodo giuliano dalmata – sottolinea Alessandro Palomba, responsabile provinciale di Azione Studentesca – ma oggi, grazie alla tenacia di chi ha insistito perché se ne parlasse, anche nelle scuole si comincia finalmente a discuterne. È questo, d’altronde, lo scopo della nostra annuale manifestazione: riportare alla luce ciò che a lungo è stato oscurato”.
