17.2 C
Rieti
lunedì 15 Settembre 2025
HomeCronacaRieti, detenuto aggredisce poliziotto penitenziario

Rieti, detenuto aggredisce poliziotto penitenziario

“Ha improvvisamente aggredito con violenza un poliziotto penitenziario in servizio. E’ accaduto ieri nel carcere di Rieti e la denuncia è del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.

Ricostruisce l’accaduto Maurizio Somma, segretario nazionale per il Lazio del SAPPE: “Cosa deve ancora succedere nelle carceri regionali del Lazio affinchè l’Amministrazione Penitenziaria, attraverso le proprie articolazioni PRAP (Provveditorato dell’Amministrazione Penitenziaria) di Roma e DAP (Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria), intervenga e metta fine all’agonia lavorativa a cui è sottoposto costantemente il personale di Polizia Penitenziaria del Lazio? Questa è la domanda che il SAPPE pone ai vertici dell’Amministrazione Penitenziaria dopo il grave evento critico accaduto nella Casa circondariale di Rieti. Ieri un detenuto ha improvvisamente dato in escandescenza e si è scagliato contro un poliziotto, colpendolo addirittura con una scopa. Poi, lo ha minacciato di morte ed ha sfasciato le telecamere. Ma la follia è proseguita, ripeto senza ragione alcuna, arrivando a colpire l’agente con altri due calci. Solo il tempestivo intervento di altri poliziotti ha impedito il peggio”.

I componenti la Segreteria Provinciale SAPPE di Rieti Lorenzo Colucci e Pasquale Diana “denunciano le gravi condizioni lavorative che si vivono nella Casa Circondariale di Rieti, la scarsità di sicurezza e l’ingovernabilità stessa dei detenuti. Il Sappe chiede che vi siano dei rigidi segnali disciplinari da parte della direzione della Casa Circondariale affinchè episodi simili non abbiano più a ripetersi”.

Donato Capece, segretario generale del SAPPE, rivolge “solidarietà e vicinanza al Personale di Polizia Penitenziaria di Rieti, che ancora una volta ha risolto in maniera professionale ed impeccabile un grave evento critico” e giudica la condotta del detenuto che ha provocato l’aggressione “irresponsabile e gravissima”.

“Anche il grave episodio accaduto” conclude il leader del SAPPE “conferma la costante tensione detentiva che continua a caratterizzare le nostre carceri. A causa della gravissima carenza di personale, di mezzi di protezione personale e di mancanza di provvedimenti nei confronti di tali soggetti da parte dell’Amministrazione, la popolazione detenuta continua ad avere atteggiamenti di totale mancanza di rispetto nei confronti del Personale, infatti i casi di minacce, sputi e aggressioni ormai sono all’ordine del giorno. Il personale vive in uno stato di abbandono e di assenza totale di tutela: si avverte infatti un clima di malessere generale e di massima tensione. E, come sempre, è sempre e solo la Polizia Penitenziaria, con le sue donne ed i suoi uomini in prima linea 24 ore al giorno, a confrontarsi con questi disagi e con le conseguenze che questi producono. Come dimostra quel che è avvenuto a Rieti”.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings