Rieti Democratica Liberi e Forti sul Piano Quadro delle Porrara

“Continua la diaspora fra Centro Destra e Centro Sinistra sul Piano Quadro delle Porrara, rinfacciandosi errori e contraddizioni ma in tutti i casi non producendo una doverosa proposta politica alternativa capace di indirizzare una prospettiva ampia e sostenibile, lontana da tentazioni elettoralistiche e clientelari.

Il problema vero non è solo quello di carattere tecnico e procedurale, a cui si aggiungono perplessità circa i rischi collegati alle note incompatibilità e interpretazioni che sottendono fra l’altro altre ipotesi, dovuto alla reale cubatura realizzabile; il problema va affrontato focalizzando le vicende urbanistiche che si sono a volte anche sovrapposte, dai primi anni novanta, in cui si sono iniziati i lavori di redazione del Nuovo P.R.G., ad oggi.

Giova forse sottolineare in proposito che anche le deliberazioni riguardanti gli ambiti di intervento previsti dalla legge regionale 7/2017 (Rigenerazione) non sono immuni da reprimenti e rischi di responsabilità di vario ordine. Non è difficile intuire come gli scenari sul territorio siano notevolmente cambiati negli ultimi trenta anni e uno strumento urbanistico nato già vecchio, risulti oggi assolutamente inadeguato.

Dieci anni per adottarlo, male e rabberciato, dieci anni per approvarlo, incompleto e superato, ad opera del Centro Destra che nel frattempo ha autorizzato i più improbabili interventi, qua e là sparpagliati; cinque anni gestiti dal Centro Sinistra che ha solo prodotto a fine mandato un Programma Pluriennale di Attuazione assolutamente inutile, almeno per la città, anche se redatto tenendo conto delle istanze e segnalazioni dei cittadini.

La zona di espansione delle Porrara è identica a tutte le altre zone di P.R.G., inserite nel P.P.A. salvo che, ancor prima di avviare uno strumento attuativo di iniziativa privata, necessita di adeguate indicazioni che l’amministrazione comunale deve fornire attraverso un non bene definito Piano Quadro.

Ad oggi per nessuna zona sparsa nel territorio comunale, inserita nel P.P.A. si è predisposta la relativa lottizzazione o strumento attuativo: quali le ragioni? La politica si è interrogata, si è attivata? Nel caso si capisse che non è il momento migliore per investimenti immobiliari, viene da chiedersi perché tanto interesse a compromettere il comprensorio delle Porrara che, come più volte accennato, riveste ruolo strategico per il futuro sviluppo solo se condiviso con le sorti delle vicine aree industriali.

Intanto potrebbe farsi strada una sorta di “borsa nera” a cura dei soliti spregiudicati furbi che ben ammanigliati si assicurano rocambolesche “autorizzazioni” a costruire, con stratagemmi e furbizie, approfittando della distrazione del momento. Non basta affermare che sarà realizzato un polo scolastico e un polmone di verde, nonché una pista pedonale di collegamento per esaltare l’iniziativa e ammantare l’incapacità di volare un poco più in alto.

Polo scolastico senza uno studio delle generali esigenze complessive proiettate nel prossimo futuro e quindi con prospettive di ampio respiro, almeno per i relativi probabili spazi necessari, un polmone di verde che difficilmente risulterebbe più funzionale degli attuali orti, un collegamento pedonale, senza alcuna ipotesi di attraversamento della linea ferroviaria, come prospettavano il redattore il P.R.G.

Si fa riferimento agli aspetti ambientalistici, ma le relative verifiche sono semplicemente un obbligo e non un fatto di sensibilità, si spacciano gli interventi spesso scellerati della Rigenerazione come alternativa alla vera pianificazione e così via, mettendo in scena una becera collettiva carnevalata dove le piroette sono la continua rappresentazione offerta al nostro tessuto sociale.

Noi osservatori disinteressati, ma appassionati, cerchiamo di capire chi ha sbagliato di più in questi trent’anni, distratti da rappresentazioni e festival teatrali o da piccanti spezie, e pensiamo che tutto sia proporzionato alla quantità di tempo durante il quale le diverse compagini hanno guidato la vita politica e amministrativa della città.

Rieti Democratica Liberi e Forti