Rieti Calcio, positiva la prima in Serie C allo Scopigno

Una vittoria straordinaria. Un ritorno allo “Scopigno” dopo 11 anni al cardiopalma, all’ultimo secondo, di rigore. Una notte indimenticabile.

Una serata iniziata male, con l’errore di Chastre al 15’ che serve D’Angelo lesto ad imboccare Alfageme davanti all’estremo difensore amarantoceleste: palla sotto le gambe e vantaggio Casertana. Il Rieti è bravo a restare in partita, difendendo bene la madiana e provando una soluzione straordinaria, in semirovesciata, con Todorov al 40’. Al 42’ D’Angelo si libera in area di rigore sul cross di Zito, ma la sfera esce sul alto, risponde Todorov dopo 2 minuti accarezzando la traversa su calcio piazzato di Maistro. Sul finire del primo tempo il colpo di scena: Pinna colpisce Todorov con un pugno in area di rigore, espulsione per il difensore rossoblu e penalty. Dal dischetto Maistro spiazza Russo e pareggia i conti.

La Casertana si ripresenta sul manto erboso con un 4-3-2, il Rieti spinge, ma non riesce a trovare la porta. Ci prova Maistro in apertura, ma la gara si infiamma solo a 15 minuti dalla fine. Ci prova Vasileiou al 74’, ma la palla esce fuori di molto, la Casertana risponde con Floro Flores su punizione sbagliando anche lui.. All’82’ Castaldo ha la grande occasione per riportare avanti i suoi, ma Chastre è bravo a difendere lo specchio. La partita sembra destinata al pareggio, ma al 93’ Lorenzini stende Vasileiou in area di rigore e arriva l’occasione per vincere il match. Gallifuoco dal dischetto è lucidissimo e battendo Russo porta i tre punti in cassaforte.

Le dichiarazioni del mister Ricardo Chéu: “La strategia è stata semplice questa sera, abbiamo giocato con anima e cuore e abbiamo portato a casa i tre punti. Siamo stati bravi, abbiamo lavorato bene e non abbiamo avuto timore di una squadra candidata alla promozione, abbiamo fatto una grande prestazione e abbiamo portato a casa il risultato. Dopo Matera abbiamo avuto pochi giorni per recuperare, ma abbiamo lavorato sugli errori commessi e con un pizzico di fortuna siamo riusciti a conquistare i tre punti. Davanti avevamo una grande squadra, ma con lo stesso modulo del Matera.

Abbiamo tenuto bene il centrocampo, abbiamo limitato gli avversari sulle fasce e abbiamo fatto tutto quello che abbiamo provato in settimana. Un mio motto è: non si vince con l’età, ma con la competenza, oggi siamo stati competenti. Si possono avere tanti soldi, tanti bravi giocatori, ma si vince con la squadra. Dedico questa vittoria a tutti i tifosi, a tutta la società, a tutta la mia famiglia e soprattutto a mio padre.”