"PORTE APERTE" ALLA IPSAA DI CITTADUCALE

Scuola

Ancora una volta, come di consueto in questo periodo, la sede civitese dell’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente lo scorso Sabato 12 dicembre ha aperto le proprie porte al territorio locale ed insieme a questo ha proposto un ampio ventaglio di attività e di iniziative sul tema della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli, della certificazione di qualità, del risparmio energico, del riciclo, della raccolta differenziata e delle fonti di energia rinnovabili.

Questi gli spunti di riflessione che hanno guidato l’iniziativa che sono stati subito riconoscibili nell’Albero di Natale
Naturale che ha accolto, nell’atrio della scuola, tutti i partecipanti e che si erge a simbolo di questa giornata. Il senso della naturalità e del recupero delle risorse è ben rappresentato dagli addobbi “naturali” appesi a questo abete, come tutti gli addobbi natalizi che rendono tutta la sede scolastica più accogliente.

In particolare, “Porte Aperte” ha costituito un’occasione per presentare le produzioni agricole dell’Azienda agraria della scuola ed uno spaccato su alcune fra le molteplici attività didattiche messe in atto dall’Istituto e che si avvalgono della preziosa collaborazione tra l’istituzione scolastica promotrice di questa interessante iniziativa e gli Enti territoriali che operano nel settore Agroambientale.

E’ proprio per dare un segno di partecipazione e di condivisione degli intenti che in mattinata sono giunti presso la sede scolastica di Cittaducale l’Onorevole Annamaria Grazia Massimi, Presidente della Commissione Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università del Consiglio Regionale del Lazio, Giovanni Falcone, Sindaco del Comune di Cittaducale, gli Assessori provinciali Antonio Ventura, Assessore alla Viabilità, Lavori Pubblici e Francesco Tancredi Assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Politiche dei Consumatori, Protezione Civile e Federico Ranalli, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cittaducale.

Nel corso della giornata sono inoltre intervenuti il Centro Appenninico C. Jucci, nella persona del responsabile Tecnico Dr.ssa S. Fiorentino, numerose classi di scuole medie inferiori della provincia di Rieti ed alcuni Dirigenti Scolastici oltre a rappresentanti di associazioni operanti sul territorio reatino come l’Associazione PosTribù Onlus e il Cesv/Spes Centri di Servizio per il Volontariato nella provincia di Rieti.

E’ all’insegna di tale sinergia che gli Studenti, il Dirigente Scolastico, i Docenti e tutto il Personale hanno allestito stands didattici e gastronomici sia all’interno che all’esterno dei locali scolastici dove si sono svolte, in simultanea, molteplici dimostrazioni pratiche  come la tintura delle stoffe con il guado coordinata dal Prof. Alberto Lelli e il Panel Test dell’olio, brevi lezioni sulla produzione del sapone aromatizzato dalle essenze delle piante officinali e sul processo del compostaggio di rifiuti aziendali. Inoltre per tutta la giornata si è svolto il “Mercatino” dei prodotti agricoli realizzati presso l’Azienda scolastica: lo Zafferano (anche oggetto di una sperimentazione didattica), la Lenticchia, il vino “Rosso di Rieti” e l’Olio extravergine di oliva  ottenuto con spremitura a freddo.

Da sottolineare infine la presenza di stands di giovani imprenditori agricoli, tra cui alcuni ex studenti dell’Istituto che hanno esposto e venduto al pubblico i propri prodotti gastronomici (Il Vivaio “ L’Ortolano” di Palmerini Sandra, loc. Macelletto – via Tancia n. 69– Rieti, Cooperativa di Olivicoltori di Cittaducale, “La Palombara di Santa Rufina” di Elisa Falcone, Soc. Coop. “Velinia” tra Castanicoltori, “La Tagliata” di Fabio Bolognini, Azienda Agr."La Rosa del Biologico” a Leonessa di Zolfini Virginia).La giornata è stata allietata dalle note dell’organetto di uno studente e si è conclusa con un piacevole spettacolo pirotecnico.