"Lo scrigno dei Magi", dal 31 dicembre al 6 gennaio sotto gli Archi del Vescovado

Dopo l’albero della Speranza, il Consultorio Familiare Sabino della Chiesa di Rieti e l’Associazione Dislessia come rete Non sei solo! lanciano lo “Scrigno dei Magi – Caro Gesù oggi ti scrivo: nello Scrigno mettiamo la Speranza!”
Questo lo slogan rivolto in particolare a bambini e ragazzi ma comunque aperto a chiunque voglia lasciare un pensiero, le proprie riflessioni, emozioni, scrivere una lettera o rivolgere una dedica speciale a qualcuno. Oppure manifestare un bisogno, una necessità, un sogno, una speranza.
Tutto dal 31 dicembre quando dalle 10.30 alle 13 sotto gli archi del Vescovado si aprirà lo Scrigno dei Re Magi per restare aperto significativamente fino al giorno dell’Epifania, tradizionalmente dedicato alla visita dei tre Re venuti dall’oriente al Dio fatto uomo. Quello che verrà scritto sarà poi letto nelle trasmissioni in onda su Radiomondo, storica emittente locale reatina (data che verrà resa ufficiale a breve).
“Nelle parole – dicono gli organizzatori del Consultorio Familiare Sabino della Chiesa di Rieti e Associazione italiana Dislessia all’interno della Rete Non Sei Solo! – Rieti si incontra, si conosce, condivide e costruisce per aiutare!”
Un’iniziativa che nasce con il pensiero rivolto all’oltre: oltre la facciata, oltre il formalismo, oltre i confini delle stanze, delle case, degli uffici, delle scuole. Oltre gli schemi: “Sopra il nostro naso  – aggiungono gli organizzatori – c’è un mondo intero… una galassia sconosciuta: ed allora apriamo la porta del nostro cuore, un piccolo spazio e peschiamo qualcosa da condividere nel bene e nel male. Oltre le porte per arrivare all’altro: conoscere per comprendere, per accogliere e, se possibile, per aiutare”.
Oro, incenso e mirra per il Re Bambino, piccolo e povero, che Gaspare, Melchiorre e Baldassarre portarono seguendo la stella cometa. Seguendo la Stella a Rieti si potrà donare il proprio pensiero riponendolo nello scrigno.