PROGETTO DI FORMAZIONE TUTORI VOLONTARI PER MINORI

Famiglia a Rieti

Il progetto di formazione per tutori volontari pubblici per i minori è un’iniziativa promossa e realizzata dal  Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio.

Il progetto viene realizzato, nella nostra Regione, d’intesa con il  Tribunale per i Minorenni di Roma nel rispetto di un “protocollo di intesa” sottoscritto di recente e vuole fornire una risposta effettiva alle esigenze dei minori che si trovano temporaneamente privi della tutela dei propri genitori.

Perché diventare tutore volontario di un minore?
E’ stata una domanda che molte organizzazioni presenti alla Conferenza Nazionale sull’Infanzia tenutasi a Napoli nel mese di novembre, dopo una ampia documentazione sulle esperienze positive tenutesi in più contesti regionali.

La risposta è : per essere un valido e concreto aiuto ad un minore che si trova in un momento di grossa difficoltà personale, emotiva e sociale.
Un minore ha bisogno della nomina di un tutore pubblico in diverse situazioni:
è orfano di entrambi o genitori
è figlio di genitori ai quali il Tribunale ha sospeso  l’esercizio della potestà
è un minore straniero presente in Italia sena i propri genitori
è figlio di genitori dichiarati interdetti  dal Tribunale
è figlio di genitori ignoti

In queste situazioni cosa deve fare il tutore pubblico?
Un tutore deve svolgere tutti quei compiti che normalmente e quotidianamente svolgono i genitori di un minore. In più, essendo necessario nominare un tutore pubblico in tutte quelle situazioni in cui un minore è privo del valido sostegno dei genitori, deve rapportarsi con tutte le istituzioni che debbono aiutare il minore a superare questa situazione di difficoltà: la comunità d’accoglienza, i servizi sociali, il Tribunale, i servizi sanitari.

Da un punto di vista legale deve rappresentare il minore in tutti gli atti civili, deve curarne gli interessi ed, in alcuni casi, deve amministrare i suoi beni.

Per fare tutto questo deve mettere a disposizione parte del proprio tempo e le proprie capacità e competenze, con un forte spirito di solidarietà e la disponibilità a comprendere ed aiutare un minore che ha sicuramente un gran bisogno di essere ascoltato e compreso.

Fare il tutore significa svolgere un ruolo concreto di aiuto e sostegno nonché promuovere una cultura dei diritti dei bambini e degli adolescenti.

Come selezionare la figura del tutore pubblico ?
Il percorso può essere quello adottato per la figura dell’amministratore di sostegno ai sensi della legge n.6 del 9 gennaio 2004  che prevede una selezione dei persone disponibili a svolgere questa funzione, sulla base di alcuni requisiti di base e comunque previa adeguata formazione.

Successivamente si attiverebbe una sorta di albo di persone accreditate che avranno rapporti istituzionali tanto con i servizi territoriali quanto con la competente magistratura minorile.
L’approfondimento delle funzioni e procedure diverrebbe oggetto della formazione che si intende realizzare, come primo avvio regionale, con la piena collaborazione della Provincia e del Comune di Rieti.

Cosa fare se si è interessati a partecipare al progetto formativo
Seguire un percorso di formazione segnalando la vostra disponibilità contattando la sede Regionale del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza  Via del  Giorgione, 18  Roma   Tel 06/65937311- 7339
e-mail avitelli@regione.lazio.it Provinciale di Rieti del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza

SedeVia  Sacchetti Sassetti, 50 Rieti      Tel 0746/264467  e-mail: mebarbante@regione.lazio.it

I percorso formativo prevede in tutto 8 incontri, alcuni di 4 ore altri dell’intera giornata. 
lOvviamente sapendo che ciascuno di voi ha anche impegni di lavoro, di studio e di famiglia,  abbiamo previsto di realizzare la formazione tenendo conto delle esigenze di chi lavora.

Al termine del percorso formativo si verrà inseriti nell’elenco dei tutori volontari della Regione Lazio dal quale il Tribunale potrà scegliere il vostro nome per essere nominati tutore di uno o più m
inori. La funzione di tutore verrà svolta  a titolo gratuito.

Il progetto di formazione per tutori volontari pubblici prevede una serie di incontri di confronto e aggiornamento permanente per tutti coloro che assumeranno la funzione di tutore di un minore.