NELL'AULA CONSILIARE PRESENTAZIONE DELLA RISTAMPA DI "SOLILOQUIO" DEL PITTORE ARDUINO ANGELUCCI

Arduino Angelucci - Soliloquio

Venerdì 18 giugno alle 17,30, nella sala consiliare del Comune si terrà la presentazione della ristampa e dell’aggiornamento di “Soliloquio”, il libro del pittore reatino Arduino Angelucci (1901-1981), pubblicato nel 1978.

La richiesta di tale iniziativa è arrivata all’amministrazione comunale da parte dei figli del maestro, Augusto, Zeffi e Alessandra Angelucci. Il presidente del consiglio comunale, Gianni Turina e l’assessore alla Cultura, Gianfranco Formichetti l’hanno immediatamente accolta con favore e all’incontro sarà presente anche il sindaco Giuseppe Emili.

Il presidente Turina ha mostrato particolare disponibilità nei confronti della proposta, anche in relazione ai rapporti avuti nel campo dell’arte con Arduino Angelucci e con altri artisti reatini, come il pittore Mario Maggiori e il professor Cesare Verani, con i quali ha condiviso diverse esperienze artistiche.

Obiettivo della presentazione è ricordare un maestro che ha saputo guardare sia all’arte degli impressionisti sia alle sperimentazioni del secondo futurismo. Tra le varie opere si segnalano alcune decorazioni del 1931-‘32 nell’allora residenza provinciale di Rieti a palazzo Vicentini e gli affreschi realizzati tra il 1935 e il 1938 nell’aula magna dell’università di Palermo.La sua tecnica l’ha portato anche a dipingere il fregio del salone d’onore presente nel palazzo del Governo di Terni e, nel 1955, la decorazione del salone delle riunioni nel ministero dell’Agricoltura a Roma.

Successivamente,  negli anni Sessanta, le sue opere si caratterizzano per una consistenza geometrica delle forme e diviene ricca la produzione di ritratti, fino a quando, nel 1971, si occuperà delle decorazioni della sala consiliare nel palazzo della Cassa di risparmio di Rieti.