MOSTRA FOTOGRAFICA CADUTA MURO DI BERLINO, NIENTE PATROCINIO DELLA PROVINCIA

inaugurazione mostraApprendiamo con dispiacere, ma senza troppo stupore che la Provincia di Rieti non ha concesso il patrocinio alla mostra fotografica sulla caduta del Muro di Berlino, organizzata dalle associazioni culturali Area Rieti e Vacuna.

L’evento, realizzato per il ventennale della ritrovata unità della città tedesca prima e della Germania tutta dopo, è rivolto principalmente alle scuole e ha ottenuto il patrocinio della Regione Lazio e del Comune di Rieti. Anche il vicepresidente del parlamento europeo, Roberta Angelilli, ha voluto portare, inaugurando la mostra, il plauso e il sostegno delle istituzioni europee. Dispiace che neanche all’inaugurazione gli uomini al governo della Provincia abbiano voluto mandare un loro rappresentante.

Nell’ultimo consiglio provinciale è stato approvato all’unanimità un ordine del giorno che impegnava l’istituzione a dare esecuzione alla legge 61 del 2005 che istituisce la “Giornata della Libertà” ed esorta a commemorare la caduta del Muro.
Sarebbe stato importante che alle parole, per giunta scritte, seguissero i fatti.

La Provincia ha perso l’occasione di testimoniare ai cittadini e agli studenti, i quali in numerosi stanno visitando la mostra, che i fatti del 1989 consegnarono alle generazioni successive un messaggio fondamentale: la condanna del totalitarismo di qualsiasi matrice.

Sarebbe stato importante, come segnale per i giovani nati dopo il crollo delle ideologie, che tutte le istituzioni locali si trovassero unite a commemorare la rinnovata libertà dell’Europa, stremata prima dalla seconda guerra mondiale e soffocata, poi, per quarant’anni, dall’imperialismo sovietico.