MONTE SAN GIOVANNI, ARRESTATO CLANDESTINO ALBANESE

Carabinieri, arrestato tanzanese per violenza sessuale

Venerdì notte, durante un servizio di controllo del territorio condotto dagli uomini del Corpo Forestale dello stato del Comando Stazione di  Monte San Giovanni in Sabina, in agro del Comune di Fra in Sabina, località “Canneto”, è stato individuato un cittadino albanese di 30 anni, già noto e risultante colpito da Decreti di espulsione.

L’uomo è stato prontamente tratto in arresto per violazione al Decreto legislativo 286/1998 e successive modificazione e integrazioni, specifico in  materia di immigrazione.
Questa mattina l’arresto è stato convalidato dalla Procura della Repubblica e simultaneamente si è tenuto il processo per direttissima.
Il cittadino Albanese è stato condannato, a seguito di patteggiamento della pena, a 5 mesi e 20 giorni di reclusione, con i benefici della condizionale. A suo carico è scattato un ulteriore decreto di espulsione con invito a lasciare l’Italia entro 5 giorni.

Nell’ambito delle attività investigative condotte dagli agenti del Corpo Forestale a seguito dell’arresto è emerso che l’uomo abitava in un appartamento occupato a titolo oneroso, per cui l’immobile, come prevede la normativa, è stato sottoposto a sequestro da parte, dopo essere stato perquisito.
Operazione resasi necessaria in quanto l’arrestato aveva dei precedenti per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti. Ovviamente il proprietario dello stesso verrà deferito all’Autorità Giudiziaria.

La presenza di pattuglie del Corpo Forestale in territorio spesso defilati dai grandi centri abitativi, diventa sinonimo di sicurezza per quei cittadini che vivono abitualmente in ambiti collinari e montani dove  il C.F.S. non di rado è l’unico Corpo di Polizia presente.