Mercato immobiliare nel Lazio, locazioni in crescita: Rieti e Frosinone le migliori

Il primo trimestre del 2020 per il mercato immobiliare del Lazio si apre con pochi stravolgimenti. Secondo l’Osservatorio di Immobiliare.it (www.immobiliare.it) il prezzo medio richiesto per le abitazioni in vendita, rispetto allo scorso trimestre, è rimasto pressocché invariato (-0,6%). Guardando però ai canoni di locazione, questi crescono di 1,2 punti percentuali.

A fronte di queste variazioni, per acquistare una casa nel Lazio sono necessari in media 2.598 euro al metro quadro, mentre per l’affitto ne servono 12,22 euro/mq.

Nelle città della regione, però, la situazione non risulta altrettanto stabile. Partendo dal comparto compravendite, tre città risultano totalmente in linea con il trend regionale: Roma (-0,7%), Latina (0,2%) e Viterbo (0,9%) registrano infatti oscillazionilievi. Il calo dei prezzi più evidente è quello di Rieti (-3,2%), che ha portato le richieste di chi vende casa a 1.241 euro/mq. Anche Frosinone registra un calo, ma più lieve e pari al -1,2% nel trimestre.

Roma, nonostante i prezzi medi risultino in calo anche nel confronto trimestrale (-0,7%), resta irraggiungibile per gli altri capoluoghi di provincia: per comprare casa nella Capitale, secondo la rilevazione di marzo 2020, sono necessari in media 3.118 euro/mq.

Passando alle locazioni, invece, si nota una tendenza maggiormente positiva con prezzi in ripresa quasi ovunque. Si registrano infatti aumenti superiori ai tre punti percentuali a Rieti (+4,3%) e Frosinone (+3%).

Latina, è la sola città in cui si registra una lievissima diminuzione dei canoni di locazione negli ultimi tre mesi (-0,3%). Roma (0,8%) e Viterbo (0,3%) si attestano su prezzi stabili.