LA STORIA DI… Riyad

LA STORIA DI… RIYAD è raccontata dalla direttrice di CNA Rieti Enza Bufacchi.

“Quella di Riyad è una storia probabilmente come tante altre, eppure straordinaria! Nato in Bangladesh, a diciassette anni, per “decisione della famiglia” che vuole sottrarlo ad un destino di povertà, lascia il suo Paese e si incammina alla ricerca di un futuro migliore.

In Bangladesh, oltre ai genitori, lascia una sorella, due fratelli, tutti più piccoli, e una ragazza, Sumi, conosciuta al college, alla quale lo lega un affettuoso sentimento. Dopo un lungo viaggio con tanti mezzi e attraverso tanti Paesi, arriva per caso o per fortuna a Rieti. È un minore non accompagnato e per questo viene accolto in una casa famiglia per minori a Lisciano.

Riyad studia, impara l’italiano e frequenta un corso di formazione per il montaggio di pannelli fotovoltaici e trova un lavoro nell’ Albergo “Quattro Stagioni”. “Mi hanno accolto come se fossi un loro familiare”, racconta, e “anche quando stavo in difficoltà mi davano un supporto, un sostegno psicologico”; ai suoi datori di lavoro Riyad è veramente affezionato oltre che grato.

Intanto cerca di darsi un progetto di vita: creare una famiglia e aprire un’attività tutta sua. Ad Aprile 2012 torna in Bangladesh e a Maggio sposa finalmente Sumi che non si è mai stancata di aspettarlo, poi torna in Italia. Due anni dopo torna di nuovo a casa e questo è il viaggio che le regala una figlia, Umami. E poi di nuovo in Italia, dove continua a lavorare per realizzare un altro pezzetto del suo sogno: aprire un’attività. È fine agosto dello scorso anno quando, dopo un percorso a VIVAio, il piccolo incubatore d’impresa nato grazie alla Fondazione Varrone, Riyad apre il suo negozio in Via Roma, dove vende cover e accessori per cellulari, borse, bigiotteria, sciarpe e tante altre cose.

Dopo tutte le autorizzazioni, la sua attività offre anche il servizio di money transfer. Ora i pezzi del puzzle ci sono tutti, non resta che recuperare tutte le tessere, ricomporle e finalmente godere del risultato raggiunto. È quel che è accaduto qualche giorno fa, quando Sumi e Umami, la figlia che Riyad ha visto solo due volte, sono arrivate a Rieti: ora possono finalmente vivere insieme e essere una famiglia. Audacia, perseveranza, serietà: tutto questo è Riyad! E la fortuna aiuta gli audaci!”
UDDIN RIYAD

Via Roma 42 – Rieti
riyadRiyad@gmail.com
Fb: Mobile Accessories & Bags

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