Insegnare all’estero: le domande entro il 2 maggio

Angelo Luongo (Responsabile del Dipartimento Esteri della Federazione Uil Scuola Rua), intervistato da Alessandro Giuliani, Direttore della Tecnica della Scuola,  in un video ha fornito con riferimento al bando per l’anno scolastico 2023/2024 utili indicazioni relative ai posti disponibili, ai requisiti ed alle prove di selezione che debbono sostenere i docenti interessati.

La domanda, unicamente con modalità on line tramite il portale Selezioni del  MAECI( Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) e sul suo sito istituzionale, va  inoltrata entro e non oltre il 2 maggio 2023.

SCHEDA UIL SCUOLA RUA * E’ consentito partecipare alle prove per una o più delle seguenti lingue straniere : francese, inglese, spagnolo e tedesco.

I REQUISITI

• Un servizio di ruolo effettivo, dopo il periodo di prova, di almeno tre anni nel ruolo di appartenenza/ classe di concorso/posto (infanzia-primaria).

 • La certificazione della conoscenza della lingua straniera per cui si partecipa non inferiore al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER),oppure in alternativa il possesso di laurea magistrale nella relativa lingua straniera.

• La partecipazione ad un corso di formazione della durata non inferiore a 25 ore, organizzata da soggetti accreditati dal MI ai sensi della direttiva del 21 marzo 2016 n. 170, su tematiche afferenti all’intercultura o all’internazionalizzazione.  

LA SELEZIONE

 La procedura si articola in una selezione per titoli che darà luogo ad una graduatoria e ad un successivo colloquio di idoneità comprensivo dell’accertamento linguistico . All’esito della valutazione dei titoli, la Commissione comunica la non ammissione ai candidati in difetto dei requisiti o che non abbiano raggiunto almeno 15/ 40 punti

  IL COLLOQUIO DI IDONEITÀ Il Colloquio accerterà l’idoneità relazionale richiesta per il servizio all’estero, con particolare riferimento alle competenze linguistico – comunicative nella lingua/e indicata/e nella domanda, alla conoscenza del funzionamento del sistema scolastico italiano all’estero, degli strumenti di promozione culturale, della normativa sul servizio all’estero del personale della scuola e delle caratteristiche generali delle realtà educative e dei sistemi scolastici dei principali Paesi delle aree linguistiche di destinazione. Il Colloquio è superato con l’attribuzione di un punteggio minimo di 36/60.