Il sindaco di Cittaducale Ranalli risponde al volantino della minoranza

“Confusi ed evidentemente infelici: con un volantinaggio carbonaro la minoranza di Cittaducale prova a far parlare della propria esistenza dandosi però la zappa sui propri piedi. Su un alberello di Natale, appende qualche palla che passa come una questione non risolta, ma per la quale c’è una risposta certa e chiara. Partiamo dalla prima: “Mancato collegamento Adsl”.

Cittaducale è stato uno dei primissimi comuni nel Lazio ad effettuare i lavori della fibra ottica al punto che è venuto ad aprire i cantieri l’amministratore delegato di Infratel e ad oggi mancano il collaudo e la vendibilità per questioni legate alla gestione dell’opera di Openfiber. Passiamo alla seconda palla “Parcheggio multipiano Cittaducale chiuso”. In merito alla vicenda a rispondere potrebbe essere il consigliere Ermini, che dovrebbe ricordare come la sua stessa Amministrazione ha avviato una causa che giace in Tribunale contro la ditta appaltatrice per una contestazione legata ai lavori. Terza palla “Tassa passi carrabili raddoppiata”.

Anche qui la verità è inequivocabile e con l’introduzione della tassa unica patrimoniale ad emergere è stato l’enorme tasso di evasione legato ai permessi. Per molti furbetti ci hanno rimessi poche persone oneste e, come in molti avranno visto in questi giorni, l’Amministrazione attuale ha incaricato una ditta esterna per effettuare la revisione dei “passi” esistenti e un censimento generale riportando la casistica nella regola e con maggiore equità fiscale.

Quarta palla, “Piscina comunale chiusa”. Sulla vicenda la situazione è nota. Tra il Comune e la precedente gestione è in corso una causa e lo stato in cui è stata riconsegnata la struttura richiede uno sforzo economico importante, che è stato messo in cantiere, per pensare di poterla riaffidare e farlo con tutte le attenzioni del caso. Quelle che sono mancate in passato. Quinta palla, “Ecocentro chiuso”. Il vecchio Sindaco, che ricordiamo essere stato bocciato dopo aver fatto 5 anni di chiacchiere, aveva annunciato l’imminente chiusura del cantiere a ridosso delle elezioni salvo poi capire che non era nemmeno al 50per cento dell’iter autorizzativo necessario. L’attuale Amministrazione ha chiuso pareri, lavori e autorizzazioni e proprio questa settimana sarà ultimato l’impianto antincendio al quale seguiranno l’approvazione in Consiglio del regolamento per la gestione del centro e l’apertura dello stesso. Sesta palla, anche se sotto forma di striscione, “consultorio di Cittaducale chiuso”. Anche qui basterebbe farsi una domanda e darsi una risposta da parte della precedente Amministrazione, considerando che il Consultorio è stato chiuso durante la sua gestione.

Ad oggi il nostro sforzo è volto a riaprirlo e a potenziarlo così come a fare un centro poliambulatoriale dove concentrare il polo della sanità locale, il quale sorgerà in una bellissima struttura che sarà dedicata alla famiglia che l’ha lasciata in eredità all’Ente. Altro argomento è quello delle scuole antisismiche. Durante lo scorso Consiglio comunale la Giunta ha annunciato il via al cantiere a gennaio 2022 e qui giova ricordare che questa Amministrazione ha ottenuto un finanziamento di oltre 3milioni di Euro per quella che diventerà una delle strutture più all’avanguardia del Lazio. Tra i vaneggiamenti della minoranza si parla anche di assunzioni che non contemplano residenti.

Premessa l’inesattezza formale dell’argomento contestiamo quella concettuale: a qualcuno sarebbe piaciuto magari far promuovere o assumere qualche amico, a noi è piaciuto premiare il merito a prescindere dal luogo di provenienza e questo ha fatto dell’attuale Municipio un luogo dove confrontarsi con professionisti seri, preparati e qualificati indipendentemente dalla carta d’identità. Infine c’è l’argomento Aps e costo dell’acqua. Considerando che siamo tornati a pagare le bollette dopo 4 anni di gratuità delle stesse e che gli aumenti sbandierati non corrispondono minimamente al vero, incoraggiamo la minoranza nel confrontarsi con i vertici della società che hanno la loro stessa appartenenza politica.

Non dovrebbe essere difficile. Chiudiamo augurando alla minoranza un sereno Natale con la speranza che il 2022 li possa portare a ragionamenti più complessi e a un minore consumo di carta. Le elezioni si vincono con la serietà dei programmi e la concretezza dei fatti e non certo con volantinaggi e bugie che già nel 2017 hanno presentato un conto salato”.

Leonardo Ranalli, sindaco di Cittaducale