I fumetti del disegnatore reatino Andrea Canolintas nel libro “Al cuore di Beckett”

Il 7 novembre 2023 alla Libreria Mondadori di Roma, piazza Vittorio Emanuele II, è stato presentato il libro “Al cuore di Beckett”, dell’autore Fabio Bussotti, edizione a cura di Mariangela Mincione. Dal 5 novembre in libreria.

Il romanzo di Bussotti, una delle indagini che il personaggio del Commissario Bertone conduce dai suoi uffici di via Petrarca, diventa una graphic novel. In copertina e all’interno troviamo i disegni del fumettista reatino Andrea Canolintas, 29 anni, residente a Selci, diplomato al Liceo Artistico di Civita Castellana, per poi frequentare quattro anni Scuola Romana dei Fumetti.

In precedenza Canolintas ha collaborato con la rivista Passaporto Nansen, successivamente con Arteofficine Edizioni, in collaborazione con il Comune di Capranica, per la quale ha realizzato due numeri del fumetto Phobos volume I e II, scritto e illustrato da lui. Prima della pubblicazione 2023, Andrea ha realizzato per Mincione Edizioni la copertina del romanzo Pornocidio, scritto da Tersite Rossi e Marco Gonzo.

“Con la serata di martedi – commenta Canolintas – si è aperto il capitolo della mia vita che più attendevo, ovvero che i miei sogni uscissero dalla cameretta e arrivassero tra le vostre mani. Vorrei ringraziare le persone che hanno reso possibile tutto questo: in primis Mariangela Mincione per aver puntato su di me, in un periodo complicato in cui tutti tiravano i remi in barca e chiudevano le porte, e aver rilanciato e scommesso su questo progetto. Ringrazio Fabio Bussotti e Luca Raffaelli, scrittore e giornalista, per avermi accompagnato in questa avventura e aver messo a servizio la loro infinita esperienza. Ringrazio la mia famiglia per aver sempre creduto in me, anche quando continuavano a piovere no, o il mio lavoro sembrava essere diventato mandare mail e portfoli in giro senza avere nessuna risposta.

Ringrazio la libreria Mondadori per aver dato disponibilità per la presentazione. Ringrazio chi è passato, chi ha sfogliato e chi sfoglierà le pagine di questo Fumetto, per il quale ho dedicato un anno della mia vita, mettendo tutto me stesso. Ringrazio Alessandra per essermi vicina ogni giorno, per la pazienza, per il sostegno, per rimettermi in piedi anche quando credo di non farcela. Ringrazio tutti i miei amici per le birre mancate perché dovevo consegnare . Spero che questo fumetto vi ripaghi. Infine ringrazio a me stesso, per averci creduto sempre e comunque. Il viaggio continua” – conclude Andrea Canolintas.

“Un fumetto riuscito come un vortice – commenta il giornalista Luca Raffaelli – un vortice buono, che ti trascina, ma che riesci a controllare: il lettore dei fumetti è sempre padrone del tempo. Ecco, questo fumetto è un vortice che ti prende per mano e ti abbraccia. Fin dalla prima pagina ti fa entrare dentro le vignette, ti invia a viverle, a seguire il percorso girando le pagine ma anche entrando nei dettagli. Che tutto questo sia il risultato del lavoro di un ventenne (Andrea Canolintas è del 1994!) è fantastico. E’ fantastico come sia riuscito a capire, a far entrare dentro di sè il mondo di Fabio Bussotti e del suo antieroe Flavio Bertone. Forza, aprite le pagine: un vortice vi aspetta!”.

Sinossi
Nel gennaio del 1938, in boulevard Saint Michel a Parigi, Samuel Beckett viene accoltellato al petto e sopravvive per miracolo. Quando lo scrittore chiede all’aggressore le ragioni del suo gesto, quello lo guarda con stupore e rassegnazione e confessa di non saperlo. Nell’estate del 2015, nel quartiere Esquilino a Roma, Flavio Bertone indaga su una serie di omicidi perpetrati da un serial killer. Le vittime sono emarginati, barboni, un cieco, persone rassegnate e infelici come i personaggi delle opere di Beckett. L’assassino agisce senza apparente movente, accecato dall’ossessione di un’antica vendetta.