I Carabinieri arrestano per spaccio due cugini

Da circa due settimane, i Carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto, in linea con quanto indicato dal comando provinciale di Rieti, hanno rafforzato i controlli preventivi alla circolazione stradale sulla ss. 4 Salaria e nelle località prospicienti.

Durante uno di questi servizi, nella serata del 24 maggio, due cugini di nazionalità italiana, nella frazione di Corese Terra del comune di Fara in Sabina, sono stati controllati a bordo di una utilitaria da parte dei militari.

Entrambi, visto il loro strano e nervoso atteggiamento, sono stati sottoposti d’iniziativa a perquisizione personale e veicolare; l’intuito dei militari era esatto dato che il conducente, è stato trovato in possesso di oltre 5 grammi di sostanza stupefacente del genere “cocaina” e della somma di denaro contante pari a 130 euro, possibile provento dell’illecita attività di spaccio.

Sebbene i due negassero di avere altro stupefacente, si è reso necessario procedere alla perquisizione domiciliare presso l’abitazione dei due fermati; gli operanti sono così andati a Montorio Romano e qui in un mobile della camera da letto dell’abitazione di uno di loro, è stata rinvenuta e recuperata altra sostanza stupefacente del genere “cocaina” già suddivisa in dosi, per un totale di 35 grammi, un bilancino di precisione, materiale da taglio e per il confezionamento ed un’ulteriore somma in denaro contante pari a 7.000 euro in banconote di vario taglio.

Il tutto immediatamente sottoposto a sequestro in attesa delle analisi qualitative da parte del RIS di Roma sulle sostanze rinvenute.

I due cugini pertanto, T.M. di 27 anni e T.G. di 26, sono stati dichiarati in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefaecnti e, dopo le formalità di rito, tradotti presso le proprie abitazioni in provincia di roma, per ivi rimanere in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’autorità giudiziaria di Rieti in attesa dei provvedimenti della stessa.