CON SUCCESSO DA LARGO GRAZIOSI ALLA MARATONA DI NEW YORK

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Maurizio Lisci alla maratona di New YorkPoliziotto della Questura di Rieti ha partecipato il 1° novembre 2009 alla famosissima Maratona di New York.
Si tratta dell’Ispettore Capo della Polizia di Stato  Maurizio Lisci, in servizio al locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica che, abbandonati pennelli, polveri e macchine fotografiche, nel tempo libero, si dedica costantemente alla sua grande passione: la corsa.

Meticolosa, come d’obbligo, la preparazione effettuata dall’Ispettore per una importante gara come quella della maratona, esperienza non nuova, peraltro, per il dipendente della Questura di Rieti.  L’Ispettore Lisci ha infatti preso parte a importanti maratone come quella di Berlino e Firenze nel 2008 e quella di Roma nel 2009.

Alla grande soddisfazione provata per la fantastica impresa compiuta, il quasi cinquantenne Ispettore ha unito un piccolo primato personale, migliorando di oltre 12 minuti il proprio tempo con un positivo 4:08:00.
Il Questore di Rieti ha espresso il proprio compiacimento ad un dipendente che ha sempre dimostrato, in ogni circostanza, grande professionalità ed impegno, non solo in campo professionale, ma anche nei propri hobbies.

APPROVATO AL SENATO L'ART.15

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RdB CUBIl Governo con l’articolo 15 del Decreto Legge del 9 settembre 2009 ha modificato l’art. 23 bis della Legge 133/2008 avente per oggetto la gestione dei Servizi Pubblici Locali di Rilevanza Economica. (Acqua, Energia, Gas, Rifiuti e Trasporto Urbano).
Tale decreto il 04/11/2009 sotto il massimo silenzio è stato approvato dal senato.
Lunedì 09/11/2009, approderà alla Camera dei deputati per essere discusso il giorno 16/11/2009.

La spinta privatizzatrice  iniziata già con la suddetta Legge 133, continua e si accentua con le modifiche apportate all’art. 23 bis. In sintesi, con tali modifiche,

1) Si annullano entro il 2010 tutti gli affidamenti a società miste nelle quali il socio privato non è stato scelto con gara.

2) Si annullano entro il 2011 tutte le attuali gestioni dei Servizi Pubblici da parte delle Spa a totale capitale pubblico.

3) Le partecipazioni da parte degli Enti Locali in Spa quotate in Borsa. devono obbligatoriamente scendere al 30% entro il 2012 (Es: Comune di Roma deve vendere entro la fine del 2012 il 21% delle sue azioni ad Acea spa, che diventerà il socio di maggioranza con il 70%, anche se in pratica lo è da sempre, soprattutto nelle decisioni da prendere.). Pena annullamento dell’affidamento.

4) Inoltre si inseriscono le Società Miste tra le gestioni ordinarie.

Tradotto: consegnare tutti i Servizi Pubblici degli Enti Locali in mano a speculatori privati.
Per i cittadini, già colpiti da una crisi economica che non hanno contribuito a creare ma che ne stanno pagando il “conto”, tale provvedimento rappresenta un ulteriore esborso economico, dovuto dal sicuro aumento delle tariffe della gestione dei servizi come (ACQUA, ENERGIA, GAS, TRASPORTI E RIFIUTI) che saranno privatizzati. Infatti il canone attuale sarà aumentato per effetto della quota di GUADAGNO, che spetta alla società privata che li prenderà in gestione. Oltre al fatto che nella stragrande  maggioranza dei casi in cui ci sono state già privatizzazioni di tali servizi, il risultato avuto è stato fallimentare. Infatti sono aumentate le tariffe e il servizio non è migliorato. Non sappiamo bene se in queste poche righe siamo riusciti a descrivere la gravità di tale decisione, certo che è scandaloso  l’ASSORDANTE SILENZIO che circonda questo provvedimento, soprattutto da parte di quei partiti politici che dovrebbero avere la funzione di “opporsi” a simili decisioni.

E’ bene ricordare che la volontà di “privatizzare” i Servizi Pubblici Locali nasce dal precedente governo di centro-sinistra con il Decreto Lanzillotta, che per esempio in materia della gestione del bene acqua, addirittura consegnava ai privati anche la proprietà delle reti. Non c’è quindi dubbio che un Decreto che costerà ai cittadini Italiani MILIARDI DI EURO,  si sta approvando con IL SILENZIO COMPLICE DI TUTTI.

Nella provincia di Rieti, come del resto in molte altre Provincie d’Italia, l’approvazione di tale decreto provocherà un cambiamento radicale. Pensiamo alle due società miste del Comune di Rieti, la Sogea spa (che gestisce il servizio acquedotti del Comune e che la cui gestione, già costa ai cittadini  reatini , che pagano l’acqua più di 1 euro a metro cubo) e ASM spa, che gestisce trasporto pubblico e rifiuti. Secondo tale Decreto, entro il 2012, il Comune di Rieti dovrà passare la sua maggioranza ai Privati, vendendo il 21% delle azioni.
 
Ma è da verificare anche il modo con il quale fu scelto il partner privato, in quanto se il Comune di Rieti nel momento della costituzione delle due società, no scelse il socio privato con gara, ma direttamente, tali affidamenti  sserebbero entro il 2010. A farne le “spese” di tale provvedimento, anche le due società “fantasma” a capitale pubblico, costituite dall’Amministrazione Provinciale, che dovevano avere l’obiettivo di  stabilizzare LSU, create con l’assenso dei Sindacati Confederati (CGIL-CISL-UIL) che fino alla scorsa primavera (guarda caso prima dell’elezioni provinciali) non si erano mai occupati della vertenza LSU, ma che si sono sbrigati a firmare un contratto per la costituzione di due società “vuote” (in tutti i sensi) e che dipendono totalmente dal contributo della Regione Lazio (che già ha smesso di erogare) e che ha costretto l’Amministrazione Provinciale ad accendere un mutuo per pagare gli stipendi. Anche queste due società viste che sono pubbliche al massimo entro la fine 2011, dovranno rassegnare i propri servizi ( inesistenti) ricorrendo al mercato.

Per non parlare poi della “famosa” società pubblica che dovrebbe gestire il Sistema Idrico Integrato dell’Ato3. Ammesso che il garante per la concorrenza, autorizzi o (abbia già autorizzato) la costituzione della Società Pubblica “in house” che dovrebbe gestire il SII, l’Ato3 (fino a che Acea spa non è sicura di avere per se anche la concessione sulla sorgente “Peschiera-Le Capore”, non “caccerà” un centesimo) non riceverà i 3 milioni (che  tra l’altro sono insufficienti per la capitalizzazione) “promessi” dall’Ato2 in cambio della privatizzazione della sorgente “Peschiera-LeCapore”. Ma tutto questo non è una novità.

Già dal giugno 2007 e già prima della scelta della gestione pubblica dell’Ato3, si sapeva che L’Ato2 (Acea Ato2 spa) non voleva ratificare l’accordo che consentiva ad Acea Ato2 spa di gestire per 30 anni la sorgente “Peschiera-Le Capore” e di conseguenza che non sarebbero arrivati i soldi per capitalizzare la Società Pubblica che doveva gestire il SII dell’Ato3. In virtù di questo, se ce ne fosse stata veramente la volontà di proseguire sulla strada della Società “in house”,si  sarebbe potuto chiedere già dall’anno 2007, un finanziamento alla Regione Lazio, come ha fatto per esempio, l’Ato della Provincia di Viterbo, che ha ricevuto 7,5 milioni di euro per la costituzione della società pubblica che dovrà gestire il proprio SII. T

utto ciò, secondo detto Decreto, obbligherà l’Ato3 entro gennaio 2011 ad individuare mediante gara il gestore del suo SII privatizzando la gestione dell’Acqua. Esiste un solo modo per salvare i Servizi Pubblici di rilevanza economica (Acqua, Gas, Trasporti, Energia e Rifiuti) dalla Privatizzazione e le conseguenze che ne derivano (costi maggiori, peggioramento del servizio e grande rischio di perdita di posti di lavoro) ed quello, che gli enti locali dichiarino con relativa deliberazione (come per esempio ha fatto la Regione Puglia per l’acqua e la sua gestione) che tali servizi e la loro gestione non hanno SCOPO DI LUCRO e sia attuata attraverso Consorzi Pubblici (art.31 del D.Lgs. n. 267/2000) e Agenzia Speciale (art.114 del D.Lgs. 267/2000). Gestioni quest’ultime che oltre a sottrarli alle leggi di LIBERO MERCATO, consentono un notevole risparmio economico, soprattutto per i Comuni. Basti pensare che un Agenzia Speciale può essere costituita con solo 120.000 euro (di cui solo 20.000 in cassa).

FORTITUDO RIPRENDE LA CORSA VERSO LA VETTA

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FortitudoLa Fortitudo riprende la striscia positiva abbandonata a Tivoli, piega l’Euronics Cdp e continua la rincorsa verso la prima posizione di classifica. Una Fortitudo, insolita quella schierata da coach per l’assenza ancora forzata di Barbara Ruggeri, bloccata per un problema alla spalla, e quindi l’esordio di Flavia Cipriani, giovanissima che riesce a ben figurare nonostante la difficile partita.

Parte subito bene la Fortitudo che riesce a portare a casa il primo set  con il punteggio di 25 a 20. Secondo set in salita, perso con il risultato di 25 a 16. Complicazioni in vista per cach Cambella che prima cambia il palleggiatore sostituendo Marcella Manelfi per Endy Cripa e poi Fornari per Cipriani.
 
Giro di cambi e la Fortitudo porta a casa secondo e terzo set ed i seguenti tre punti che si sommano ai sei in classifica generale.
Una Fortitudo, sorniona, lenta e macchinosa che nonostante tutto chiude la partita senza non poche difficoltà. Il pubblico presente al palazzetto infatti ha dovuto sudare per spingere le proprie beniamine alla vittoria. "Vinciamo e questo è buon  segno, giocando una pallavolo non proprio eccelsa, il commento telegrafico del presidente Mezzetti a fine partita". Dello stesso avviso il direttore generale Grimaldi che punta il dito " ancora non riusciamo ad esprimere i nostri valori facendo fatica e concedendo troppo all’avversario, che tra l’altro non era niente di particolare, è chiaro che le ragazze sentano addosso la responsabilità di giocare al Palazzetto Cordoni, sempre davanti a tanta gente, è chiaro anche che non ci alleniamo mai qui, quindi giochiamo sempre fuoricasa, però fino a quando si vince va tutto bene."

Alessandro Ciambella commenta la gara "C’è ancora da lavorare molto, i nostri ritmi ancora non sono quelli di un carrarmato ma era importante prendere tre punti perchè l’obiettivo è sempre alla portata. anche oggi ha esordito da titolare un’altra giovane diciasasettenne che non ha per niente sfigurato, dobbiamo però crescere." intanto sabato si va a Cave e sarà un’altra battaglia per le reatine perchè li ci si gioca il secondo posto e Cave è sestetto da prendere con le molle.

A TORRICELLA IN SABINA INTERVENTI STRUTTURALI IMPORTANTI E RIDUZIONE STIPENDI

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Torricella in SabinaDopo un intenso lavoro amministrativo del Consiglio e della Giunta comunale, l’iter burocratico per il rifacimento dell’acquedotto e della rete fognaria del Comune di Torricella in Sabina si è concluso con un esito più che positivo.

Infatti, nell’ambito del "Piano straordinario di risanamento delle risorse fluviali, lacuali e marine" approvato ad ottobre 2009, la Giunta Regionale ha accordato al Comune di Torricella in Sabina un finanziamento di 500.000 euro (cinquecentomila) per il rifacimento dell’acquedotto e della rete fognaria.

«Il finanziamento consentirà a questa amministrazione di effettuare degli interventi strutturali importanti sulla rete fognaria e sull’acquedotto che risolveranno la gran parte dei problemi che hanno afflitto queste strutture negli ultimi anni» sottolinea l’Assessore con delega alle Infrastrutture, risorse idriche, trasporti, urbanistica e viabilità Stefano Belli e continua «tali interventi sono stati previsti sin dall’inizio nelle linee programmatiche prima della lista civica Progetto Comune e ora di questa Amministrazione, nelle sezioni relative all’acquedotto e alla rete fognaria e di collettazione.

Essi puntano a risolvere definitivamente i problemi cronici che tutti i cittadini del nostro Comune conoscono bene, problemi dovuti ad  anni di abbandono delle infrastrutture.
Da ora in avanti sarà nostra cura informare i cittadini sullo stato di avanzamento del progetto.».

Si tratta di un’ottima notizia per un comune che più di altri si trova a soffrire l’ardua congiuntura economica.
Ne è dimostrazione il fatto che l’attuale Sindaco in carica, Alessandro Iannelli, data la difficile situazione pregressa del bilancio comunale, ha deciso di ridurre al minimo il proprio compenso. La sua decisione ha determinato la conseguente riduzione delle indennità di tutti gli assessori.
Al termine del primo quadrimestre di amministrazione il suo “stipendio” è stato di circa 800 euro, ovviamente lorde! Insomma, circa 200 euro al mese. Cominciamo dal Sindaco attualmente in carica: Alessandro Iannelli.
 
Il Vice Sindaco percepisce il 20% del compenso del Sindaco: quindi poco meno di 170 euro. Al terzo posto, a pari merito in questa classifica degli amministratori “meno pagati”, Laura Bucci, Assessore alle politiche sociali e servizi alla persona, Renzo Lucantoni con delega alla Tutela dell’ambiente e lo stesso Belli. Per loro il 15% della retribuzione del Sindaco. Afferma con piglio solare e battagliero il consigliere Laura Bucci:« siamo stati tutti concordi con il Sindaco nell’accettare questo sacrificio. Da noi deve venire l’esempio di una amministrazione oculata, trasparente e responsabile della cosa pubblica. Lo facciamo perché non abbiamo deciso di candidarci alla guida del Comune per “guadagnare”, bensì per rendere posti migliori in cui poter vivere Oliveto, Ornaro Alto, Ornaro Basso e Torricella: i paesi in cui siamo nati e che amiamo.».

SECONDA FESTA NAZIONALE DEGLI ORTI IN CONDOTTA

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Orto in condottaMercoledì 11 novembre è indetta la seconda festa nazionale degli orti in condotta progetto dell’associazione Slow Food che ha l’obiettivo di diffondere l’educazione ambientale, alimentare e del gusto nelle scuole. I temi di una nuova agricoltura, rispettosa della natura, delle persone e della salute, sono affrontati insieme agli allievi, agli insegnanti, ai genitori, ai nonni ortolani e ai produttori locali.

Nel giorno dell’estate di San Martino, che segna la fine dell’anno agrario, studenti, insegnanti, genitori e nonni ortolani mettono a riposo l’orto scolastico coltivato con tanta cura festeggiando l’evento con giochi ed intrattenimenti. La Condotta Slow Food della Sabina, per questo secondo anno, insieme al Parco dei Monti Lucretili ha organizzato all’interno della Scuola Pinocchio di Borgo Santa Maria “Il gioco del piacere delle confetture”, un momento ludico centrale della festa perché vedrà coinvolti bambini, genitori e insegnanti dei 211 Orto in Condotta sparsi in tutto il territorio nazionale ad assaggiare  alla cieca 3 confetture e ad indicare la più gradita. La sede nazionale di Slow Food raccoglierà le preferenze e a fine giornata verrà decretata la “Confettura preferita dell’Orto in Condotta”.

“Ma la festa non finisce qui – ci riferisce Ines Innocentini responsabile regionale del progetto- infatti prosegue con  il gruppo musicale Orecchio Verde del Parco dei Monti Lucretili che canterà la canzone-poesia "L’insalata sbagliata" di G. Rodari e “La ballata dell’Orto” e coinvolgerà i bambini a realizzare una insalatona con i prodotti dell’orto che degusteranno tutti insieme. Invitato d’onore la signora Maria Feretti Rodari! ” Il progetto Orto in Condotta nelle scuole ricadenti nel territorio del Parco: Poggio Moiano, Montorio Romano, Scandriglia, Montelibretti, Vicovaro, Licenza, Montelibretti, Borgo Santa Maria è al suo terzo anno e grazie alla passione e alla vivace attività dell’Ufficio di educazione ambientale si sono realizzati più di 10 orti biologici che nel corso dell’anno hanno prodotto diversi ortaggi, mentre altre scuole per problemi di spazio hanno sperimentato la coltivazione in vaso. Il progetto ha fatto lavorare gli insegnanti in maniera interdisciplinare toccando le diverse materie, producendo diversi materiali didattici come per esempio la realizzazione di  pannelli sull’orientamento, poesie e rime sulle stagioni, dei souvenir con soggetti gli ortaggi dell’orto, oli e sott’oli, piantine in vaso da regalare ai genitori con scheda della pianta allegata, ecc.
E’ nata anche la “Ballata dell’Orto” un vero e proprio inno all’orticoltura.

La festa prosegue la sera a Roma con il progetto Orti in Condotta delle scuole I Monelli e La Torre di Babele, la condotta di Roma coordinatrice del progetto, oltre al gioco del piacere ha organizzato una gustosissima cena a base dei prodotti dell’orto presso un’osteria romana.

SABATO PRESENTAZIONE DEL VOLUME SU LODOVICO SPADA POTENZIANI

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Principe Lodovico Spada PotenzianiVerrà presentato alle ore 17 di sabato prossimo 14 novembre, nella Sala dei Cordari in via Arco dei Ciechi 22, il volume di Andrea Di Nicola “Lodovico Spada Potenziani.

Biografia di un realizzatore” (p. 388, ill. col. e b.n.), edito dalla Fondazione Marchese Capelletti di Santa Martia del Ponte e arricchito da un interessante e quasi del tutto inedito apparato fotografico . Ad illustrare i contenuti del libro, lo spirito con il quale è stato affrontato l’argomento, le linee ispiratici e gli intenti critici dell’aurtore saranno il professor Giuseppe Parlato, ordinario di Storia contemporanea presso l’Università S. Pio V di Roma, il giornalista del quotidiano “Il Tempo” Giacarlo Calzolari, e il professor Gianfranco Formichetti, assessore alla Cultura del Comune di Rieti, città dove ha avuto i natali il principe biografato.

Lodovico Potenziani, al quale nel 2002 Di Nicola aveva dedicato già un volume presto esaurito, fu uno dei personaggi più in vista in Italia nel corso degli anni Venti e Trenta del secolo scorso quando ricoprì le cariche di Governatore di Roma (1927-1929) e di presidente dell’Istituto internazionale di Agricoltura cioè l’attuale Fao (1933-1935) e quando fu, con altri otto reatini e sabini, Senatore del Regno (1929-1945). Il principe, amico personale di Vittorio Emanuele III, fu, per scelta di Mussolini e forse anche del re, “ponte” fra l’Italia fascista e il mondo anglosassone, in particolare gli Stati Uniti d’America dove egli si recò più volte sia nella veste di Governatore della Capitale, sia in quella di Commissario italiano per l’Esposizione Universale di Chicago (1932-1934). Alla luce dei documenti raccolti da Di Nicola, Potenziani – che fu ricevuto sia dal re Giorgio V d’Inghilterra sia dai presidenti americani Coolidge e Roosevelt – si colloca fra i principali protagonisti, con Grandi, Suvich, Volpi, De Martino, Contarini, Arnaldo Mussolini, di una feconda stagione politica che avrebbe potuto tenere l’Italia ben lontana dalle suggestioni tedesche e dal disastro della guerra.

RIPRISTINATA L'ILLUMINAZIONE NEL CENTRO STORICO

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Lampione accesoL’assessorato alle Opere pubbliche del Comune di Rieti comunica che a seguito di intervento dell’amministrazione è stata ripristinata la pubblica illuminazione nelle zona di centro storico interessata dal disservizio, ovvero le strade ricomprese tra via Centuroni, il vecchio ospedale e parte di via Garibaldi.

Nel corso del servizio di ripristino, il personale intervenuto ha constatato che l’interruzione era stata causata da una manomissione di un cavo dell’impianto da parte di ignoti.
Il Comune ha sporto, quindi, specifica denuncia per quanto riscontrato.

Si comunica, inoltre, che nelle prossime ore sarà rimessa in funzione l’illuminazione in via Manio Curio Dentato, attraverso intervento analogo a quello realizzato nel centro storico.
Si ricorda che gli impianti sono di proprietà di Enel Sole e la responsabilità del ritardo nella riattivazione del servizio non è addebitabile al Comune che è intervenuto, invece, con procedura di somma urgenza per mettere fine alla situazione di disagio più volte segnalata anche dall’amministrazione comunale.
È prioritario interesse, infatti, assicurare il servizio di illuminazione per garantire anche la pubblica incolumità.

LEONARDI E MELILLI NELLA DIREZIONE NAZIONALE DEL PD

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PDElena Leonardi e Fabio Melilli sono entrati a far parte della Direzione nazionale del Partito democratico.

La nomina è avvenuta durante l’assemblea nazionale che si è svolta sabato 7 novembre presso la Nuova Fiera di Roma.

DENUNCIATI IN STATO DI LIBERTA' PER RISSA IN STRADA

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Rissa in stradaLa Questura di Rieti ha denunciato in stato di libertà, A.L., di anni 35, e T.Z., di anni 25, entrambi residenti in un vicino comune della provincia di Rieti, resisi entrambi responsabili del reato di rissa. A.L. è stato denunciato anche per porto illegale di armi.

Nella nottata dell’8 novembre 2009, personale della Squadra Volante dell’U.P.G. e S.P. della Questura di Rieti, nel corso dei servizi di controllo del territorio, si è recato nei pressi di un locale del centro cittadino dove era stata segnalata una lite in strada.

Sul luogo dell’accaduto gli Agenti hanno immediatamente bloccato ed identificato A.L. che, sanguinante, in stato di ebbrezza e brandendo una roncola, si stava recando all’interno del locale probabilmente per vendicarsi di una aggressione subita, insieme ad un suo amico, nell’antistante piazzale, ad opera di quattro giovani rimasti sconosciuti.

Gli Agenti hanno identificato T.Z., anche lui sanguinante che, confermando le dichiarazioni dell’amico, ha riferito di una aggressione subita poco prima, da parte di quattro giovani che ha dichiarato di non conoscere.

Sono in corso, da parte della Questura di Rieti, indagini volte alla identificazione dei corresponsabili nella rissa. I due giovani, che, a seguito delle lesioni riportate, sono stati accompagnati presso il locale Pronto Soccorso per le cure del caso, sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di rissa.

A.L., trovato in possesso della roncola sequestrata dagli Agenti, è stato anche denunciato in stato di libertà per il reato di porto illegale di armi ed è stato segnalato per i provvedimenti amministrativi derivanti dalla violazione dell’illecito amministrativo previsto per la manifesta ubriachezza.

A TORRICELLA IN SABINA PRENDE IL VIA LA CAMPAGNA PER L'ADOZIONE DI CANI ABBANDONATI

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caneIl Comune di Torricella in Sabina promuove una campagna per l’adozione di cani abbandonati, temporaneamente custoditi presso la “Pensione piccoli animali di Natalucci Sandro”, nel Comune di Stroncone, (TR).

«I cani sono tutti regolarmente vaccinati, dotati di microchip d’identificazione e quotidianamente curati dal personale addetto» fanno sapere dall’amministrazione comunale. «Ovviamente, svolgiamo dei sopralluoghi periodici presso la struttura che ospita i cani» precisa il Consigliere Giovanni Mellini, che aggiunge:« In questo modo vogliamo mettere le persone in condizioni di compiere un gesto di amore verso il mondo animale. Si avrà l’opportunità di liberare questi amici a quattro zampe da un recinto, per restituirli al calore di una nuova famiglia che possa donare loro l’affetto e le cure di cui necessitano. ».

E per facilitare “le pratiche di adozione”, sul sito www.comune.torricellainsabina.ri.it non solo si può scaricare il manifesto dell’iniziativa, ma è anche possibile vedere le foto dei cani da adottare, con informazioni come il colore, il sesso e l’età!

Per informazioni più dettagliate è sufficiente contattare il Comune di Torricella in Sabina allo 0765 73 50 211 (dr.ssa Rosana Sambuco) oppure inviare un’e-mail a info@comune.torricellainsabina.ri.it .