Venerdì 27 novembre alle 17.30 l’Auditorium della Fondazione Varrone ospiterà la scrittrice Melania G. Mazzucco che incontrerà la giuria del Premio Letterario Città di Rieti Centro d’Italia per presentare il romanzo La lunga attesa dell’angelo (Rizzoli).
Prende così il via la seconda edizione del premio letterario che nel maggio scorso ha laureato come suo primo vincitore il best-seller di Paolo Giordano, La solitudine dei numeri primi (Mondadori).
I cinque finalisti selezionati sono:
1) Melania G. Mazzucco
2) Christian Frascella
3) Pierluigi Panza
4) Cinzia Tani
5) Marco Vichi
MELANIA G. MAZZUCCO è autrice di sei romanzi, tradotti in ventidue paesi: Il bacio della Medusa (1996, nuova edizione 2007), La camera di Baltus (1998), Lei così amata (2000), Vita (2003, Premio Strega), Un giorno perfetto (2005), da cui è stato tratto l´omonimo film di Ferzan Ozpetek, e La lunga attesa dell’angelo.
Ha curato la raccolta di racconti di Annemarie Schwarzenbach La gabbia dei falconi (2007). Nel 2009 sarà pubblicato Jacomo Tintoretto & i suoi figli. Biografia di una famiglia veneziana, che ricostruisce in chiave storico-documentaria la vicenda raccontata ne La lunga attesa dell´angelo e molte altre che nel romanzo sono appena accennate.
“LA LUNGA ATTESA DELL’ANGELO” Rizzoli 2008
Il romanzo è il racconto degli ultimi giorni di vita di Jacomo Robusti detto il Tintoretto, attraverso le parole che l’artista stesso rivolge a Dio durante la sua malattia. La febbre che lo divora lo porta a vagare con la memoria nei meandri del suo passato, ricordando gli episodi che hanno segnato la sua vita: dall’infanzia nella bottega di tintore del padre alla decisione di prendere la strada della pittura, dall’amore con una cortigiana alla nascita della sua primogenita ed erede artistica Marietta, al matrimonio, ai figli. Il presente si confonde con il tempo del ricordo, con frequenti flashback e anticipazioni che vengono lasciate in sospeso, per essere riprese solo successivamente.
PREMIO LETTERARIO, VENERDI PRIMO INCONTRO CON MELANIA MAZZUCCO
VENERDI PROIEZIONE E DIBATTITO SUL FILM "ZEITGEIST"
L’Associazione Giovanile A.R.C.A. Rieti organizza la proiezione del controverso “Zeitgeist”, web-film no profit del 2007, diretto, prodotto e distribuito da Peter Joseph. "Zeitgeist" (in tedesco ‘Spirito del Tempo’) è un termine coniato alla fine dell’800, che sta ad indicare la tendenza culturale predominante in una determinata epoca.
Partendo da questa espressione, questo straordinario documentario, suddivide la sua ricerca in tre parti estremamente interessanti, e soprattutto, come lo stesso autore precisa all’interno della pellicola, sviluppate in modo prettamente accademico.
Attraverso quindi una ricerca meticolosa il film analizza prima il concetto di religione, in particolare quella cristiana, poi la devastante importanza dei media nel mondo attuale, usando "il mito" dell’ 11 Settembre, ed infine conclude il percorso analizzando la storia recente del secolo passato, attraverso un punto di vista incentrato sul potere economico predominante nel mondo.
Sicuramente la prima parte, quella dedicata alla religione, è quella più interessante e meglio documentata. Va detto che questo è un documentario indirizzato ad un popolo, quello americano, che culturalmente parlando (seppur generalizzando il concetto, del resto questo è un documentario made in USA) risulta essere piuttosto ignorante.
Così quello che può rivelarsi un concetto noto ai più (perlomeno in Italia), come il fatto che la nascita di Gesù indicata nel 25 dicembre sia solo una data convenzionale usata, trova impreparati i più sul suolo americano. Quello che molti invece non sanno, è che ci sono decine e decine di religioni che precedono anche di millenni il cristianesimo, che sono identiche, o quasi, alla storia dell’ultimo dei grandi messia instaurati dall’uomo negli ultimi duemila anni.
Se "l’oppio dei popoli" di Carl Marx, è una delle definizioni più azzeccate per quanto riguarda il concetto di religione, la prima parte di questa pellicola, offre talmente tanti riferimenti storici che avrebbero sbalordito anche il grande filosofo tedesco.
Non stupisce che il film non sia mai stato distribuito in Italia, e che in pochi conoscano la sua esistenza. La seconda parte, intitolata "Il mondo come palcoscenico", è incentrata "sul mito" dell’ 11 Settembre 2001.
Portando alla luce testimonianze e documenti, già presenti in precedenti lavori come il celebre "Fahrenheit 9/11" di Michael Moore, l’autore di questa pellicola, introduce documenti inediti, davvero inquietanti, diversi riscontri, ed analogie con diversi eventi storici passati.
Là dove Moore si era fermato allo scopo solo di instaurare un dubbio, seppur fortissimo, nello spettatore, questo film va oltre, portando accuse, oggettivamente fondate, e fatti incontestabili che il tempo sta confermando.
La terza parte intitolata "Non fate caso agli uomini dietro le quinte", è anch’essa documentatissima e estremamente interessante.
Si parla soprattutto della storia recente, del secolo trascorso, e mette in risalto l’importanza e la crescita incessante del potere economico nel mondo attuale, potere in mano a pochi potenti banchieri, che sovvertono l’ordine mondiale delle cose, decidendo guerre, conflitti, alimentando spesso ambo le parti, ingannando la gente, gli elettori, il mondo.
I Guerra mondiale, II Guerra Mondiale e Vietman, nel dettaglio le tre recenti guerre analizzate, guerre che hanno portato miliardi di introiti a questi banchieri, miliardi di debiti che gli stati verseranno con gli interessi a questi stesse poche persone.
Tutto è estremamente potente e sensato in questo documentario, e il concetto che emerge non è ne sterile, ne semplicisticamente fazioso. Non è un semplice attacco ai politici, al Bush o al Berlusconi di turno, ma il concetto che viene fuori è quello che quella gente che ha un potere economico tale da governare privatamente l’economia di uno stato e di un popolo, spesso, quasi sempre, è la stessa persona che governa direttamente quel popolo, che lo guida, lo inganna, si fa eleggere, viene ciecamente seguito.
Seppur mettendo moltissima carne al fuoco, e giungendo a delle conclusioni talvolta un pochino fantasiose, questa pellicola ha il merito di analizzare i fatti in modo unicamente ed esclusivamente storico ed accademico, un ricerca basata su fatti incontrovertibili, che per la loro plausibilità difficilmente provocheranno le risa di qualcuno, ma anzi lo faranno riflettere moltissimo.
La proiezione avrà luogo venerdì 27 Novembre alla Sala dei Cordari con inizio alle ore 21.00.
SLITTANO DUE INCONTRI DELLA IRCOP BASKET RIETI
Slittano alcuni incontri della Ircop Baket Rieti a causa della convocazione di alcuni giocatori per l’edizione annuale del Trofeo Shape in Belgio.
Il calendario subisce delle variazioni sulle date prestabilite, infatti la gara in programma domenica prossima 29 novembre ad Arezzo è stata rinviata al 16 Dicembre alle ore 20.30, mentre la gara interna, tra Rieti e Scauri, potrebbe giocarsi nella festività di martedì 8 Dicembre alle ore 18.00.
In attesa di conferme da Scauri e dell’ok della FIP, l’Ircop prosegue regolarmente nei suoi programmi di allenamento.
SANITA': CON LA FATTURAZIONE ELETTRONICA SALDATI TITOLI PER 340 MILIONI
Con il primo pagamento di novembre (i pagamenti avvengono a scadenze fisse, due volte al mese, il 20 e il 30), ammontano a circa 340 milioni di euro i crediti pagati finora ai fornitori del sistema sanitario del Lazio, attraverso la fatturazione elettronica. Tutto ciò in virtù dei nuovi accordi sui pagamenti introdotti dall’Assessorato al Bilancio della Regione Lazio a partire da quest’anno, che prevedono l’impegno a saldare le fatture entro un periodo massimo di 180 giorni.
Questo è stato reso possibile da un innovativo sistema informatico, realizzato dall’Assessorato al Bilancio -direzione Economia e Finanza, in collaborazione con LAit spa, azienda di innovazione tecnologica della Regione Lazio. Si tratta di un processo che introduce la fatturazione elettronica nella Pubblica Amministrazione regionale. Il sistema consente l’invio delle fatture dei fornitori aderenti all’iniziativa, direttamente al servizio centrale regionale unicamente per via telematica. Lo stesso sistema provvede poi a smistarle ed inviarle, sempre in formato elettronico, sui sistemi contabili delle Aziende sanitarie di competenza, che provvedono alla loro verifica e liquidazione.
Il servizio è accessibile attraverso la home page del portale www.regione.lazio.it, cliccando alla voce “sanità accordo pagamenti” della barra servizi.
«Pagamenti certi in tempi rapidi. Sono questi gli obiettivi raggiunti da questa Giunta regionale grazie alla fatturazione elettronica – è quanto dichiara l’Assessore al Bilancio della Regione Lazio Luigi Nieri – Uno dei problemi più gravi delle imprese è sempre stato il ritardo nei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione. In questo modo la Regione Lazio onora sino in fondo i suoi impegni. Bisogna ricordare che questa Giunta ha ereditato dal passato 10 miliardi di euro di debiti e tempi medi di pagamento pari a 15 mesi. Oggi quel debito è stato azzerato e i pagamenti sono effettuati entro i 180 giorni, nonostante le difficoltà dovute al mancato trasferimento di circa 4 miliardi da parte del Governo. Si tratta di un risultato straordinario. Con la fatturazione elettronica, inoltre, la Regione introduce un altro elemento di trasparenza. Con questo sistema si abbattono notevolmente i tentativi di frode nei confronti dell’Amministrazione regionale».
“LAit ha realizzato un servizio che costituisce non solo uno snodo importante, per quanto riguarda l’attuazione del piano di rientro dal deficit sanitario, ma anche uno strumento efficace di controllo e di verifica, per la regolarità e la puntualità dei pagamenti” sottolinea il presidente di LAit spa, Regino Brachetti.
Tramite il nuovo sistema di fatturazione elettronica regionale sono state finora movimentate, totalmente in digitale, oltre 80.000 fatture di forniture di acquisti di beni e servizi dell’anno 2009, inviate dai circa 1.400 fornitori aderenti all’iniziativa, per un controvalore superiore a 1,5 miliardi di euro.
Possono aderire all’accordo tutti i soggetti che hanno rapporti di fornitura con il Sistema Sanitario Regionale: fornitori di beni e servizi, e case di cura (tutte le strutture provvisoriamente accreditate nelle varie tipologie di prestazioni).
PER FABIO NOBILI AZIONI MIRATE E UNITA' D'INTENTI PER IL TERMINILLO
Il Presidente della Commissione Consiliare Sport, Cultura, Tempo libero e Sicurezza sociale, Fabio Nobili ha invitato domani – mercoledì 25 novembre – l’assessore Antonio Perelli alla Commissione in programma alle ore 11.30.
Un incontro mira ad un’ottica di reciproco dialogo e di un aperto confronto per discutere tematiche di grande attualità e interesse come le prospettive del turismo e l’impiantistica del monte Terminillo, temi da sempre ritenuti strategici per perseguire lo sviluppo e il rilancio della stazione sciistica reatina.
L’assessore Perelli, con il recente conferimento della delega al Terminillo da parte del sindaco Giuseppe Emili, sarà infatti il punto di riferimento politico-amministrativo per il comprensorio terminillese.
"In questo senso – spiega Fabio Nobili – è nostra intenzione raggiungere unità di intenti nelle azioni mirate sia allo sviluppo del turismo che a quelle del rilancio dell’impiantistica terminillesi.
L’incontro con l’assessore Perelli sarà il primo passo verso una strategica azione politica a servizio del Terminillo".
E' TORNATO IL MERCATO AL RIONE BORGO
Giovedì scorso è tornato al Borgo il mercato. Si tratta di una fase di sperimentazione con cadenza settimanale e viene allestito nel parcheggio antistante il parco, nei pressi di Campomoro.
“L’Ugl Giovani – spiega il coordinatore provinciale Marco Ciancarelli – è riuscita a portare a termine una sua proposta, grazie alla fattiva disponibilità del Comune di Rieti. Ricordo che il trasferimento da piazza Tevere è stato richiesto da praticamente la totalità degli ambulanti.
Coloro che non hanno aderito potranno comunque continuare la loro attività nello spazio precedente. Questa scelta rispecchia la volontà di venire incontro sia ai commercianti sia ai cittadini, che in una particolare fase economica possono usufruire di un’opportunità di convenienza. Il mercato del Borgo – prosegue – è, inoltre, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, grazie alla vicinanza del capolinea di piazza Cavour e alle fermate dei bus Cotral”.
“Tra le altre iniziative in corso di concretizzazione da parte della nostra componente sindacale – conclude Ciancarelli – c’è la proposta di realizzazione di un campo da calcio nei pressi di Fonte Cottorella. La struttura sportiva sarà di livello agonistico e verrà utilizzata da tutte le società che vorranno, visto che il Borgo è l’unico quartiere della città ancora sprovvisto di un campo sportivo adeguato. Una situazione che spinge società e atleti ad allenarsi altrove”.
COSTINI: ENNESIMA BEFFA SU ACCREDITAMENTO RSA S.RUFINA
“È l’ennesima beffa per il territorio. In piena campagna elettorale per le elezioni provinciali, l’ormai ex governatore del Lazio, Piero Marrazzo, il presidente della Provincia, Fabio Melilli e il sindaco di Cittaducale, Giovanni Falcone, raccontarono che l’accreditamento era una realtà grazie a una delibera di giunta regionale che nulla era se non una presa in giro per operatori e pazienti.
Ad oggi non c’è possibilità per la nostra comunità di vedere concretizzato un diritto che dovrebbe essere già acquisito”. Lo dichiara il capogruppo del Pdl alla Provincia, Felice Costini, in merito alla vicenda dell’accreditamento della rsa di Santa Rufina, questione su cui il consigliere di centrodestra ha presentato un’interrogazione.
“La sanità del Lazio – continua – paga pesantemente il potere di alcune strutture private che scardinano anche i diritti dei cittadini. Negli ultimi dieci anni gli investimenti sulla medicina del territorio non sono stati fatti e a pagare sono sempre le fasce più deboli, perché chi può e se lo può permettere economicamente fa ricorso ad altre soluzioni”.
“Il piano di rientro del centrosinistra alla guida della Regione – aggiunge Costini – rappresenta la volontà di non mettere mano all’attuale situazione degli ospedali, perché l’unico obiettivo è arrivare allo scontro con il governo e addossare sull’esecutivo nazionale, dopo il suo scontato diniego, colpe che sono, invece, della gestione Marrazzo”.
“In una provincia con la più alta percentuale di popolazione anziana – conclude – non vi sono accreditamenti per le rsa. E in questi giorni assistiamo all’ennesima pantomima, solo che a guidare lo spettacolo ora c’è il vicepresidente regionale, Esterino Montino”.
TENUTO QUESTA MATTINA TAVOLO DI CRISI RITEL
In data odierna si è riunito il Tavolo di Crisi Ritel alla presenza del Presidente della Provincia Melilli, del Sen. Cicolani, dei Consiglieri Regionali Perilli e Massimi, dell’Ass. comunale Perelli, di Cgil, Cisl e Uil, Fim Fiom Uilm e Rsu Ritel e aziende collegate.
Dato atto che:
– Il Presidente Melilli ha dichiarato di aver ottenuto la procura a vendere da parte di Industrial Group e che ciò ha trovato l’accordo anche di Alcatel;
– Il Sen. Cicolani ha riconfermato che si stanno via via consolidando le prospettive industriali dello stabilimento Ritel con nuovi gruppi industriali e che il Governo riconferma la volontà e l’intenzione di assicurare che il nuovo piano industriale sia in grado di consolidare l’occupazione complessiva attuale e di accrescerla nel tempo;
– L’Ass. Perelli ha dichiarato di aver ricevuto dal Ministro Mattioli ampie assicurazioni sull’impegno futuro di FinMeccanica in particolare nella fase di consolidamento;
– Le OO.SS. hanno evidenziato il ruolo positivo che il “Sistema territoriale”, a partire dal protagonismo e dalla mobilitazione dei lavoratori, ha svolto in quest’ultima fase favorendo il processo di uscita dell’Industrial group dalla compagine societaria Ritel, hanno chiesto a tutte le istituzioni e alla Politica di continuare ad intervenire verso Alcatel e Finmeccanica per assicurare sia adeguati carichi di lavoro sufficienti alla occupazione totale dello stabilimento, che un impegno concreto per una presenza più significativa nella nuova compagine societaria e industriale;
dopio ampia discussione all’unanimità si è concordato di chiedere al governo ogni iniziativa incisiva e utile nei confronti di Alcatel e Finmeccanica affinché da subito garantiscano commesse alla Ritel tali da consentire la salvaguardia dell’occupazione complessiva dello stabilimento e inoltre una futura partecipazione nel nuovo progetto industriale.
Nello stesso tempo tutti hanno concordato sulla necessità di avviare prima possibile, presso il tavolo ministeriale e con il coinvolgimento diretto della Presidenza del Consiglio, la discussione e il confronto sulle prospettive societarie, industriali e occupazionali della Ritel.
INIZIA LA CHIUSURA DELLE CASSE CAMBIALI
Ennesima beffa per gli utenti bancari di Rieti. Non solo la locale sede della Banca d’Italia ha chiuso i battenti, ma c’è anche il concreto rischio delle chiusura delle casse cambiali presso la agenzie delle banche reatine.
È quello che ha iniziato a fare il Monte dei Paschi di Siena con la sua filiale e due agenzie, accentrando la cassa cambiali a Viterbo, in netto contrasto con quanto previsto dalla legge che prevede per ogni capoluogo di provincia, almeno una cassa.
Tale decisione appare disattendere quanto sancito nel regio decreto del 1933, ossia quello istitutivo della cambiale, il quale indica la banca presso la quale pagare il titolo come obbligo e non come una facoltà.
Occorre ricordare che il possesso del titolo equivale al pagamento, ma nel caso specifico come fa un utente a pagarlo quando lo stesso titolo non è più presente materialmente allo sportello della banca in cui è stato domiciliato?
Le conseguenze sul piano pratico sono un netto risparmio di costi per la banca, la quale non dovrà di fatto più smistare i titoli cambiari presso le proprie agenzie, con riduzione di personale nelle singole filiali che non erogheranno più il servizio e con costi enormi per gli utenti, i quali in caso di ritardato pagamento o di protesto, saranno costretti, loro malgrado, a recarsi presso il centro di lavorazione e a pagare oneri maggiori.
Di fatto, tale operazione, con l’andare del tempo, tenderà a togliere competenze agli ufficiali giudiziari (questo è il caso di Rieti) e a concentrare, come fu fatto per gli assegni, la lavorazione e il relativo protesto presso le due stanze di compensazione, una a Roma e una a Milano.
La conseguenza di ciò sarà una totale confusione per gli operatori economici che si troveranno con una ulteriore situazione di disagio non sapendo come affrontarla e, come accadde per gli assegni quando l’allora Banca Nazionale del Lavoro iniziò a far pagare una tassa aggiuntiva del 10 per cento sugli assegni non pagati in prima istanza e poi adottata da tutti gli istituti di credito, così tra breve si avrà una nuova tassa sul pagamento di un titolo cambiario fuori termine.
Lanciamo un ulteriore grido di allarme sulla sempre più difficile situazione economica in cui si trova la nostra provincia che ormai da troppo tempo non è più considerata tale.
"FESTA DELL'ALBERO" A PASSO CORESE
Sabato 21 novembre presso il Liceo Classico Scientifico “Lorenzo Rocci” si è svolta la seconda edizione della “Festa dell’Albero”, che vede l’attiva partecipazione del Lions Club Passo Corese Sabina Gens. Gli studenti del Liceo “Lorenzo Rocci” hanno piantato querce, lecci e ulivi nel giardino della scuola.
Presenti alla manifestazione il preside del Liceo “Rocci”, Michele Lamura; il presidente Lions, Paolo Fiordiponti; il tesoriere, Vittorino Scacchi; e il cerimoniere, Paolo De Michelis. Non poteva mancare il Lion Carlo Antellini, responsabile operativo distrettuale per il service “Un bosco Lions”, che tende a realizzare un bosco di almeno 5000 alberi per contenere le emissioni di anidride carbonica e ridurre l’effetto dei gas serra.
Il preside Lamura e il presidente Fiordiponti hanno ricordato come anni fa la Festa dell’Albero fosse piuttosto sentita nelle scuole. Con il passare del tempo, però, questa giornata è andata quasi dimenticata. Il Liceo “Rocci” si è dimostrato sensibile al valore della natura del territorio sabino, celebrando per il secondo anno la “Festa dell’Albero” insieme ai Lions di Passo Corese.
L’evento è stato ripreso dalle telecamere di “Sfumature di viaggio” e sarà presto disponibile sul sito internet www.sfumaturediviaggio.it.