MEMORIAL ENZO BIAGI

Dimensione etica del giornalismo e nella comunicazione sono stati l’argomento nell’incontro di lunedì scorso all’Hotel St. Regis – Gran Hotel di Roma. Organizzato dal  Rotary Club Roma Est con il Rotary Club di Rieti, l’incontro-intervista “Memorial Enzo Biagi” è stato condotto dalla giornalista reatina Daniela Miniucchi ed ha visto la partecipazione di Bice e Carla Biagi – figlie del compianto giornalista Enzo Biagi e del Dott. Loris Mazzetti – dirigente e capostruttura Rai.

Sono stati ricordati l’umanità del grande giornalista scomparso, il senso di sofferenza di fronte alle ingiustizie, il senso del ricordo e della memoria  quale eredità morale, l’importanza del non asservimento al potere economico.

Giornalista e scrittore di riconosciuto prestigio internazionale, Enzo Biagi è stato esempio di semplicità nello scrivere, di umiltà nella cura e nell’approfondimento dei fatti, rispettando sempre le persone con le loro debolezze e fragilità.

Per Enzo Biagi la  “libertà non deve avere bisogno di aggettivi è libertà e basta”  ed “i valori  che contano sono sempre le due o tre cose che ci ha detto la mamma da bambini.”

Patrizia Cardone Presidente del Roma Est e Felice Marchioni del Rotary Club di Rieti hanno voluto ricordare il significato rotariano della serata nel richiamo del Rotary International alla dimensione etica dell’impegno professionale.

Nel dibattito successivo è intervenuto anche il giovane giornalista reatino Giacomo Cavoli.

I relatori hanno ricevuto in dono dai clubs Rotary  gli oggetti artistici realizzati dai “ragazzi speciali” dell’ARFH di Rieti – l’Associazione Reatina delle famiglie dei portatori di handicap, realizzati nei laboratori di terapia occupazionale del centro diurno di Rieti.

 

GRANDE SUCCESSO PER "LAZIO GIOVANI"

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E’ stato un grande successo la manifestazione svoltasi al Pala Fiuggi che ha rappresentato l’atto conclusivo del progetto “Lazio Giovani”, realizzato dal CONI Lazio in collaborazione con tutti i Comitati Provinciali della Regione.

In tale impianto, si sono dati appuntamento 381 ragazzi e ragazze di età compresa trà i 10 e i 12 anni, in rappresentanza dei Centri di Avviamento allo Sport più attivi in ciascuna provincia della nostra Regione, e che hanno dato la loro adesione in risposta all’invito loro rivolto dalle singole Federazioni Sportive Nazionali.

Per la provincia di Rieti, coordinati e supportati dallo Staff Tecnico del CONI provinciale composto dal Coordinatore Professor Oliviero Olivieri e dai Professori: Provaroni Flaviano, Sonia Ciancarelli,  Balloni Riccardo e Fusacchia Giovacchino, hanno partecipato alla manifestazione i seguenti CAS:

– Circolo Scacchistico Dilettantistico (Erminio Castaldi)

– Pattinaggio La Veloce Club Rieti (Alfredina Cesaretti)

– Basket Club La Foresta (Massimo Nobili)

– I Samurai Rieti (Maria Rita Sebastiani)

– Pallavolo Quattrostrade (Valentina Allegri)

– Atletica Studentesca CARIRI (Stefano Inches)

– Pallavolo Sabina (Nella Anovi)

– Eos Ritmica Rieti (Tatiana Sinogheikina – Piera Frattari)

– Pro Calcio Studentesca Rieti (Giancarlo Petrangeli)

per un totale di 60 “Atleti”.

La manifestazione, questa volta a carattere residenziale, è iniziata sabato pomeriggio con la visita alla cittadina di Anagni, la città dei Papi, è proseguita con momenti di svago il sabato sera e si è conclusa con la grande kermesse sportiva all’interno del Pala Fiuggi la domenica mattina, con il successivo rientro a casa dopo il pranzo nel pomeriggio della domenica.

Tanti i giochi sportivi, pre – sportivi e non strutturati, dove si sono cimentati i nostri giovani protagonisti: Campana con i cerchi, Tiro alla fune, “Toro seduto”, Miniball,  Cambia la clavetta, “Aladino e il tappeto volante”, Ruba attrezzi, Calcio birillo con palla nel cesto, Staffette a squadre, Gioco a canestro, Gioco a punti, Slalom calcio e pallacanestro, Aerobica in musica, Percorso ginnico.

L’iniziativa ha centrato in pieno tutti gli obiettivi che erano stati prefissati, premiare i CAS più meritevoli e disponibili, far conoscere uno splendido angolo della nostra Regione, avvicinare i giovani atleti alle varie discipline sportive, far conoscere e avvicinare ragazzi e ragazze di città diverse, insegnare la disciplina, il rispetto per sé e per gli altri, per le regole e il fair play che è alla base del nostro vivere civile.

ANCHE QUEST' ANNO IL MASTER DI SCIENZE GASTRONOMICHE E PATOLOGIE ALIMENTARI

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La positiva esperienza fatta registrare dal master dello scorso anno in scienze gastronomiche e di patologie alimentari, ha spinto l’Università degli Studi di Roma Sapienza – 1^ Facoltà di Medicina e Chirurgia e la presidenza e il consiglio direttivo della Sabina Universitas, a dar corso, presso il Polo universitario di Rieti, ad un nuovo Master di I° Livello, fondato sulle stesse discipline e con le stesse finalità del primo, data la rispondenza alle esigenze generali del settore gastronomico e a quelle locali sperimentate  essere ampiamente valide.

A dirigerlo sarà il prof. Maurizio Sorice, responsabile del laboratorio di medicina sperimentale della sede reatina della facoltà, al Nucleo industriale. L’iniziativa della Sabina Universitas e della Sapienza è motivata dalla necessità di sostenere lo sforzo che sul piano locale si rivolge alla formazione qualificata di professionisti che operano o che lo faranno in seguito, nei settori dell’agroalimentare, della ristorazione, del turismo gastronomico e quindi punta ad allargare gli interessi culturali e scientifici alla conoscenza anche delle patologie alimentari, che sono rilevanti e che vanno apprese, perché siano affrontate e combattute.

Con tali studi di alta formazione, così come sono i master, la Sabina Universitas si raccorda con il territorio dove opera e raccoglie numerose adesioni di sostegno e di collaborazione fra quanti le condividono, ad iniziare dalla Camera di Commercio di Rieti, VI Comunità montana del Velino, Soc. Cooperativa castanicoltori Velinia, per passare a Gambero rosso, Associazione Italiana Sommelier di Roma, Slow Food di Rieti, Associazione Italiana Celiachia Lazio.

Le sedi del Master saranno presso il Polo Universitario di Rieti, nella Città del Gusto in Via E. Fermi a Roma, presso la prestigiosa sede dell’Associazione Sommelier nell’Hotel Cavalieri Hilton di Roma e nel Polo agroalimentare “Monti della Laga” di Amatrice.

Le lezioni avranno inizio entro il 15 gennaio 2010 e si concluderanno entro il 15 dicembre dello stesso anno. Le domande di iscrizione vanno presentate entro il 22 dicembre 2010. Le segreterie organizzative per fornire le necessarie informazioni, sono operative presso la facoltà di medicina e chirurgia della Sapienza – Polo universitario di Rieti – Viale dell’Elettronica – tel. 0746.201098 – fax 0746.257526 e sul sito www.sabinauniversitas.it e www.scienzegastronomiche.it.

 

L'ASM NON BOICOTTA LA RACCOLTA "PORTA A PORTA"

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In relazione al comunicato diffuso  dal Consigliere Comunale Simone Petrangeli, l’Azienda Servizi Municipali Rieti S.p.A. comunica quanto segue:

l’Azienda non boicotta in alcun modo il “porta a porta”. Più precisamente, essa si è fatta promotrice dell’iniziativa in questione quando, il 9 aprile del 2008, ha contattato il CO.NA.I. ;

A.S.M. Rieti S.p.A. ha sempre collaborato in modo puntuale con l’ing. Valentini, il consulente tecnico individuato da CO.NA.I. per l’elaborazione del progetto di raccolta differenziata “porta a porta” , fornendo tutti i dati richiesti;

l’Azienda ha ricevuto in data 10 novembre 2009 dallo stesso ing. Valentini le specifiche tecniche dei materiali da acquistare;

il 19 novembre 2009, lo stesso ing. Valentini ha inviato all’Azienda un progetto definitivo per il “porta a porta” insieme ad un cronoprogramma commissionati dal Comune in base ad un Protocollo d’Intesa sottoscritto da quest’ultimo, da A.S.M. Rieti S.p.A. e da CO.NA.I. nell’agosto 2008.

Ad oggi, A.S.M. Rieti S.p.A. ha attivato tutte le procedure di legge necessarie all’acquisto dei materiali e dei mezzi necessari per lo svolgimento del servizio, secondo le modalità previste dal progetto medesimo.

L’Azienda Servizi Municipali Rieti S.p.A. intende altresì sottolineare che – secondo il cronoprogramma sopra menzionato – l’inizio dello svolgimento del servizio dovrà essere preceduto da una campagna di comunicazione capillare e dettagliata, che spieghi alla popolazione il funzionamento del servizio “porta a porta”. Alle utenze dovranno infatti essere distribuiti materiali informativi su come utilizzare i nuovi contenitori per la raccolta domiciliare, secondo quali tempistiche e con quali accorgimenti. Data l’importanza dell’argomento, il progetto prevede che la campagna consti anche di incontri pubblici e della predisposizione di banchetti informativi.

Il cronoprogramma prevede che la campagna di comunicazione preceda la distribuzione dei kit per il “porta a porta” agli utenti, in modo che questi ultimi siano resi edotti sulle loro modalità di funzionamento. Dato il numero rilevante di cittadini coinvolti, la distribuzione dei kit necessiterà di tempi ragionevoli. Il cronoprogramma prevede che solo in ultima fase si proceda all’inizio dello svolgimento del servizio “porta a porta”.

La campagna di comunicazione, che deve precedere l’avvio del nuovo servizio sarà a cura del Comune di Rieti.
L’Azienda Servizi Municipali auspica una maggiore condivisione delle informazioni e dei documenti relativi al progetto di raccolta differenziata “porta a porta” in seno al Consiglio comunale, onde evitare accuse prive di fondamento.

SVOLTA QUESTA MATTINA LA GIORNATA PROVINCIALE DELLA STORIA

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Questa mattina presso la sala consiliare della Provincia di Rieti, gremitissima di studenti, si è svolta la Giornata Provinciale della Storia.

Dopo l’introduzione del consigliere provinciale delegato alle Politiche culturali e all’Università, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Roma Tre, Domenico Scacchi,  hanno tenuto due lezioni magistrali il professor Luca Baldissara, docente di Storia contemporanea presso l’Università di Pisa, e  il professor Federico Romero, docente di Storia dell’America del Nord presso l’Università degli studi di Firenze.

Il professor Baldissara, nella sua lezione “Crisi di regime e crisi di sistema. Questioni storiche  e nodi irrisolti nel crollo del fascismo e nella tradizione alla democrazia”, ha evidenziato le radici, anche culturali, della crisi del Fascismo che esplose all’inizio del 1943 e che porterà al crollo del regime e all’arresto di Mussolini il 25 luglio dello stesso anno.

In questo contesto, attraverso la vicenda della Resistenza e della liberazione dell’Italia, il professor Baldissara ha poi collocato la nascita del nuovo sistema politico che si è definitivamente affermato con la scelta repubblicana e l’adozione della Costituzione.

Nella sua lezione “La Guerra fredda, dalle origini al crollo del Muro: crisi od opportunità per l’Italia?”,  il professor Romero ha invece affrontato le origini della Guerra fredda e la scelta della collocazione italiana all’inteno del campo occidentale, mettendo in evidenza come l’esistenza di un dissenso verso tale scelta abbia pesato nella vicenda politica italiana.
Al contempo il professor Romero ha esplicitato quanto la scelta occidentale abbia consentito all’Italia una fase di crescita economica  basata sull’esistenza di un mercato libero nel quale il Paese ha potuto muoversi superando  i vecchi orizzonti dell’area balcanica e mediterranea.

“Questa Giornata provinciale della Storia – ha affermato il professor Scacchi al termine dei lavori – ha certamente dimostrato di essere un’iniziativa utile, non solo come momento di acquisizione di una più approfondita conoscenza storica dei temi trattati, ma anche come momento di riflessione critica e problematica. Il successo registrato – ha concluso il consigliere provinciale delegato alle Politiche Culturali – favorirà sicuramente il prosieguo di tali iniziative che verranno proposte anche ad un pubblico non solo in età scolare”.

PER PETRANGELI L'ASM BOICOTTA LA RACCOLTA "PORTA A PORTA"

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La domanda sorge spontanea, avrebbe detto qualcuno, e la risposta affermativa inizia a persuadere i Consiglieri comunali che il 28.10.2009 hanno approvato la delibera consiliare n. 50 che conteneva il “disciplinare tecnico del servizio porta a porta” che era l’ultimo passaggio necessario all’inizio della sperimentazione nei primi quartieri individuati.

Gli uffici comunali, in base alle notizie acquisite, hanno sollecitato più e più volte l’ASM a rimettere la documentazione necessaria alla formale stipula di quel disciplinare tecnico che, modificando il contratto di servizio tra Comune ed ASM, farebbe partire finalmente la raccolta differenziata porta  a porta sulla quale il Consiglio si è espresso all’unanimità.

Perché alle reiterate richieste degli uffici del Comune l’ASM rimane inerme e peggio ancora non risponde neanche all’Ente che dovrebbe controllarla?

L’ASM dovrebbe essere il braccio operativo per realizzare le politiche comunali su trasporti, servizi pubblici ed igiene urbana ma sembra muoversi come un privato in aperta contrapposizione con l’Ente pubblico al quale dovrebbe rispondere.

Il Consiglio comunale ha deciso che la raccolta differenziata porta a porta deve iniziare improrogabilmente entro il 28.12.2009 ma l’ASM sta facendo di tutto per compromettere la partenza di un progetto che la Città aspetta da troppo tempo.

Durante la discussione in Consiglio comunale eravamo stati in molti a diffidare dell’ASM, da sempre contraria a tale scelta, e purtroppo l’atteggiamento dell’Azienda ci spinge a pensare che avevamo colto nel segno quando avevamo chiesto un maggiore controllo sull’attività della semi-municipalizzata per evitare che succedesse quello che sta avvenendo.

Il Consiglio comunale ed i cittadini hanno scelto di intraprendere una strada per diminuire i rifiuti e puntare sul riciclaggio ed il riuso e l’Azienda che per il 62 % è ancora pubblica non può impedirlo.

A questo punto ci chiediamo: l’ASM fa gli interessi del Comune e della comunità locale o fa gli interessi dei soci privati che hanno comprato le azioni a prezzi stracciati?

La raccolta differenziata porta a porta deve partire e l’ASM deve realizzarla e mettersi a disposizione dei cittadini. Se l’atteggiamento ostativo dell’Azienda dovesse continuare si creerebbero i presupposti per un pericoloso conflitto tra Comune e ASM con i cittadini a farne nuovamente le spese.

Ecco cosa succede quando si privatizzano i servizi pubblici e gli enti che li erogano!

LA RIPRESA DELLE PMI: ACCORDO TRA CASSA DI RISPARMIO DI RIETI, CASSE DEL CENTRO E CONFINDUSTRIA

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Cassa di Risparmio di Rieti, Casse del Centro (Gruppo Intesa Sanpaolo) e Confindustria Rieti hanno siglato nella sede di Confindustria di Rieti un  accordo per promuovere misure volte a garantire l’afflusso di credito al sistema produttivo, attraverso interventi sulla liquidità e sulla patrimonializzazione delle imprese.

L’accordo è stato firmato oggi dal Presidente di Confindustria Rieti Gianfranco Castelli, dal Direttore Generale di Cassa di Risparmio di Rieti Nello Fioroni e dall’Amministratore Delegato di Casse del Centro Aldo Dante. Erano inoltre presenti il Presidente Comitato Piccola Industria Confindustria Rieti Alessandro Di Venanzio e  per il Gruppo Intesa Sanpaolo il Coordinatore Marketing Imprese Direzione Regionale Lazio, Sicilia e Sardegna Mario Careddu Panu e il Coordinatore Marketing Imprese Direzione Regionale Toscana Umbria Luigi Ricotta. L’intesa si inserisce nella più ampia convenzione nazionale siglata il 3 luglio scorso tra il Gruppo bancario e Confindustria, con un plafond complessivo di 5 miliardi di euro.

All’inizio di agosto il Gruppo Intesa Sanpaolo ha aderito alla moratoria Abi-Governo che consente la sospensione di 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo e leasing, la proroga a 270 giorni della scadenza dei crediti a breve per operazioni di anticipazione su crediti e l’erogazione di finanziamenti per il rafforzamento patrimoniale delle imprese. Intesa Sanpaolo e tutte del banche della Divisione Banca dei Territori, di cui anche Cassa di Risparmio della Provincia di Rieti e Casse del Centro fanno parte, sono però già operative da tempo su questo fronte per supportare le imprese, avendo di fatto anticipato la moratoria con l’avvio – fin da maggio – della procedura per consentire la posticipazione di 12 mesi del pagamento della rata di mutui e leasing.

Ancora prima dell’adesione alla moratoria Abi-Governo, grazie all’accordo per le PMI stipulato a  luglio con Confindustria, il Gruppo Intesa Sanpaolo si era già attivato su tutto il territorio nazionale e ad oggi risultano concessi complessivamente circa 10.000 sospensioni di pagamenti rate di mutui o leasing.

Anche per Confindustria Rieti l’intesa con Cassa di Risparmio di Rieti e Casse del Centro non è una iniziativa isolata ma rientra in un programma volto a facilitare l’accesso al credito. In questo quadro si inserisce l’accordo siglato oggi, che si spinge ben oltre  l’accordo per la moratoria siglata in sede ABI e prevede una serie di risposte concrete alle diverse esigenze delle imprese, tra le quali:

– soddisfare il fabbisogno di liquidità delle aziende fornendo continuità ai flussi di credito verso il sistema produttivo e permettere di superare la fase più difficile della crisi;

– gestire in forma flessibile i finanziamenti in corso attraverso il rinvio del pagamento della rata di mutui e leasing per 12 mesi;

– favorire interventi di rafforzamento patrimoniale delle aziende, per permettere così un miglioramento del rating e, quindi, un più agevole accesso al credito ed un efficace utilizzo degli strumenti di garanzia.

L'ELENCO DEGLI AMMESSI AL REDDITO MINIMO GARANTITO

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Sono stati pubblicati dal Centro per l’Impiego e per le Politiche del lavoro della Provincia di Rieti gli elenchi degli ammessi e degli esclusi della procedura relativa al Reddito minimo garantito.

I primi lavoratori ammessi, con punteggio minimo 18, sono tenuti a presentarsi, entro e non oltre il 10 dicembre 2009 presso il Centro per l’Impiego di Rieti e Poggio Mirteto nonché presso le Sedi decentrate di Borgorose, Passo Corese e Magliano Sabino esibendo la seguente documentazione:

– Certificazione relativa ai redditi percepiti nell’anno 2008

– Certificazione relativa ai redditi percepiti nell’anno 2009

– Certificazione ISEE anno 2008

– Composizione nucleo familiare

– Stato di disabilità

– Documentazione relativa allo stato di emergenza abitativa

Per consultare l’elenco completo degli ammessi clicca qui

La mancata presentazione entro il termine, comporterà la mancata inclusione nell’elenco per l’erogazione della prestazione per l’anno 2009.
Ulteriori notizie e informazioni potranno essere richieste al numero verde della Provincia 80001166.

ANTRODOCO, PRIMO PAESE DELLA PROVINCIA CON UN DIRETTIVO

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In data 15 Novembre 2009 si è svolta l’assemblea degli iscritti e degli aderenti del Popolo della Libertà coordinamento di Antrodoco.
Tale incontro ha sancito la creazione del partito all’interno della realtà comunale di Antrodoco, primo paese in tutta la provincia ad organizzarsi con un direttivo.

L’emblema caratterizzante portato avanti dal Popolo della Libertà può essere racchiuso in tre definizioni: CAMBIAMENTO  TRASPARENZA   LEGALITA’

Seguendo tali principi si è creato il direttivo di seguito specificato:
Vice Coordinatori: Marino Ciuffa, Bruno Gabrielli.
Direttivo: Boccacci Alessandro, Cricchi Ezio, Coletti Maurizio, Paulucci  Roberto, Serani Olivio, Sulpizi Giovanni, Pasqualoni Lorenzo, Boccacci Federico, Francescangeli Alessandro, Paulucci Domenico.

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA DISABILITA'

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Sabato prossimo, 28 novembre, alle ore 12 presso la Sala Consiliare del Comune di Rieti, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della campagna di sensibilizzazione sul tema della disabilità promossa dall’Assessorato e dal Comando della Polizia Municipale.

Al centro del progetto la realizzazione di una brochure sul corretto utilizzo del contrassegno invalidi, rivolta tanto alle persone diversamente abili, quanto alla generalità degli utenti della strada.

L’iniziativa è stata condivisa dalla stragrande maggioranza delle associazioni di volontariato del territorio, che toccano con mano quotidianamente tutte le sfaccettature legate alla disabilità.
Durante l’incontro verrà, inoltre, presentato un concorso rivolto agli alunni delle scuole elementari e medie. I giovanissimi che meglio rappresenteranno attraverso un elaborato grafico il rapporto tra vigili urbani e persone diversamente abili saranno premiati nel corso della festa di San Sebastiano, Patrono della Polizia Municipale, del 20 gennaio 2010 e diventeranno “Vigili per un giorno”.

Alla conferenza stampa parteciperanno il Sindaco, Giuseppe Emili, l’Assessore alla Polizia Municipale, Enrico Tittoni, e il Comandante Enrico Aragona, nonché i rappresentanti di tutte le associazioni che hanno condiviso il progetto.