IN PIAZZA DEL SUFFRAGIO VIETATA LA SOSTA DAL 16 AL 31 DICEMBRE

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L’assessore alla Viabilità del Comune di Rieti, comunica che a partire dalla mezzanotte del 16 dicembre fino alle ore 24 del 31 dicembre entrerà in vigore il divieto di sosta, con rimozione, su tutta piazza del Suffragio (Porta d’Arci).

Tale ordinanza si è resa necessaria per garantire il proseguimento dei lavori attualmente in corso in quella zona. Si tratta degli interventi per la realizzazione del sistema di telecontrollo per l’ottimizzazione dei consumi idrici e per la ristrutturazione delle rete idrica e fognante

NOMINATO IL NUOVO DELEGATO DELL'ORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO

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Durante la Celebrazione Eucaristica  presieduta da Monsignor Lino Fumagalli Vescovo di Sabina-Poggio Mirteto, nella serata del 14 dicembre, all’altare della Cappella del Sacramento della Basilica Cattedrale di Rieti, è stato investito il nuovo Delegato dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme di Rieti nella persona della Signora Anna Maria Munzi in Iacoboni, prima donna in Italia e, al momento, unica.

Di professione Consulente del Lavoro, impegnata in Diocesi nella Consulta delle Aggregazioni Laicali e nella Commissione Confraternite, la Signora Munzi è anche Ministro Straordinario della Comunione.

Al termine della Celebrazione il Delegato uscente, il Grand’ Ufficiale Prof. Alfiero Poscente, ha ricevuto dall’Alfiere il vessillo dell’Ordine, che ha consegnato a sua volta al Preside della Sezione Lazio Cavaliere di Gran Croce Avv. Cesare Chiarinelli. Questi, dopo aver rivolto al nuovo Delegato parole di incoraggiamento e di apprezzamento, ha consegnato il vessillo alla Dama di Commenda, Signora Munzi, che alcuni giorni fa ha appreso con stupore la notizia della nomina e che succede al Prof. Alfiero Poscente che ha concluso il suo mandato.

AMPIA DISPONIBILITA' DEL SINDACO ALLE PROPOSTE DEI CONSIGLIERI TIGLI E PAGGI

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Il sindaco di Rieti, Giuseppe Emili, a seguito dell’incontro con la stampa tenuto dai consiglieri comunali Paolo Tigli e Ivano Paggi sabato scorso, dichiara la propria disponibilità e quella degli assessori a valutare attentamente le proposte e i suggerimenti emersi nel corso della conferenza.

Le tematiche verranno sottoposte all’esame della giunta già nella seduta di giovedì 17, con una prima analisi del documento redatto e distribuito dai due consiglieri. I punti programmatici contenuti nella proposta vertono su diverse aree di intervento, tra queste il lavoro, le infrastrutture, l’università, il Terminillo, il servizio idrico e la raccolta dei rifiuti.

Il sindaco dà ampia disponibilità anche per ciò che riguarda una seduta congiunta del consiglio comunale e di quello provinciale.

IL CONSIGLIERE ROSSI SCRIVE ALL'ASS. FABBRO PUNTUALIZZANDO SUL PROBLEMA ADSL

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Caro assessore, 
sento il dovere di puntualizzare alcuni punti in riferimento alla Sua nota.
A
l sottoscritto – da quanto a mia conoscenza – non risulta che Lei abbia profuso in prima persona attività e/o iniziative finalizzate a risolvere il problema dell’Adsl a Campoloniano. Infatti – a testimonianza di quanto asserisco – non risulta ad oggi  traccia di alcuna missiva inviata all’operatore di telefonia che testimoni il suo impegno.

Inoltre – in risposta a quanto da Lei affermato – il nodo centrale del problema non è stato il conflitto con i vari operatori del settore piuttosto quello di risorse economiche che il Comune di Rieti, fino ad oggi, non ha avuto nè potuto investire per il progetto wi-fi. Questa è la realtà.

Mi sarebbe piaciuto inoltre sapere cosa avrebbero pensato e fatto i cittadini di Campoloniano quando – per ottenere l’attivazione del sistema wi-fi (tra l’altro con copertura  non certo stabile e precaria) -avrebbero assistito all’installazione di più antenne nel quartiere.

Le posso confermare – ad onor del vero – che prima del mio personale interessamento, la Telecom non aveva alcuna intenzione di affrontare il problema Adsl su Campoloniano in quanto ciò avrebbe significato la realizzazione di una nuova centrale con notevole dispendio tecnico-operativo ma, soprattutto, economicamente rilevante, inoltre Campoloniano non rappresentava, per l’Azienda, una questione di prioritario interesse quanto piuttosto una località come tante sul territorio nazionale.

Tengo inoltre a precisare che non mi sono mai proposto in prima persona alla risoluzione del problema. Infatti non è nel mio carattere fare dell’avanspettacolo o lanciarmi nelle avanguardie. Il mio interesse è nato in seguito ad una presa di coscienza che mi ha portato ad impegnarmi nell’interesse dei cittadini e – in quanto dipendente Telecom Italia – ho pensato bene di mettere a servizio di questa causa tutta la mia esperienza e la mia rete di relazioni.

Tutto questo quindi mi ha permesso, con grande impegno, di trovare una soluzione a questo problema. Anziché fare paragoni con personaggi più o meno noti, riconosca con onestà intellettuale, assessore, i giusti meriti.

La mia attività politica è sempre stata orientata verso gli interessi dei cittadini cercando di dare risposte concrete con i presupposti costruttivi della dialettica e del confronto.

Mi consenta quindi di dire che non è portando avanti le polemiche che si realizzano gli interessi dei nostri concittadini ma impegnandosi a 360 gradi. Pur non essendo assessore ma semplice consigliere, espleto il mio mandato con onestà e impegno>.

RIUNIONE IN PREFETTURA DEI VERTICI DELLE FORZE DELL'ORDINE

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Si è svolta oggi una riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto con la partecipazione dei vertici delle Forze dell’ordine, dei rappresentanti dell’Amministrazione provinciale e del Comune di Rieti per pianificare le attività da realizzare in occasione delle prossime festività natalizie e di fine anno.

Sono state innanzitutto pianificate, con il concorso oltre che della Polizia Stradale e delle altre Forze di Polizia anche della Polizia Locale e delle Polizie Municipali, le azioni da porre in essere per aumentare la sicurezza e facilitare la fruibilità delle strade in considerazione della maggiore incidenza di traffico connesso con le prossime festività ed in concomitanza con la riapertura degli impianti sciistici del Terminillo.

I controlli stradali avverranno soprattutto con riferimento alla SS 4 Salaria ed alla rete viaria collegata con la  Salaria stessa, anche in considerazione del preoccupante aumento degli incidenti stradali mortali avvenuti, anche recentemente, che hanno drammaticamente riproposto la questione della sicurezza della consolare.

E’ stato infine programmato un generale rafforzamento del controllo sul territorio in particolare nei luoghi in cui, in questo periodo, è maggiore la concentrazione di persone, allo scopo di garantire la tranquillità della popolazione e contrastare comportamenti che possono compromettere la sicurezza della vita quotidiana durante il periodo festivo e pre-festivo. 

PRESENTATO IL PROGRAMMA "SABINA EVENTI NATALE 2009/2010"

Presentato questa mattina presso la sede della Provincia di Rieti a Palazzo Dosi dall’assessore alle Politiche turistiche, Alessandro Mezzetti il programma di Sabina Eventi Natale 2009/2010.

Si ricorda che quotidianamente il calebderiop degli eventi che si svolgono sull’intero territorio provinciale potranno essere scaricati gratuitamente anche con il cellulare presso la sede dell’Apt di Rieti sotto gli archi del Palazzo del Comune di Rieti in piazza Vittorio Emanuele II grazie ad un dispositivo bluetooth.

OPERAZIONE "RAID" ARRESTATO 50ENNE REATINO

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La Squadra Mobile della Questura di Rieti, nell’ambito dell’operazione antidroga denominata “Raid”  ha tratto in arresto D.R.V., di anni 50, imprenditore reatino sorpreso con oltre 200 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Le indagini, condotte dal personale della 4^ Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Questura di Rieti, sono scaturite da un proficuo scambio di informazioni con il collaterale ufficio della Questura di Pescara dopo che, in quel capoluogo era stata notata la presenza di soggetti, soprattutto nei fine settimana e senza apparente motivo, residenti in questa provincia.

Circostanza questa che, tra le varie ipotesi, ha portato a valutare anche la possibilità dell’esistenza di un nuovo canale di rifornimento di sostanze stupefacenti.

In particolare, nella giornata di sabato 12 dicembre u.s., il personale della Questura di Pescara ha segnalato la presenza di una autovettura Alfa Romeo 166 sospetta, di colore grigio, che aveva lasciato la provincia dopo essersi aggirata in alcune zone di Pescara note per essere frequentate da spacciatori e tossicodipendenti.

L’attività investigativa del personale della Squadra Mobile di Rieti è stata immediata ed ha portato alla raccolta di indizi che potessero far presumere un transito in questa provincia dell’autovettura segnalata.

Nella serata del 12 dicembre, infatti, i servizi di appostamento e pattugliamento effettuati dalla Squadra Mobile hanno portato i loro frutti consentendo il rintraccio e l’immediato controllo, in località Casette, di una autovettura simile a quella segnalata.

Gli investigatori hanno identificato a bordo del veicolo il cinquantenne imprenditore reatino D.R.V., titolare di un noto bar cittadino, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio.

La perquisizione personale operata nei suoi confronti dagli uomini della Squadra Mobile ha consentito il rinvenimento e sequestro di due distinti involucri di cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina per un perso complessivo superiore ai 200 grammi che dalle prime analisi è risultata purissima.

La stessa sostanza, una volta tagliata, avrebbe consentito la realizzazione di almeno 1000 dosi, la cui vendita avrebbe fruttato allo spacciatore anche 100.000 Euro.

L’uomo è stato immediatamente tratto in arresto e condotto presso la nuova Casa Circondariale di Rieti a disposizione della locale A.G..

LSU IN PROVINCIA, ALCUNE AZIONI AMMINISTRATIVE NON PROPRIO TRASPARENTI

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“La vicenda degli lsu della Provincia continua ad aggravarsi e a riservare perplessità su alcune azioni amministrative non proprio trasparenti”.
Così il capogruppo del Pdl, Felice Costini, in riferimento a un’interrogazione, condivisa da tutto il centrodestra, sullo stato contrattuale dei lavoratori socialmente utili impiegati dall’amministrazione provinciale.

“Il 4 maggio – spiega – è stato approvato il contratto di servizio tra Provincia e Rieti Turismo spa, Risorse Sabine spa, Ittica Rieti srl.
Questo ha decorrenza dal 31 maggio, come previsto da una delibera di giunta, e ha inglobato nelle società partecipate 119 lsu per lo svolgimento di attività previste nell’accordo.

Un aspetto grave di questa vicenda è, però, che l’amministrazione provinciale è costretta ad anticipare per intero gli stipendi al personale delle società, con un aggravio di spesa rispetto alla cifra stabilita dalle previsioni contrattuali.
Altre preoccupazioni emergono su alcune operazioni che meriterebbero maggiore trasparenza. Vogliamo sapere, infatti, se le società stiano procedendo alla firma di ulteriori contratti per collaborazioni esterne, assumendo nuovo personale che dovrebbe essere impiegato negli uffici della Provincia con funzioni tecniche, in particolare consulenze per tecnici informatici”. “Inoltre – conclude Costini – risulta che una ventina di dipendenti della società Risorse Sabine spa venga oggi impiegata con ruoli di ‘accoglienza’, una mansione che non risulta tra quelle previste dal contratto.

Mi auguro che alcuni sindacati, sempre solerti dopo le richieste di alcune forze politiche, lo siano anche stavolta per quello che sta accadendo nella stanze di palazzo Dosi”.

"PORTE APERTE" ALLA IPSAA DI CITTADUCALE

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Ancora una volta, come di consueto in questo periodo, la sede civitese dell’Istituto Professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente lo scorso Sabato 12 dicembre ha aperto le proprie porte al territorio locale ed insieme a questo ha proposto un ampio ventaglio di attività e di iniziative sul tema della produzione e trasformazione dei prodotti agricoli, della certificazione di qualità, del risparmio energico, del riciclo, della raccolta differenziata e delle fonti di energia rinnovabili.

Questi gli spunti di riflessione che hanno guidato l’iniziativa che sono stati subito riconoscibili nell’Albero di Natale
Naturale che ha accolto, nell’atrio della scuola, tutti i partecipanti e che si erge a simbolo di questa giornata. Il senso della naturalità e del recupero delle risorse è ben rappresentato dagli addobbi “naturali” appesi a questo abete, come tutti gli addobbi natalizi che rendono tutta la sede scolastica più accogliente.

In particolare, “Porte Aperte” ha costituito un’occasione per presentare le produzioni agricole dell’Azienda agraria della scuola ed uno spaccato su alcune fra le molteplici attività didattiche messe in atto dall’Istituto e che si avvalgono della preziosa collaborazione tra l’istituzione scolastica promotrice di questa interessante iniziativa e gli Enti territoriali che operano nel settore Agroambientale.

E’ proprio per dare un segno di partecipazione e di condivisione degli intenti che in mattinata sono giunti presso la sede scolastica di Cittaducale l’Onorevole Annamaria Grazia Massimi, Presidente della Commissione Scuola, diritto allo studio, formazione professionale e università del Consiglio Regionale del Lazio, Giovanni Falcone, Sindaco del Comune di Cittaducale, gli Assessori provinciali Antonio Ventura, Assessore alla Viabilità, Lavori Pubblici e Francesco Tancredi Assessore allo Sport, Politiche Giovanili, Politiche dei Consumatori, Protezione Civile e Federico Ranalli, Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Cittaducale.

Nel corso della giornata sono inoltre intervenuti il Centro Appenninico C. Jucci, nella persona del responsabile Tecnico Dr.ssa S. Fiorentino, numerose classi di scuole medie inferiori della provincia di Rieti ed alcuni Dirigenti Scolastici oltre a rappresentanti di associazioni operanti sul territorio reatino come l’Associazione PosTribù Onlus e il Cesv/Spes Centri di Servizio per il Volontariato nella provincia di Rieti.

E’ all’insegna di tale sinergia che gli Studenti, il Dirigente Scolastico, i Docenti e tutto il Personale hanno allestito stands didattici e gastronomici sia all’interno che all’esterno dei locali scolastici dove si sono svolte, in simultanea, molteplici dimostrazioni pratiche  come la tintura delle stoffe con il guado coordinata dal Prof. Alberto Lelli e il Panel Test dell’olio, brevi lezioni sulla produzione del sapone aromatizzato dalle essenze delle piante officinali e sul processo del compostaggio di rifiuti aziendali. Inoltre per tutta la giornata si è svolto il “Mercatino” dei prodotti agricoli realizzati presso l’Azienda scolastica: lo Zafferano (anche oggetto di una sperimentazione didattica), la Lenticchia, il vino “Rosso di Rieti” e l’Olio extravergine di oliva  ottenuto con spremitura a freddo.

Da sottolineare infine la presenza di stands di giovani imprenditori agricoli, tra cui alcuni ex studenti dell’Istituto che hanno esposto e venduto al pubblico i propri prodotti gastronomici (Il Vivaio “ L’Ortolano” di Palmerini Sandra, loc. Macelletto – via Tancia n. 69– Rieti, Cooperativa di Olivicoltori di Cittaducale, “
La Palombara di Santa Rufina” di Elisa Falcone, Soc. Coop. “Velinia” tra Castanicoltori, “La Tagliata” di Fabio Bolognini, Azienda Agr."La Rosa del Biologico” a Leonessa di Zolfini Virginia).La giornata è stata allietata dalle note dell’organetto di uno studente e si è conclusa con un piacevole spettacolo pirotecnico.
 

PROGETTO DI FORMAZIONE TUTORI VOLONTARI PER MINORI

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Il progetto di formazione per tutori volontari pubblici per i minori è un’iniziativa promossa e realizzata dal  Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio.

I
l progetto viene realizzato, nella nostra Regione, d’intesa con il  Tribunale per i Minorenni di Roma nel rispetto di un “protocollo di intesa” sottoscritto di recente e vuole fornire una risposta effettiva alle esigenze dei minori che si trovano temporaneamente privi della tutela dei propri genitori.

Perché diventare tutore volontario di un minore?
E’ stata una domanda che molte organizzazioni presenti alla Conferenza Nazionale sull’Infanzia tenutasi a Napoli nel mese di novembre, dopo una ampia documentazione sulle esperienze positive tenutesi in più contesti regionali.

La risposta è : per essere un valido e concreto aiuto ad un minore che si trova in un momento di grossa difficoltà personale, emotiva e sociale.
Un minore ha bisogno della nomina di un tutore pubblico in diverse situazioni:
è orfano di entrambi o genitori
è figlio di genitori ai quali il Tribunale ha sospeso  l’esercizio della potestà
è un minore straniero presente in Italia sena i propri genitori
è figlio di genitori dichiarati interdetti  dal Tribunale
è figlio di genitori ignoti

In queste situazioni cosa deve fare il tutore pubblico?
Un tutore deve svolgere tutti quei compiti che normalmente e quotidianamente svolgono i genitori di un minore. In più, essendo necessario nominare un tutore pubblico in tutte quelle situazioni in cui un minore è privo del valido sostegno dei genitori, deve rapportarsi con tutte le istituzioni che debbono aiutare il minore a superare questa situazione di difficoltà: la comunità d’accoglienza, i servizi sociali, il Tribunale, i servizi sanitari.

Da un punto di vista legale deve rappresentare il minore in tutti gli atti civili, deve curarne gli interessi ed, in alcuni casi, deve amministrare i suoi beni.

Per fare tutto questo deve mettere a disposizione parte del proprio tempo e le proprie capacità e competenze, con un forte spirito di solidarietà e la disponibilità a comprendere ed aiutare un minore che ha sicuramente un gran bisogno di essere ascoltato e compreso.

Fare il tutore significa svolgere un ruolo concreto di aiuto e sostegno nonché promuovere una cultura dei diritti dei bambini e degli adolescenti.

Come selezionare la figura del tutore pubblico ?
Il percorso può essere quello adottato per la figura dell’amministratore di sostegno ai sensi della legge n.6 del 9 gennaio 2004  che prevede una selezione dei persone disponibili a svolgere questa funzione, sulla base di alcuni requisiti di base e comunque previa adeguata formazione.

Successivamente si attiverebbe una sorta di albo di persone accreditate che avranno rapporti istituzionali tanto con i servizi territoriali quanto con la competente magistratura minorile.
L’approfondimento delle funzioni e procedure diverrebbe oggetto della formazione che si intende realizzare, come primo avvio regionale, con la piena collaborazione della Provincia e del Comune di Rieti.

Cosa fare se si è interessati a partecipare al progetto formativo
Seguire un percorso di formazione segnalando la vostra disponibilità contattando la sede Regionale del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza  Via del  Giorgione, 18  Roma   Tel 06/65937311- 7339
e-mail avitelli@regione.lazio.it Provinciale di Rieti del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza

SedeVia  Sacchetti Sassetti, 50 Rieti      Tel 0746/264467  e-mail: mebarbante@regione.lazio.it

I
percorso formativo prevede in tutto 8 incontri, alcuni di 4 ore altri dell’intera giornata. 
lOvviamente sapendo che ciascuno di voi ha anche impegni di lavoro, di studio e di famiglia,  abbiamo previsto di realizzare la formazione tenendo conto delle esigenze di chi lavora.

Al termine del percorso formativo si verrà inseriti nell’elenco dei tutori volontari della Regione Lazio dal quale il Tribunale potrà scegliere il vostro nome per essere nominati tutore di uno o più m inori. La funzione di tutore verrà svolta  a titolo gratuito.

Il progetto di formazione per tutori volontari pubblici prevede una serie di incontri di confronto e aggiornamento permanente per tutti coloro che assumeranno la funzione di tutore di un minore.