Dall’incontro del coordinamento del centrosinistra, composto dai segretari di Pd, Sel, Idv, FdS e PSI, tenutosi mercoledì sera, è uscita la data per le primarie che serviranno a determinare la scelta del candidato a sindaco alle prossime elezioni amministrative del 2012.
La data scelta per le primarie è quella del 22 Gennaio 2012.
Le candidature verranno ufficializzate dalla coalizione entro Dicembre, per partecipare saranno necessarie tra le 350/500 firme che potranno essere raccolte a partire dal 25 Novembre e per i 20 giorni successivi.
Soddisfazione da parte di Simone Petrangeli di SEL che da sempre aveva sostenuto come le primarie fossero il punto centrale da cui partire per trovare il nome del candidato di centrosinistra.
IL 22 GENNAIO LE PRIMARIE DEL CENTROSINISTRA
CHIUDE PER FALLIMENTO LA MIN MAX
Un’altra azienda reatina chiude i battenti per fallimento, questa volta è toccata all’azienda elettronica Min Max.
La notizia è arrivata dal segretario provinciale della Fiom CGIL Luigi D’Antonio. Come spiegato dal sindacalista “la società era stata messa in liquidazione, con i lavoratori quasi tutte donne già da tempo in mobilità” e a nulla sono serviti i tentativi di trovare una soluzione che scongiurasse il fallimento, da qui la decisione del giudice di confermarlo.
La Min Max si aggiunge alle altre aziende elettroniche del nucleo industriale che la crisi ha spazzato via. I lavoratori erano in cassa integrazione straordinaria dal mese di Febbraio 2009 ed ora si è concretizzato il licenziamento, che era stato annunciato già dal primo Aprile di quest’anno.
CORSO DI LINGUA ITALIANA DEI SEGNI
La sezione di Rieti dell’ente Nazionale Sordi sta organizzando i corsi di LIS, Lingua Italiana dei Segni. Il corso è rivolto a tutti coloro che sono interessati a conoscere una lingua che viaggia su un canale visivo e che si esprime attraverso il mimico gestuale.
Il corso si svolgerà a Rieti presso la sede dell’ente in via dei Crispolti, 6 il martedi e giovedi dalle 18.00 alle 20.30.
Il corso non richiede specifici pre-requisiti, per partecipare basta soltanto il desiderio di imparare qualcosa di nuovo ed un investimento economico pari alla formazione che si riceve.
Il corso LIS di primo livello permette di avere una qualifica di comprensione base della grammatica della lingua dei segni, se poi gli scritti per interesse personale o per motivi lavorativi volessero continuare nella formazione, l’associazione è disponibile ad attivare un altro corso per avere dei punti di riferimento di professionisti nel campo, all’interno della provincia di Rieti.
Per maggiori informazioni si può contattare l’associazione allo 0746 19.73.150.
LA VALLE DEL SALTO A SERENO VARIABILE SU RAI DUE
Sabato 29 ottobre alle ore 17.00 nell’ambito della consueta puntata di Sereno Variabile in onda su RAI 2, otto minuti saranno dedicati alla Valle del Salto, in particolare al suo spettacolare lago. A promuovere il nostro territorio sarà l’inviata Simona Giacomelli diretta dal regista Paolo Porcaro.
Le assolate giornate di inizio ottobre hanno permesso alla troupe di realizzare riprese sorprendenti con i suggestivi “fiordi reatini” ma anche di mostrare l’attività della pesca sul lago. Ai microfoni di Sereno Variabile, il poliziotto Mauro Pitorri con l’hobby della pesca, ma anche addestratori di cani salvataggio, i sommozzatori reatini capitanati da Ettore De Michele ed appassionati di nordic walking che esplorano nelle loro passeggiate luoghi poco conosciuti ed incontaminati.
Un accenno anche alle vicende di Beatrice Cenci, teatro delle quali è stata al Rocca di Petrella Salto. Intanto è in preparazione un altro servizio di Sereno Variabile interamente dedicato alla Sabina dove gli operatori si recheranno all’inizio della prossima settimana. In questo caso protagonista sarò l’olivo ed il prodotto principe del territorio: l’eccelso olio.
DOPO 60 ANNI TORNANO I RESTI DEL FANTE EMILIO PETRONCARI
Dopo 60 anni, domenica 23 Ottobre, verranno tumulati al cimitero di Rieti i resti del fante, medaglia di bronzo, Emilio Petroncari.
L’uomo morto in battaglia nel Montenegro durante la seconda guerra mondiale, a soli 27 anni, era stato sepolto nel Sacrario dei caduti in guerra nella città di Bari.
COMMERCIANTE MUORE IN PISCINA STRONCATO DA UN MALORE
Michele Antoniozzi noto commerciante reatino titolare del negozio Myosotis è morto stroncato da un improvviso malore mentre nuotava nella piscina di Cittaducale. L’uomo, di 51 anni, improvvisamente si è sentito male andato immediatamente sott’acqua, a nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo del 118.
IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' E CESSIONE QUOTA 2% CAPITALE SOCIALE ASM, L'ASS. PERELLI PRECISA
In riferimento ai punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale e nello specifico per quanto attinente a:
– revisione del regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla
pubblicità;
– cessione della quota del 2 per cento del capitale sociale di Asm Spa;
l’assessore alle Attività produttive e ai Rapporti con le società partecipate, Antonio Perelli, intende precisare quanto segue:
1. La procedura di revisione del regolamento sulla pubblicità è stata oggetto di ampio dibattito in sede di “Osservatorio sulla pubblicità”, organismo appositamente istituito in forza di delibera di giunta con funzione consultiva e propositiva, composto dal dirigente delle Attività produttive, dal dirigente dell’Urbanistica, dall’assessore comunale delegato nonché da due rappresentanti nominati dalle agenzie pubblicitarie.
In particolare, l’Osservatorio ha redatto stesura di un documento la cui sintesi è stata recepita quale proposta di delibera e si sostanzia in revisioni di carattere giuridico e formale che non incidono né sulle imposte relative a tutte le tipologie pubblicitarie, tantomeno prevedendo alcun aumento dei costi, né sulle modalità con cui si esplica l’attività pubblicitaria.
L’atto che si propone assume, invece, rilievo in riferimento alla necessità di rimodulare il regolamento alla luce della avvenuta esternalizzazione del servizio di pubblica affissione (aggiudicato attraverso gara pubblica a società del settore) e di garantire ai concessionari di agenzia la possibilità di divenire titolari di licenze non più annuali, ma pluriennali e/o anche permanenti.
Quanto sopra in linea con la disciplina di settori analoghi del commercio e dell’impresa.
2. La dismissione del pacchetto pari al due per cento delle azioni di Asm spa è atto consequenziale e prefissato nell’ambito della gara espletata dal Comune di Rieti già oltre cinque anni fa che ha visto la cessione del 38 per cento delle azioni. Nella precitata gara veniva, infatti, stabilito che la quota complessiva delle azioni poste in vendita fosse del 40 per cento. L’attuale vendita del residuo due per cento si pone pertanto quale atto di chiusura di una procedura già intrapresa.
L’opportunità aggiuntiva di perseguire oggi a tale alienazione di quote va cristallizzata nel raggiungimento di quel quoziente minimo del 40 per cento previsto per legge per poter garantire ad Asm Spa la partecipazione e l’aggiudicazione di gare di pubblici servizi. A sostegno della procedura intrapresa, l’amministrazione si è dotata di specifico parere legale dal quale emerge in maniera inconfutabile che la cessione del 2 per cento a favore di Azimut spa, a seguito della richiesta formulata al riguardo dalla detta società che già detiene il 38 per cento delle azioni, è atto dovuto, ciò anche in relazione al mancato esercizio di opzione all’acquisto da parte dei dipendenti. Nessun interesse diretto alla mera cassa, così come ampiamente affermato da alcuni esponenti della minoranza consiliare, muove, in sintesi, la procedura oggetto di prossima discussione in sede di consiglio.
PRESENTATA DA PERILLI UNA INTERPELLANZA SUL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO
“Non smette di creare allarmismo il piano di dimensionamento scolastico che nella provincia di Rieti rischia seriamente di determinarsi con ingenti conseguenze sull’intero assetto scolastico e sul futuro lavorativo di circa 130 persone.
Dopo aver chiesto una seria riflessione alle istituzioni locali e ai dirigenti scolastici, e in piena sintonia con quanto fatto dalla collega Maria Coscia in Parlamento, ho presentato nella giornata di ieri alla Pisana un’interpellanza firmata con altri colleghi del gruppo del Pd con i quali abbiamo richiesto ufficialmente il rinvio dei tempi di applicazione della norma.
Diverse le considerazioni che hanno portato all’interpellanza e su tutte quelle inerenti l’articolo della legge che prevede, a decorrere dall’anno scolastico 2011-2012, le aggregazioni in istituti comprensivi per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di I grado. E non solo.
Gli istituti compresivi, per acquisire l’autonomia, devono essere costituiti da almeno 1000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani e nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche. La norma precedente, ricorda Perilli, fissava un range tra i 500 e i 900 alunni e quindi ben al di sotto dell’attuale soglia minima. Con questa norma si è messo in discussione l’assetto di gran parte delle istituzioni del primo ciclo e quindi l’impianto complessivo dei piani di dimensionamento.
Una situazione che ha visto oggi numerose Regioni italiane avere impugnato il provvedimento dinanzi alla Corte Costituzionale considerandolo lesivo delle loro competenze esclusive in materia di organizzazione della rete scolastica. Appare evidente – conclude Perilli – come la definizione dei nuovi piani del dimensionamento regionale richieda tempi adeguati di consultazione tra tutti i soggetti interessati, tali da consentire la condivisione più ampia possibile. Non essendoci però le condizioni per farlo, chiediamo un rinvio dei tempi che sono sempre più stretti”
LA COMUNITA’ PAPA GIOVANNI XXIII CONVOCATA AL PARLAMENTO EUROPEO PER LA RIABILITAZIONE DEI DETENUTI
Mercoledì 19 Ottobre l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII è stata invitata a presentare la sua esperienza di eccellenza per un’audizione presso il Parlamento Europeo intitolata "Riabilitazione di ex detenuti", in collaborazione con il partito popolare Europeo (PPE).
La proposta dell’Associazione, che permette di abbassare la recidiva dal 75% al 10%, con un costo quattro volte inferiore a quello del sistema penitenziario attuale, ha suscitato un forte interesse negli oltre cinquanta eurodeputati presenti, dei funzionari della Commissione Europea e delle Nazioni Unite.
L’esperienza concreta dell’Associazione, che ha accolto oltre 1300 detenuti a partire dagli anni Novanta, è stata supportata dall’intervento di Giorgio Pieri, responsabile del Servizio Carcere per la regione Emilia Romagna e dalla testimonianza di Benedetto, ex condannato che ha positivamente sperimentato la proposta dell’Associazione.
L’Associazione attualmente accoglie circa 130 detenuti nelle sue strutture, stimando un risparmio per le casse dello stato di oltre 180.000 euro al giorno. Se il modello proposto fosse applicato a 10.000 detenuti lo stato risparmierebbe un milione e mezzo di euro ogni giorno. Perché non provare?
DEPOSITO COTRAL, LE PRECISAZIONI DI CGIL, CISL E UIL
Riteniamo necessario apportare alcune precisazioni sugli interventi, che in queste ore, si sono succeduti, riguardo le motivazioni che hanno spinto le organizzazioni sindacali, ad intervenire sulla vicenda del deposito Cotral, culminate ieri con uno sciopero che ha coinvolto 95 autisti sui 108 totali, con un’adesione dell’83% con punte del 98.
Precisazioni che intendono rispondere a quanti sostengono, con demagogia e populismo, che “la gente è stufa di ripetute interruzioni di pubblici servizi per ragioni totalmente politiche o chiaramente pretestuose”, proprio come affermato dall’On. Antonio Cicchetti non più tardi di ieri l’altro.
Cicchetti, dall’alto del suo ruolo di consigliere regionale forse non ricorda, o fa finta di non ricordare, che ha partecipato, con Cgil, Cisl e Uil confederali e di categoria, ad un incontro con l’assessore regionale alle politiche della mobilità e del trasporto Francesco Lollobrigida, terminato con l’assunzione di alcuni impegni nei riguardi del territorio reatino, che ad oggi risultano disattesi.
Tra questi, ricordiamo quello condiviso anche da Cicchetti, sulla necessità e l’urgenza di avere un Deposito anche in provincia di Rieti. Se è vero che gli utenti non si appassionano alle interruzione dei servizi, crediamo che gli stessi siano stufi, questo si, dei continui disservizi a cui sono costretti. I guasti sono ormai all’ordine del giorno, causa mezzi obsoleti, fatiscenti internamente ed esternamente al punto da somigliare ad autocarri carichi di bestiame e non, viceversa, ad un servizio pubblico che si rispetti.
Tutto ciò, avviene, nonostante in questi mesi numerose siano state le sollecitazioni delle organizzazioni sindacali per avere in dotazione nuovi mezzi. Il risultato è stato che la provincia di Rieti ancora aspetta una risposta concreta, mentre altri territori, vedi il viterbese (Ronciglione), hanno ottenuto mezzi, corse e turni.
Acquisire gli strumenti per costruire un nuovo Deposito, non soltanto consentirebbe di sopperire alla mancanza di mezzi, gestendo attraverso una più attenta manutenzione quelli attualmente in dotazione (oggi gli autisti non sono in grado neanche di pulire il parabrezza degli autobus perché non hanno la possibilità di accedere ad un punto da cui prelevare l’acqua), ma permetterebbe un numero occupazionale individuato in 18 unità. Cgil, Cisl e Uil confederali unitariamente a Filt, Fit e Uil trasporti, pretendono la realizzazione di un impianto di proprietà che abbia caratteristiche “Centro d’aria” e un polo manutentivo, come da accordo sottoscritto in data 16 luglio 2010. Contestualmente, le O.O.SS rivendicano il ripristino immediato di una mensa presso il deposito in affitto presso l’Asm. Per dovere di cronaca, ricordiamo a Cicchetti che attualmente la mensa presso lo stabilimento Intermotor non è affatto servita da bus navetta messe a disposizione di Cotral. Tutt’altro.

