CONFER.STAMPA DI RIETI SUPERSTAR E RIETI VIRTUOSA

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I Movimenti Rieti Superstar e Rieti Virtuosa convocano per mercoledì 18 Gennaio alle ore 17,00 presso l’Aula Consiliare del Comune di Rieti una conferenza stampa per presentare la loro candidatura congiunta alle prossime elezioni amministrative del Comune di Rieti ed i punti alla base di un programma partecipato finalizzato a restituire alla cittadinanza il potere progettuale, decisionale e di controllo in merito al presente ed al futuro di Rieti.

RITEL, CONSIGLIO COMUNALE TEMPORANEAMENTE SOSPESO PER DECIDERE INCONTRO CON RAPPRESENTATI SINDACALI

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Tutto da rifare nella seduta del consiglio comunale di questa mattina. In apertura di consiglio infatti,  il presidente Gianni Turina aveva riportato ai consiglieri la richiesta presentata dai rappresentanti sindacali di Fim, Fiom e Uilm, unitamente alla RSU Ritel di tornare sulla vicenda dell’azienda reatina nel prossimo consiglio comunale e tutti i consiglieri presenti avevano accettato. 

Anche il 
sindaco Emili, ribadendo il suo diretto interesse alla vicenda Ritel aveva acconsentito alla richiesta. Il presidente Turina aveva quindi preso l’impegno di contattare il senatore Cicolani e il presidente della Provincia Melilli al fine di poterli avere presenti, nella fase di discussione Ritel, nella prossima assise comunale.

Ed invece, come detto, la situazione si è ribaltata visto che sindacati e lavoratori hanno chiesto al presidente Turina di poter affrontare subito la vicenda. Da qui la sospensione temporanea del consiglio per poter permettere ai capigruppo ed ai vertici  sindacali di decidere come portare avanti la questione.

Tra i consiglieri Ivano Paggi ha proposto invece di occupare, come consiglieri, la sala comunale con un consiglio permanente, ovviamente senza gettone di presenza da pagare ai consiglieri, insieme ai lavoratori. Tra i punti all’ordine del giorno anche la vicenda Comifar con i lavoratori che hanno presentato al presidente Turina una richiesta scritta per anticipare il punto visto che dovranno rientrare a breve al magazzino per distribuire i farmaci. Quindi in riapertura si parlerà della paventata e ormai quasi certa chiusura della Comifar.

CICCHETTI: L'ARPA NON LASCERÀ RIETI

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E’ vero, lo confermo: ho visto il Commissario dell’ARPA e il Suo vice in Città. Non è stata una riunione carbonara ma un’incontro di cortesia per consumare un caffè, sotto lo sguardo di tutti, attorno a un tavolo del bar Moderno in Piazza del Comune.

Non c’è preoccupazione per la permanenza della sede ARPA nonostante i ciclici tentativi di alcuni dignitari romani di far trasferire la struttura nella capitale: ciclici come i loro fallimenti; ciclici come le voci allarmanti che danno per imminente la dipartita dell’ARPA da Rieti.

E’ solo uno stucchevole tormentone che mette in ansia le famiglie e produce confusione e sconcerto nel momento in cui c’è bisogno di serenità per affrontare i problemi veri legati alla crisi economica. E’ ora di dare un taglio a questa vicenda: ARPA non lascerà Rieti. Le voci che vengono messe in circolazione sono destituite di qualsiasi fondamento

DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO, SENTINELLI: PER RIDURRE I COSTI E OTTIMIZZARE L’OFFERTA FORMATIVA

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“Tutti gli accorpamenti per la Provincia di Roma sono stati discussi sia in sede di Osservatorio provinciale, che successivamente nel tavolo regionale, al quale erano presenti le sigle sindacali della scuola oltre ai rappresentanti della Provincia e del Comune di Roma, dell’Anci e dei dirigenti scolastici”

“A tal fine si ribadisce – sottolinea Sentinelli – che gli istituti comprensivi non sono solamente voluti per motivi di risparmio, ma va considerato che con la riorganizzazione devono diventare plessi maggiormente significativi in virtù di una offerta formativa più completa, che accompagna l’alunno per l’interezza o quasi del proprio corso di studi. Ulteriori accomodamenti rispetto al Piano regionale di dimensionamento approvato lo scorso venerdì dalla Giunta regionale saranno possibili in Commissione regionale, essendo in quella sede presenti tutti i Consiglieri eletti e rappresentativi delle rispettive realtà territoriali del Lazio”.

“L’approvazione del Piano di dimensionamento regionale per l’anno scolastico 2012-2013 – osserva Sentinelli – ha dovuto subire un notevole rallentamento, dovuto al fatto che la Provincia di Roma ha deliberato il proprio piano solo in data 28 dicembre, facendo slittare l’ultima riunione dell’Osservatorio regionale in data 5 gennaio e riducendo di fatto i tempi per l’approfondimento delle problematiche da parte degli Uffici della Regione. Ma proprio per questo, come ho già avuto modo di sottolineare, c’è la disponibilità a convocare periodicamente l’Osservatorio regionale per una verifica puntuale e costante delle necessità dei territori affinché la riorganizzazione prevista dal Piano risponda agli effettivi bisogni della popolazione scolastica regionale”.

DENUNCIATO DALLA POLSTRADA PER DETENZIONE DI STUPEFACENTI

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Ieri, nel corso di un servizio mirato al contrasto del fenomeno denominato "Stragi del sabato sera", una pattuglia della polizia stradale, verso le ore 02,00 circa, nel transitare nel centro abitato del comune di Rieti, notava quattro ragazzi vicino ad un’autovettura intenti a discutere animatamente.

Gli uomini della pattuglia procedevano pertanto all’identificazione degli stessi, al controllo del veicolo e successivamente, tramite la locale SaIa Operativa, venivano effettuati gli accertamenti di rito (CBO). All’interno del veicolo, sul sedile posteriore, veniva rinvenuta della polvere di colore bianco. Nella circostanza, uno dei ragazzi, spontaneamente riferiva che la polvere in questione era cocaina, dichiarando nel contempo di esserne il detentore.

Gli uomini della sezione di polizia stradale procedevano al sequestro della polvere, che analizzata, presso il Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica della locale Questura, veniva classificata come "cocaina" e pesata, mediante bilancia elettronica di precisione, risultava pari a grammi 0,46, denunciando il ragazzo in stato di libertà per il reato di detenzione illegale di sostanze stupefacenti.

LA TELEVISIONE BRITANNICA BBC SI INTERESSA DEL CASO RITEL

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La BBC,  in Italia per uno speciale sull’ Italia in vista dell’imminente incontro tra il premier britannico Cameron e il premier italiano  Monti, si è recata quest’oggi con una sua troupe presso lo stabilimento ex Alcatel-Lucent della Ritel di Rieti,  oramai in cassa integrazione straordinaria dal primo di maggio 2011  per cessazione attività – ad aspettare fuori i cancelli della ex-Ritel – Giuseppe Ricci  Coordinatore nazionale FIM Cisl per il Gruppo Alcatel-Lucent  insieme ai lavoratori dell’azienda oramai in cassa straordinaria da circa un anno .

Domani è convocato presso il comune di Rieti  un consiglio comunale , dove è stato chiesto di affrontare la vertenza Ritel, – continua Giuseppe Ricci attendiamo oramai da mesi la convocazione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per affrontare la vertenza della ex-Ritel – a maggio infatti scadrà la CIGS, e per i 200 lavoratori dell’azienda di telecomunicazioni reatina si aprirà un periodo di forte incertezza per il loro futuro e quello delle loro famiglie.

Speriamo che l’interesse della televisione britannica  BBC per il caso ex-Ritel – conclude Ricci –  possa riaccendere di nuovo i riflettori sul dramma dei 200 operai e delle loro famiglie che dal primo maggio si troveranno definitivamente senza lavoro.

PIANO DI RICONVERSIONE VIGNETI DEL LAZIO

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E’ stato approvato il nuovo piano regionale per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti, per la campagna 2011/2012. Il piano prevede, per questo tipo di intervento, contributi comunitari di 12.350 euro ad ettaro, anziché 9.350 come stabilito nei piani degli anni passati. I viticoltori interessati hanno tempo fino al 30 Gennaio 2012 per presentare la domanda di contributo. Lo ha annunciato Angela Birindelli, assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio. Il provvedimento è pubblicato sul sito dell’agricoltura della Regione Lazio www.regione.lazio.agricoltura.it.

CARABINIERI, SISTEMA ADSL AL PRESIDIO DI VIA CINTIA

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E’ stato attivato, presso il Presidio dei carabinieri in via Cintia (fra i primi nel territorio nazionale) il sistema  ADSL, che ha  reso possibile l’utilizzo degli applicativi informatici dell’Arma dei Carabinieri, fra i quali la denuncia informatizzata l’interrogazione e l’inserimento di dati nella banca dati “SDI” delle Forze di Polizia.  Il sistema permette al cittadino di inoltrare e successivamente ratificare le denunce on line indirizzandole al suddetto presidio (e non solo alla sede di viale de Jiulis).  Basta andare nel sito “www.carabinieri.it”  compilare la denuncia e inviarla via email al presidio  di via Cintia.  Il denunciate successivamente verrà  invitato per firmarla.

AGEVOLAZIONE TARIFFARIA PER L'UTILIZZO DEI MEZZI PUBBLICI, CAMPAGNA "ME LO MERITO"

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La presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha presentato questa mattina la campagna “Me lo Merito”, realizzata dalla Regione, che promuove per l’anno 2012 agevolazioni tariffarie per l’utilizzo dei mezzi pubblici destinate ai giovani sotto i 30 anni.

L’iniziativa, pensata a sostegno delle famiglie e del merito, è stata illustrata presso la Sala Tevere della Giunta regionale insieme all’assessore alle Politiche della Mobilità e del Tpl, Francesco Lollobrigida.

“Si tratta di una campagna – ha dichiarato la presidente Polverini – che prevede l’ampliamento, rispetto al passato, del numero delle persone a cui dare queste agevolazioni. L’età passa da 25 a 30 anni ma soprattutto punta ad alcuni requisiti come la situazione economica, il nucleo familiare e il merito scolastico. Saranno premiati, con agevolazioni che possono arrivare fino al 90 per cento, studenti, studenti lavoratori, persone che hanno avuto il coraggio di fare figli entro i 30 anni e chi ha in casa un anziano o un disabile. Con ‘Me lo Merito’ da un lato si incentiva l’utilizzo del mezzo pubblico – ha concluso Polverini – dall’altro si offre la possibilità di decongestionare il traffico del mezzo privato”.

L’assessore Lollobrigida ha sottolineato che “si tratta di un’iniziativa importante che permette di erogare agevolazioni ai giovani in un momento di crisi e con i minori fondi disponibili sul trasporto, un aiuto concreto per tante persone. Inoltre è stato realizzato uno spot che sarà proiettato su youtube e in alcuni cinema”.

La campagna ‘Me lo Merito’ prevede, per i giovani che al 31 dicembre 2011 non abbiano compiuto il 30mo anno di età, la possibilità di fruire di sconti sugli abbonamenti al trasporto pubblico locale e regionale. L’agevolazione di base del 50 per cento, per gli aventi diritto, potrà crescere sino al 90 per cento. I criteri qualificanti per ottenere le agevolazioni sono: in base al reddito Isee, al merito scolastico o sociale, alla composizione del nucleo familiare, condizioni di disagio e alla distanza fra il luogo di residenza e quelli di lavoro e di studio.

Le agevolazioni messe in campo dalla Regione sono valide per gli abbonamenti del sistema tariffario Metrebus, per gli abbonamenti all’intera rete del servizio di trasporto pubblico comunale, per gli abbonamenti alle linee interregionali rientranti tra quelle con cui la Regione concorre in termini finanziari e saranno eseguibili sulle tessere annuali o su una somma pari a 12 mesi qualora il piano tariffario non preveda la quota annuale.

L’iniziativa “Me lo merito” è già partita lo scorso 21 dicembre e fino al 29 febbraio si possono presentare le domande per ottenere la card 2012. I giovani in possesso dei requisiti dovranno consegnare al Comune o al Municipio di residenza una domanda compilata su di un apposito modulo informatico reperibile sul sito www.melomerito.regione.lazio.it unitamente alla necessaria documentazione che accerti quanto dichiarato. E’ inoltre attivo il numero verde 800 001133, da lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Le agevolazioni saranno concesse sino ad esaurimento del fondo, rispettando l’ordine di inoltro della istanza da parte dell’interessato.

COMIFAR, SINDACO EMILI: LA DIOCESI REATINA NON E' AL CORRENTE DEI RAPPORTI COMIFAR E FARMACIE ASM

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La solidarietà espressa dalla Chiesa reatina ai lavoratori Comifar è pari a quella che sistematicamente manifestano il Sindaco e la Giunta nei confronti di tutti i lavoratori che, in questo difficile momento, corrono il rischio di perdere il posto di lavoro.

La differenza, però, tra l’ordine religioso e quello civile consiste nel fatto che, mentre per il primo il compito primario e pregiudiziale è la salvezza dell’anima, gli amministratori debbono occuparsi più prosaicamente del sostentamento materiale degli essere umani.

Proprio questa differenza giustifica la mancanza di conoscenza da parte della Diocesi reatina delle problematiche legate ai rapporti tra Comifar e le farmacie di proprietà di ASM Rieti SpA. Tali farmacie non sono municipalizzate ma appartengono, sono cioè di proprietà, ad una società per azioni della quale il Comune è soltanto socio, seppure di maggioranza.

E, così come il Vaticano non può imporre la propria volontà alle numerose società per azioni delle quali è socio e non proprietario unico, anche il Comune non può permettersi di emanare diktat nei confronti della ASM Rieti SpA, imponendo ad essa comportamenti opposti alla logica del conseguimento di utili, con il rischio di procurare difficoltà alla società stessa e di conseguenza ai suoi dipendenti ed alla loro realtà occupazionale. In buona sostanza, è facile esprimere solidarietà, é molto più difficile renderla davvero operativa.

Fatta questa debita e doverosa precisazione, faccio presente che nei prossimi giorni, di intesa con le Organizzazioni sindacali, mi farò promotore di un nuovo incontro con le parti interessate (dirigenza Comifar, rappresentanti dei lavoratori, dirigenza ASM) per verificare se ci sono dei margini per impedire la chiusura del deposito reatino.

Tutto ciò premesso, nella seduta di Consiglio Comunale convocata per la giornata di domani, martedì 17 Gennaio 2012, l’Assessore Perelli risponderà puntualmente e con dovizia di particolari ad un’interrogazione presentata da alcuni consiglieri sull’argomento Comifar. Se la Diocesi avrà la bontà di prenderne conoscenza, dovrà convincersi che, in materia di SpA, è d’obbligo il rispetto delle norme, sia quando una società ha come azionista il Comune, sia quando il socio è il Vaticano.