OPERAZIONE “GANJA”, 5 NIGERIANI ARRESTATI DALLA POLIZIA DI STATO
ARTE, CULTURA E TRADIZIONI POPOLARI NELLA 32ESIMA EDIZIONE DEI CAVALLI INFIOCCHETTATI
Il presidente dell’Associazione Porta d’Arce, Valentino Iacobucci, ha illustrato il calendario ricchissimo di eventi che conferma l’importanza della manifestazione anche in un periodo di crisi nel quale è sempre più difficile reperire le risorse. Come avviene ormai da anni, la manifestazione ruoterà su più giorni che porteranno fino all’evento clou di domenica 29 gennaio, con la sfilata di cavalli e cavalieri per le vie della città. Apertura ufficiale della settimana di festeggiamenti sabato 22 gennaio dal teatro Flavio Vespasiano, dove alle 18 (ingresso gratuito) si esibirà la Fanfara dei Carabinieri.
Un’ora di concerto durante la quale sarà anche ricordata la figura di Nazzareno Strampelli in occasione della ricorrenza dei 70 anni della morte. Nel corso della settimana, poi, saranno svolte iniziative per favorire l’avvicinaemento dei bambini al mondo dei cavalli e il 26 gennaio ci sarà una speciale iniziativa di ippoterapia dedicata alle persone diversamente abili. Domenica 29 festa grande nel rione Porta d’Arce con stand di prodotti tipici e rievocazione della benedizione dei cavalli nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Alle 14.30 dal Foro Boario partirà la sfilata dei cavalli infiocchettati che attraverserà le vie del centro storico e si chiuderà a Porta d’Arce.
Alla presentazione sono intervenuti il consigliere regionale Antonio Cicchetti, l’assessore provinciale Fabio Mezzetti e il responsabile provinciale della Coldiretti Picchi. Il programma completo della settimana di festa sarà pubblicato sul sito www.associazioneportadarce.it.
REAL RIETI, RIPARTE IL CAMPIONATO UNDER 21
Riparte il campionato nazionale U21 e per il Real è già scontro diretto. I ragazzi di Bosio infatti ospiteranno domenica alle ore 12,00 al Palamalfatti l’Omnia Terni penultima in classifica. Togliersi dall’ultimo posto in graduatoria, è questo l’obiettivo principale in casa Real che in settimana ha lavorato duramente per cercare di invertire un trend negativo che dura da troppe gare.
RECUPERATA SCULTURA DEL XIX SECOLO
I carabinieri della sezione antiquariato di Roma, in collaborazione con i carabinieri del comando provinciale di Rieti, a conclusione di attività investigativa volta al contrasto dell’illecita commercializzazione di beni di antiquariato di provenienza furtiva, hanno individuato, sequestrandolo d’iniziativa ad un locale commerciante pregiudicato, un gruppo scultoreo ligneo raffigurante Madonna con bambino del XIX sec., provento del furto, consumato il 21 Dicembre 2001 a Ciampino (Rm), in un esercizio di settore.
Il bene, di discreto interesse storico-artistico, ha un valore commerciale di circa 20 mila euro. Il commerciante è stato denunciato per ricettazione.
ELETTO IL NUOVO DIRETTIVO DELLA PIA UNIONE S.ANTONIO DA PADOVA DI RIETI
Con libere elezioni, che si sono svolte domenica 8 Gennaio, sotto gli auspici del Vescovo di Rieti, mons. Delio Lucarelli, il Consiglio Direttivo della Pia Unione S. Antonio di Padova di Rieti, la più importante Confraternita della provincia sabina e della Diocesi, ha eletto all’ unanimità nuovo Priore, per il triennio 2012/2014, Marino Flammini, 48 anni, titolare di un panificio cittadino.
Vice Priore è stato confermato Enzo Ciogli e Andrea Martellucci, cassiere anche per il prossimo mandato. Nuovo Segretario del sodalizio antoniano cittadino è stato eletto Valentino Iacobucci, attuale referente dell’Associazione Porta d’Arce, Gianni Flammini, storico capomacchina, è stato nominato Provveditore e Fabrizio Tomassoni, responsabile Relazioni esterne e Comunicazione.
"Si tratta di un momento oserei dire storico per la nostra Confraternita – afferma il neo Priore, Flammini – perché le elezioni svoltesi domenica scorsa, volute fortemente dal Vescovo di Rieti e dal suo delegato, mons. Ercole La Pietra, Vicario generale, dopo che gli stessi avevano dotato la Pia Unione di un nuovo Statuto, hanno dimostrato come la Pia Unione S. Antonio stessa abbia saputo darsi un nuovo volto organizzativo interno, con il coinvolgimento di nuovi elementi, anche in vista di impegni importanti: primo fra tutti, l’Anno Giubilare della nostra Confraternita che si aprirà ufficialmente mercoledi 15 Febbario 2012. Ringrazio l’Assemblea degli iscritti per la fiducia che ha voluto accordare al nuovo Consiglio, il Cappellano, don Roberto D’Ammando, per aver guidato il nostro percorso formativo con la necessaria sapientia cordis. Da oggi riparte una nuova pagina di storia per la nostra Pia Unione S.Antonio e per questo invitiamo tutti i devoti del Santo a seguire le diverse iniziative e attività della nostra Confraternita, specialmente in questo Anno Giubilare, per un cammino corale di crescita spirituale".
A latere della elezione dei nuovi Officiali, la Pia Unione S. Antonio di Padova di Rieti, ha anche dato il via libera alla costituzione di un Comitato cittadino per il recupero della Chiesa di S. Francesco, storica sede dei festeggiamenti Antoniani, affidato al coordinamento del socio, Mario Cenciarelli.
AL PALASPES LA NPC OSPITA LA ELETTRICA 2000 VALMONTONE
Nella seconda giornata del girone di ritorno, sabato 14 Gennaio alle 18.30, diciassettesima di campionato, la Nuova Pallacanestro Contigliano ospiterà tra le mura amiche del Palaspes la Elettrica 2000 Valmontone, squadra romana, che si trova a 12 punti e viene da una striscia negativa di 3 sconfitte di cui due casalinghe contro Stella Azzurra Viterbo e Sam Basket Roma.
Tuttavia, nonostante la squadra non si stia evidentemente esprimendo al meglio, è comunque da non sottovalutare anche perché nella fase di andata, ci inflisse un sonoro 83 a 64. Tra i giocatori che Valmontone schiera in campo c’è Matteo Rischia, che con la sua media di 22,6 punti a partita, detiene attualmente il titolo di capocannoniere del girone.
Per quanto riguarda la NPC, che cavalca ancora l’onda dell’entusiasmante weekend appena trascorso, ci aspettiamo di vedere giocatori agguerriti e spronati dal desiderio di calare un poker che consoliderebbe la posizione di classifica. La sola nota negativa arriva dall’ infermeria che ha purtroppo riaperto le porte a De Ambrosi alle prese con una contusione al ginocchio.
Arbitrano l’incontro Fabrizio Bencivenga e Roberto Ozzella.
ASSUNZIONI CCIAA DI RIETI, I SINDACATI: NOI TENUTI ALL'OSCURO
In relazione alle dichiarazioni del Presidente della Camera di Commercio di Rieti, con lo scopo di fugare ogni dubbio che può scaturire leggendo alcuni titoli giornalistici così come alcuni passaggi delle dichiarazione dello stesso Presidente ci corre l’obbligo di riconfermare tutto quanto dichiarato e chiesto in merito all’intera vicenda.
Nelle convocazioni pervenuteci in questi anni non c’è mai stato l’argomento relativo a stabilizzazione, assunzione o ad “incardinamento” di nuovo personale a tempo indeterminato presso l’Azienda Speciale o
Vogliamo solo aggiungere che se ciò fosse avvenuto avremmo chiesto e suggerito, come abbiamo fatto tante volte su diversi argomenti, altre soluzioni per dare opportunità anche a coloro che da disoccupati non trovano mai un posto dove poi essere assunti.
Oggi finalmente scopriamo come sono andate le cose con l’utilizzo di percorsi e strumenti come se si trattasse di pure aziende private. E tali decisioni sono state assunte a maggioranza e non all’unanimità dei componenti . Non siamo d’accordo! C’è da dire che il mandato del Consiglio Camerale è giunto alla sua scadenza naturale già da qualche mese e solo nei prossimi giorni
ESPOSIZIONE BUSTO DI ANTONINO CALCAGNADORO
Il liceo artistico “A. Calcagnadoro” il 19 Gennaio, con una significativa e intensa cerimonia inaugurerà l’esposizione del busto in gesso patinato raffigurante Antonino Calcagnadoro. L’opera è stata gentilmente donata da alcuni eredi dell’artista, la famiglia Massari, nelle persone dei fratelli Vincenzo Giacomo, Mauro, Antonino ed Elisabetta. All’evento parteciperà anche un’altro erede dell’Artista, l’arch. Pierluigi Calcagnadoro che presenterà un quadro inedito dell’insigne pittore.
RISCATTO REAL, 5 – 1 CONTRO L’ACQUA E SAPONE
TEODORI, UIL FPL: L'ARPA LAZIO LASCIA RIETI E SI TRASFERISCE A ROMA
In ambienti vicini ad Arpa Lazio corrono voci, sempre più insistenti, che danno per certo il trasferimento della sede regionale dell’Agenzia a Roma.
Il trasferimento a Roma della sede legale di Arpa Lazio significherebbe – dichiara in una nota Domenico Teodori, segretario responsabile UIL F.P.L. – per Rieti la perdita di ulteriori posti di lavoro e sarebbe l’ultimo scippo della Giunta Polverini ad un territorio già pesantemente svantaggiato e fagocitato dagli interessi della politica romana.
Le istituzioni e la politica locale appaiono distratti, indifferenti ed incapaci a difendere gli interessi della nostra provincia, ne è dimostrazione quanto accaduto nei mesi scorsi con gli interventi di esponenti politici locali che anziché approcciare il problema in maniera pragmatica, agevolare l’acquisto della sede, hanno cinguettato tra loro alla ricerca di una mera visibilità mediatica.
Il risultato è stato che ad oggi il comune di Rieti, trincerandosi dietro cavilli burocratici, ha bloccato di fatto l’acquisto della sede regionale di Arpa Lazio con la prospettiva, più che concreta, che il ricavato della vendita dello stabile di via dei Flavi (acquistato da Arpa Lazio per circa 1 milione di euro) anziché essere reinvestito a Rieti, prenda la strada senza ritorno di Roma.
Siamo a conoscenza di un recente incontro tra il Commissario Straordinario di Arpa Lazio, avvocato Carrubba, il vice Commissario, dottor Arena ed il Consigliere Regionale Antonio Cicchetti della cui volontà a difendere gli interessi del nostro territorio non nutriamo dubbi. Dica, però, il consigliere Cicchetti ai dipendenti della sede regionale di Arpa Lazio se dell’argomento si è discusso e soprattutto se può smentire le voci di trasferimento della sede legale di Arpa Lazio da Rieti a Roma.
La UIL FPL fa appello alla sensibilità del Sindaco Emili per riprendere e riaffermare la validità dell’intesa a suo tempo concordata con la Provincia di Rieti e con il Commissario Carrubba per l’acquisizione della sede rimuovendo tutti gli ostacoli, burocratici e politici, che ne impediscono la realizzazione.

