Al distaccamento Vigili del Fuoco di Posta un camion APS di ultima generazione

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A seguito di richiesta effettuata dal Comando Vigili el Fuoco di Rieti nella persona del Comandante provinciale Ing. Domenico Petrizza per il potenziamento delle attività di soccorso, il Comando di Rieti ha ottenuto l’assegnazione di una nuova APS (Auto pompa serbatoio) di ultima generazione. Il mezzo principale e iconico per ogni scenario di intervento dei vigili del fuoco è stato assegnato al distaccamento territoriale di Posta. Si tratta dell’innovativa APS 4×4 Iveco Magirus, un mezzo a trazione integrale appositamente scelto per la configurazione e la geografia del territorio montano di competenza nel quale andrà ad operare. L’assegnazione, da parte della Direzione Regionale VVF Lazio, è avvenuta nelle scorse settimane e oggi, 4 dicembre in occasione delle celebrazioni della patrona Santa Barbara, il nuovo mezzo antincendio verrà messo in servizio. Un’APS di ultima generazione e con speciali dotazioni e attrezzature impiegata per operazioni e interventi di soccorso tecnico urgente che andrà ulteriormente ad aumentare lo standard e l’efficienza degli interventi. Il mezzo è dotato di allestimenti innovativi come il verricello anteriore per il soccorso e l’autosoccorso, catene pneumatiche ad innesto rapido per operare in condizioni critiche con neve o ghiaccio senza dover arrestare la marcia così da conseguire tempi di risposta immediati nel soccorso nonché l’innovativo sistema CAFS (Sistema di formazione di schiuma con aria compressa) per spegnimenti importanti e complessi che andranno a minimizzare i danni causati dall’acqua grazie ad un sistema di dosaggio schiumogeno a bassa percentuale che ne aumenta l’efficacia di estinzione e con caratteristiche chimico-fisiche di ecosostenibilità ambientale. Estremamente versatile dall’ampia gamma di configurazioni con un alto profilo di missione la nuova APS si attesta come un ulteriore presidio di sicurezza che andrà ad integrare e potenziare il distaccamento territoriale di Posta e dei limitrofi territori di Leonessa, Terminillo e Amatrice.

180.000 euro per l’area sosta camper sul Terminillo, Mestichelli: “Sarà moderna e adeguata agli attuali standard del settore”

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Il Ministero del Turismo – Direzione Generale Promozione Investimenti e Innovazione per il turismo – ha finanziato con 180.000€ il progetto di realizzazione dell’area di sosta camper a Terminillo. Il progetto era stato presentato dai Settori VI – Ufficio Turismo e dal Settore VIII – Ufficio Manutenzione del Comune di Rieti, su iniziativa dell’assessorato al turismo, nel gennaio scorso rispondendo all’avviso ministeriale per un contributo in favore dei soggetti operanti nel settore del turismo di prossimità, all’aria aperta ed ecosostenibile per la realizzazione di interventi finalizzati alla creazione e alla riqualificazione di aree attrezzate di sosta temporanea ai fini turistici e alla valorizzazione del turismo all’aria aperta.

L’area individuata dal Comune di Rieti per l’intervento è situata a Terminillo, ad est rispetto alla strada regionale 4bis, in prossimità del Residence Tre Faggi, con un’estensione di circa 3200 mq, attualmente utilizzata in gran parte come parcheggio. Il progetto prevede la realizzazione di 30 piazzole di sosta ciascuna con dimensione minima di 40mq, segnaletica e cartellonistica, pavimentazione, colonnine per servizi di ricarica elettrica, recinzione dell’intera area con varco pedonale e per biciclette e motocicli, allestimento tecnologico per la totale automazione con il controllo degli accessi, dei pagamenti e delle prenotazioni, sbarre con riconoscimento targa, sistema camper-service (con raccolta acque grigie e nere e rifornimento acqua potabile), realizzazione di un info-point a controllo remoto. Di seguito una dichiarazione del Vicesindaco e assessore a turismo e sport, Chiara Mestichelli: “Si tratta di un’altra ottima notizia per la Città e il settore turistico. Il Terminillo ha bisogno di investimenti per tornare a recitare il ruolo primario che gli compete nell’offerta delle eccellenze del territorio e la realizzazione di un’area camper, moderna e dotata di tutte le necessità richieste dall’attuale mercato, risponde a questa esigenza. Stiamo introducendo una vasta gamma di interventi, materiali e immateriali, che puntano sia a migliorare la conoscenza del territorio che ad estendere i servizi offerti ai visitatori, senza trascurare il necessario lavoro di miglioramento delle condizioni di ospitalità offerte dalla rete di operatori locale, innanzitutto privati. Ringrazio gli uffici del Settore VI per l’opera compiuta anche nel caso dell’area sosta al Terminillo la cui realizzazione, sono certa, contribuirà all’attrazione di nuovi flussi turistici e alla valorizzazione del territorio”.        

Sabina Parco Slow: risultati raggiunti e prospettive future

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Il prossimo 11 dicembre 2025 alle ore 17, nella Sala Consiliare del Comune di Selci, si terrà il convegno finale per presentare i risultati del progetto e le prospettive future della rete Sabina Parco Slow. Interverranno: Egisto Colamedici, sindaco del Comune di Selci, Massimo Iacobini presidente della Rete tra Imprese della Sabina, Marco Gianni presidente del Biodistretto Sabino e della Via di Francesco. A seguire: degustazione dei prodotti delle aziende della Rete e la cena conviviale al Convento di Sant’Andrea (Collevecchio). Per prenotare: https://forms.gle/nL6eaM3wZQfqvBwZ8

Al Liceo Scientifico Sportivo Marchionne di Amatrice tenuto il convegno: “Il rispetto è vita. Lo sport antidoto alla violenza”

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Al Liceo Scientifico Sportivo Marchionne di Amatrice mercoledì mattina 3 dicembre l’Associazione Santa Barbara nel Mondo, in collaborazione con ONBD, con il patrocinio del Comune di Amatrice, si è tenuto il convegno: “Il rispetto è vita. Lo sport antidoto alla violenza”, relatori Luca Massaccesi e Serena Parisi, presidenza ONBD. Al termine dell’incontro Pino Strinati, presidente dell’Associazione Santa Barbara nel Mondo, insieme alla dirigente scolastica Anna Maria Renzi (nella foto), hanno consegnato ai relatori targhe riconoscimento.

Presentazione programma di L’Aquila Capitale Italiana della Cultura, Cuneo: “Importante opportunità per valorizzare il Reatino”

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Di seguito le dichiarazioni del presidente della Provincia, Roberta Cuneo, presente stamane, 3 dicembre, alla presentazione del programma di L’Aquila Capitale Italiana della Cultura: “La presentazione del programma de L’Aquila Capitale Italiana della Cultura 2026 è il coronamento di un percorso avviato già da tempo, che il Comune di Rieti e la Provincia hanno sostenuto con convinzione attraverso la sottoscrizione di uno specifico Protocollo d’intesa. Oggi questo impegno si traduce in una straordinaria opportunità per la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico del nostro territorio. Come Provincia abbiamo promosso con convinzione il coinvolgimento di tutti i Comuni e delle realtà territoriali, affinché questo progetto fosse corale e rispecchiasse le identità e le peculiarità dei nostri paesi. L’Aquila 2026 non è solo un riconoscimento alla città capoluogo abruzzese, ma una sfida e una prospettiva di crescita per tutto il territorio appenninico, che intendiamo cogliere con responsabilità e visione.”

Aperte le candidature al concorso per i migliori oli di Roma e del Lazio

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Fino a giovedì 18 dicembre 2025 sarà possibile aderire alla XXXIII edizione del Concorso per i migliori oli di Roma e del Lazio “Premio Roma Evo”, selezione regionale per l’Ercole Olivario. A promuovere il concorso la Camera di Commercio di Roma, attraverso Sviluppo e Territorio, Azienda Speciale per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio, in collaborazione con l’Azienda Speciale Agro Camera ed in sinergia con la Regione Lazio, le Camere di Commercio della regione tra cui la Camera di Commercio di Rieti e Viterbo, e le associazioni di categoria di settore. La trentatreesima edizione del Concorso permetterà di individuare i migliori oli extravergine di oliva prodotti nella regione e selezionerà, inoltre, i partecipanti al premio nazionale Ercole Olivario. Obiettivo del concorso, che punta a stimolare olivicoltori e frantoiani a migliorare la qualità dei propri prodotti e a diversificarli, è valorizzare i migliori oli extravergine di oliva provenienti da zone con riconoscimento, nazionale e/o comunitario, a denominazione d’origine (DOP e IGP) o dai diversi ambiti del territorio di Roma e del Lazio per favorirne la conoscenza e rafforzarne la presenza nei mercati esteri, scegliendo ed indicando gli oli di qualità che possano al tempo stesso conseguire l’apprezzamento dei consumatori. L’iscrizione può essere fatta fino al 18 dicembre 2025, mediante una delle seguenti modalità: inviando per posta elettronica la domanda di partecipazione, compilata e firmata, all’indirizzo: sviluppo@sviluppoeterritorio.camcom.it, online utilizzando la piattaforma predisposta dal Concorso Nazionale Ercole Olivario, specificando la regione di appartenenza (https://ercoleolivario.it/iscrizioni/). Regolamento e modulistica al link: https://sviluppoeterritorio.camcom.it/sviluppo-e-promozione/filiere-produttive/concorsi-fiere/xxxiii-edizione-del-concorso-per-i-migliori-olii-di-roma-e-del-lazio-premio-roma-evo-2026/. Maggiori informazioni all’indirizzo email: marketing@rivt.camcom.it.  

A Teglieto di Petrella Salto commemorato il vigile del fuoco Renato Falsini

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Nell’ambito dei festeggiamenti per santa Barbara, e in ricordo di tutti i caduti in servizio del Corpo Nazionale, si è svolta stamane mercoledì 3 dicembre presso la frazione di Teglieto di Petrella Salto, una cerimonia con posa di fiori, in memoria del vigile del fuoco Renato Falsini al quale, nel 2016, fu intitolata la caserma dei VVF di Rieti di via Sacchetti Sasseti. Era l’agosto del 1974 quando. proprio sul territorio della piccola frazione di Petrella Salto, il Vigile del Fuoco perse la vita, durante un terribile incendio boschivo, nel quale riportò gravissime ustioni. Alla cerimonia, oltre al Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Rieti, Ing. Domenico Petrizza, ed una squadra del Comando Provinciale, schierata in picchetto, erano presenti la moglie ed il nipote dell’indimenticato Vigile del Fuoco Falsini, la rappresentanza dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco sezione di Rieti, le autorità comunali. Dopo la lettura della toccante preghiera del Vigile del Fuoco, si è proceduto con la commemorazione religiosa, a cura del parroco della parrocchia di Petrella Salto.

Taglio del nastro per la mostra “Joan Miró – Il giardino delle meraviglie”

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Taglio del nastro per la mostra “Joan Miró – Il giardino delle meraviglie”, la nuova mostra della Fondazione Varrone in collaborazione con lo Studio Guastalla Arte Moderna e Contemporanea di Milano. Col presidente Mauro Trilli il Prefetto Pinuccia Niglio, l’assessore alla Cultura, Letizia Rosati e le massime autorità cittadine. Rieti, Palazzo Dosi Delfini, piazza Vittorio Emanuele II fino al 1 marzo 2026. Ingresso libero Orari d’ingresso Venerdì dalle ore 16 alle 20, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 20; Il 4 e 8 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 20. Il 29 e 30 dicembre, 5 e 6 gennaio dalle ore 15 alle 20.

SEI TU IL REPORTER di Rietinvetrina – Daniele: “Viale Morroni sempre sporco”

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Daniele scrive a Rietinvetrina per la nostra rubrica SEI TU IL REPORTER: “Volevo segnalare che nelle parte interna di viale Ludovico Canali c’è carenza di pulizia ogni giorno ci ritroviamo sommersi di lattine, bottiglie e cartacce varie. Siccome sono un cittadino rispettoso che paga regolarmente la TARI esigo una pulizia della via” – conclude il lettore di Rietinvetrina

Operativa la ZLS del Lazio, Confartigianato Rieti: Quali i reali vantaggi per le imprese del territorio reatino?

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La ZLS (Zona logistica semplificata) è diventata operativa nel Lazio dopo il decreto di novembre 2025. Confartigianato Imprese Rieti, pur accogliendo con favore l’iniziativa della Regione Lazio, ha voluto analizzare, con il consueto scrupolo, la normativa e soprattutto valutare gli effetti sul tessuto economico della provincia. Cos’è una ZLS? Le ZLS sono disciplinate da un DPCM del 4 marzo 2024 n. 40 ma in realtà sono già previste dall’art.1 commi 61 – 65 della legge n.205 del 2017. Ogni regione può istituire una ZLS purché comprenda un’area portuale riconosciuta e rispetti i limiti territoriali previsti dalla norma. Per semplificare, potremmo dire che la ZLS ha l’obiettivo di potenziare le filiere legate alla logistica e a migliorare la produttività delle imprese operanti nell’ intermodalità portuale. Come opera? La governance della ZLS Lazio sarà affidata ad un comitato di indirizzo che coinvolgerà la Regione, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale e il Ministero delle Infrastrutture. Sono coinvolti i porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta insieme alle “retro-aree logistiche connesse, oltre alle piattaforme intermodali ad essi associate.” E la provincia di Rieti? I Comuni della provincia reatina coinvolti sono 7 e fanno parte dei 49 di una “vasta area” comprendente anche Roma e Latina. I comuni sono: Rieti, Accumuli, Amatrice, Borgorose, Cittaducale, Fara in Sabina e Leonessa. Il criterio? Tutto da capire, sono identificati come comuni che “rientrano nella zona della Sabina…” Parliamo di agevolazioni per le imprese Le agevolazioni più importanti riguardano un credito d’imposta per gli investimenti realizzati nell’anno 2025, 25% della spesa ammissibile, estendibile al 35% per piccole e medie imprese che soddisfano specifici requisiti. Tale agevolazione riguarda investimenti effettuati tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2025. Le agevolazioni si applicano per nuovi macchinari, impianti, attrezzature, immobili strumentali e siti produttivi localizzati all’interno dell’area ZLS. Le imprese che intendessero usufruire di tali agevolazioni dovranno prima verificare che l’unità produttiva sia ricompresa nell’area definita dalla Regione Lazio. Inoltre, sarà necessario predisporre un progetto d’investimento conforme agli obiettivi del Piano di Sviluppo Strategico! Sono previste una serie di semplificazioni procedurali che riguardano autorizzazioni ambientali, edilizie e logistiche, e questo grazie allo «sportello unico regionale”. Una leva per la competitività? L’obiettivo è quello di rendere il territorio dei 7 comuni più attrattivo per gli investimenti. Le imprese dovranno essere capaci di proporre progetti con tempismo e soprattutto dovranno dimostrare di sapersi muovere all’interno di un nuovo ecosistema. Vedremo come la Regione Lazio saprà tradurre il contenitore legislativo in risultati operativi fruibili dalle imprese attraverso lo Sportello unico regionale. “La ZLS non avrà nessun effetto sull’economia locale, soprattutto per le micro-piccole imprese – afferma Maurizio Aluffi, direttore di Confartigianato Imprese Rieti – parliamo di un credito d’imposta per investimenti già realizzati e con un termine, del 15 novembre 2025, già passato. Se l’obiettivo era quello di attrarre o rafforzare le imprese dobbiamo rimandare a data da destinarsi.” Confartigianato fa altresì notare come la Regione Lazio e il Governo abbiano concentrato l’attenzione della ZLS su aree portuali primarie, lasciando le aree interne come Rieti in una posizione di attesa. Esistono poi dei vincoli operativi, anche se la ZLS è stata istituita nel Lazio, l’operatività (pieni di sviluppo, sportelli, agevolazioni) richiederà tempo così come la definizione di zone industriali/logistiche adeguate, ciò significa che per il momento per Rieti non esistono concrete opportunità. Confartigianato Imprese Rieti chiede inoltre che vengano istituiti tavoli di confronto in modo da poter valutare i possibili vantaggi senza trascurare gli aspetti negativi che si potrebbero generare da ipotetici insediamenti di imprese “esogene” nel tessuto economico e sociale locale come, ad esempio, il consumo del territorio e l’impatto ambientale. Serve quindi un’attenta pianificazione che valorizzi il nostro tessuto economico e non rafforzi quello degli altri. “Dubito – ribadisce Maurizio Aluffi – che un’area priva di una forte vocazione logistica/portuale o di trasporto su larga scala, come la nostra, possa trarre dalla ZLS un’utilità reale, quantomeno non alla pari di aree costiere/logistiche: l’effetto sperato potrebbe essere di gran lunga inferiore alle aspettative. Se l’obiettivo era quello di far credere che questa fosse una sorta di misura compensativa per il mancato inserimento di Rieti nella ZES, siamo molto lontani dalla realtà. La provincia di Rieti – conclude il Direttore di Confartigianato Imprese Rieti – con 7 comuni su 73 ricompresi nella ZLS, ha bisogno di misure di ben altra portata per diventare competitivo e realmente appetibile per imprese e investimenti”