Lavori PNRR: appena conclusi in via Cintia, ma le piastrelle si sono già staccate

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Via Cintia è stata riaperta lo scorso 22 dicembre al transito pedonale, tratto fronte istituto INPS, ma come potete vedere dalla foto di Rietinvetrina la pavimentazione si è già completamente staccata. Come sottolineato da alcuni nostri lettori il problema non è solamente nei soldi investiti, ma anche nella pericolosità della problematica emersa in quanto le persone potrebbero cadere e malintenzionati potrebbero prendere e lanciare le stesse piastrelle che hanno un notevole peso specifico.

Cultura, doppio finanziamento dalla Regione Lazio: per la Biblioteca Abate Alano e il Museo della Sabina Tiberina

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Il Comune di Fara in Sabina si aggiudica due importanti finanziamenti della Regione Lazio nell’ambito dell’Avviso pubblico finalizzato all’assegnazione di contributi a favore dei Servizi culturali e dei Sistemi di servizi culturali, a titolarità pubblica e privata, già inseriti nelle organizzazioni regionali O.A.R., O.B.R. e O.M.R. – anno 2025. Gli avvisi regionali sono finalizzati al rafforzamento della conservazione, della conoscenza e dell’accessibilità del patrimonio culturale, alla promozione dell’innovazione e della fruizione inclusiva dei servizi culturali, nonché all’ammodernamento delle strutture, delle attrezzature e degli strumenti a servizio di biblioteche, musei e archivi. Nel dettaglio, il Comune di Fara in Sabina ha ottenuto un finanziamento di 11.700 euro per la Biblioteca comunale “Abate Alano”, a fronte di un progetto complessivo del valore di 14.000 euro, con una quota di compartecipazione comunale. Il contributo regionale sarà destinato prevalentemente ad interventi di ammodernamento della biblioteca, attraverso l’acquisto di nuovi materiali, arredi per la fruizione e l’esposizione del patrimonio librario e strumenti utili a facilitare la restituzione dei libri da parte degli utenti, migliorando così la qualità e l’accessibilità del servizio. Un ulteriore finanziamento, pari a 11.050 euro, è stato assegnato al Museo civico archeologico della Sabina Tiberina, per un progetto di 13.000,00€ finalizzato all’ammodernamento delle sale museali, anche mediante l’introduzione di apparecchiature digitali ed elettroniche, con l’obiettivo di rendere l’esperienza di visita più innovativa, inclusiva e attrattiva per cittadini e visitatori. La consigliera comunale delegata Paola Trambusti commenta così la notizia : “Il lavoro che abbiamo svolto in questi cinque anni di Amministrazione Cuneo sui luoghi della cultura, Museo e Biblioteca, è stato nuovamente riconosciuto dalla Regione Lazio con l’aggiudicazione di questi finanziamenti. Risorse che contribuiscono non solo all’ammodernamento delle strutture, come richiesto dal bando, ma al proseguimento e all’arricchimento del nostro progetto culturale. Il Museo e la Biblioteca saranno dotati di nuove apparecchiature digitali, nuovi arredi e allestimenti a beneficio di tutti i cittadini e dei visitatori del nostro meraviglioso territorio” Il Sindaco di Fara in Sabina Roberta Cuneo aggiunge: “Si tratta di un altro importante risultato per i nostri servizi culturali, che conferma l’attenzione costante che stiamo ponendo verso la valorizzazione della cultura nel nostro territorio. Un ringraziamento particolare va agli uffici comunali per il lavoro che stanno svolgendo, fondamentale per garantire servizi di qualità ai cittadini e per continuare a tutelare e promuovere il patrimonio culturale di Fara in Sabina. Ringraziamo anche la Regione Lazio per le numerose opportunità che mette a disposizione per la valorizzazione dei servizi culturali”

Con la scusa di una visita medica evade dai domiciliari

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I Carabinieri della Stazione di Contigliano hanno tratto in arresto un uomo di 69 anni, originario della Bassa Sabina, già noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di evasione. Il soggetto, sottoposto alla misura degli arresti domiciliari disposta dall’Autorità Giudiziaria nell’ambito di un procedimento per detenzione di sostanze stupefacenti, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione in violazione delle prescrizioni imposte. Nel corso di un servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, nonché al controllo del rispetto delle misure restrittive, la pattuglia dell’Arma, transitando nei pressi dell’abitazione dell’uomo, ne ha constatato l’assenza. Tale circostanza è apparsa immediatamente anomala, in quanto incompatibile con l’obbligo di permanenza domiciliare cui il soggetto era sottoposto. Ritenendo probabile una violazione in atto, i Carabinieri hanno effettuato, dopo alcune ore, un ulteriore controllo presso l’abitazione, intercettando l’uomo mentre tentava di fare rientro al domicilio. Prontamente bloccato, lo stesso ha tentato di giustificare la propria assenza dichiarando di essere rientrato da una presunta visita urgente presso una struttura sanitaria. Tuttavia, gli immediati accertamenti svolti dai militari hanno consentito di appurare che l’uomo non si era recato presso alcuna struttura sanitaria. Colto in flagranza di reato, il 69enne è stato condotto presso la Stazione Carabinieri di Contigliano per le formalità di rito e, al termine degli accertamenti, è stato dichiarato in stato di arresto per evasione. Il Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Rieti, prontamente informato dell’accaduto, ha disposto che l’arrestato venisse nuovamente sottoposto alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa dell’udienza di convalida. Si rappresenta, come di consueto, che il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità penale dell’indagato potrà essere accertata solo con sentenza definitiva dell’Autorità Giudiziaria.

Le strade dell’Archeologia. La Guida de La Repubblica con piccoli gioielli da scoprire

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Un grande viaggio nel Paese per scoprire i tesori “a portata di auto”. Aree archeologiche, siti e musei vicini alle strade statali si offrono e si mostrano negli oltre 50 itinerari proposti nel volume realizzato in collaborazione con Anas (Gruppo FS Italiane). Dopo l’apertura affidata all’attore statunitense Stanley Tucci decine di voci di archeologi e artisti introducono i percorsi in ogni angolo dello Stivale. Non mancano le proposte per le dimore dove prolungare la sosta e i luoghi del gusto. In copertina un’opera dell’artista Mimmo Paladino creata per l’occasione. “Non sono le solite destinazioni, ma quelle dove la pietra e il piatto si toccano davvero e il sito archeologico da scenario diventa fonte da comprendere”. Così l’attore e regista statunitense Stanley Tucci racconta il suo “Viaggio in Italia” dove ha toccato siti archeologici poco conosciuti eppure preziosissimi. L’occasione è l’intervista in apertura della Guida di Repubblica “Le Strade dell’Archeologia: piccoli gioielli italiani da scoprire”. Un volume che attraversa il Paese con lo stesso spirito. Siti, aree archeologiche e musei vicini alle strade statali, comodi da raggiungere, sono i protagonisti della Guida realizzata in collaborazione con Anas (Gruppo FS Italiane). Oltre 50 itinerari per scoprire, dunque, tesori a “portata di auto”. Il volume si concentra sulle aree dove sono conservate preziose tracce del passato, dalla Magna Grecia agli Etruschi, dai popoli italici ai Romani. Approfondisce mete archeologiche conosciute e scopre, soprattutto, le meno famose, magari portate alla luce da poco, con la voce degli archeologi Anas a spiegare il valore di ogni ritrovamento. Con le mete turistiche vicine e gli altri luoghi della cultura in ogni frammento di territorio. Per ogni regione l’apertura è affidata ad accademici e artisti per entrare subito in sintonia con la storia di ogni territorio. Dalla Valle d’Aosta dello scrittore Antonio Manzini alla Liguria del musicista Enrico Rava, dal Veneto della soprano Cecilia Gasdia alle Marche dell’imprenditore Diego Della Valle fino alla Campania dove brillano i ricordi di Mimmo Jodice, fotografo scomparso solo due settimane dopo l’intervista che impreziosisce il volume. E poi il cantante Lucio Corsi con la sua Vetulonia, in Toscana, e il compositore Giorgio Moroder con il suo Trentino-Alto Adige. Per ogni itinerario decine di consigli su dove fermarsi a mangiare, dormire e fare scorta di bontà in ogni territorio. Nel volume sono così raccontati 551 ristoranti, 163 dimore e 172 luoghi del gusto. “I piccoli capolavori dell’archeologia italiana: è questo il filo conduttore di questo volume pensato insieme ad Anas che ci porta nel cuore del Belpaese per tessere, al di là dei grandi monumenti della storia, quella ragnatela di piccoli e medi insediamenti che fanno dell’Italia unicum nel mondo” afferma Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide di Repubblica: “E allora andiamo dietro alle emozioni che ci trasmette un guru come l’ex soprintendente Adriano La Regina che si è innamorato e sta portando alla luce con una squadra di esperti i resti del teatro di Pietrabbondante in Molise. Oppure facciamoci guidare da Massimo Osanna, direttore generale dei musei del MiC alla scoperta dei tesori di Venosa in Basilicata, risalenti al IV e III secolo avanti Cristo. Oppure con il grande pittore Mimmo Paladino che si è speso per valorizzare e realizzare la casa del guerriero di Capestrano, in Abruzzo, una statua dalle geometrie assolute, uno dei più celebri esempi di scultura arcaica italica. Il volume che avete tra le mani è ricco di queste suggestioni. Amatelo e usatelo. Non rimarrete delusi”. “L’attenzione di Anas per l’archeologia è la testimonianza più matura della cura e dell’impegno dell’Azienda al Paese e ai suoi beni”, dichiarano Giuseppe Pecoraro, presidente di Anas, e Claudio Andrea Gemme, amministratore delegato di Anas: “Oggi investiamo sull’intero territorio nazionale oltre 134 milioni di euro nell’archeologia. Sin dalla fase di progettazione avviamo le attività di archeologia preventiva con specifiche indagini conoscitive ben prima di iniziare l’opera stradale per ottenere dal Ministero della Cultura il parere autorizzativo: in sua assenza il progetto dell’infrastruttura non potrebbe essere approvato. In fase di realizzazione dell’opera stradale il processo di tutela prosegue con la sorveglianza archeologica: durante i lavori va evitato qualunque danneggiamento al patrimonio sepolto. Oggi investire sull’archeologia significa renderla accessibile – sottolineano Presidente e Ad di Anas – valorizzare il patrimonio del nostro Paese vuol dire sì preservarlo e tutelarlo ma anche farlo conoscere alle persone, agli utenti ogni giorno in viaggio sulle strade italiane. Con ‘Le Strade dell’Archeologia’ vogliamo continuare l’ampio percorso di valorizzazione intrapreso negli anni da ANAS.La strada è uno strumento per incentivare il turismo diffuso con percorsi proiettati alla scoperta delle inestimabili bellezze dell’Italia”. La Guida di Repubblica “Le Strade dell’Archeologia

Greccio protagonista su RAI1 nel programma “Bar Centrale” con Elisa Isoardi

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Greccio ancora protagonista sulla RAI. Oggi, sabato 27 dicembre, sul primo canale dalle ore 14, all’interno del programma “Bar Centrale” condotto da Elisa Isoardi, si parlerà del paese del primo presepe partendo proprio da un bar del borgo, per poi portare il telespettatore alla scoperta di Greccio, delle zone limitrofe, delle tradizioni e dei progetti per il futuro.  

RAI 1 ed Alberto Angela celebrano la Superga Reatina di Cantalice

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Nell’ultima puntata su RAI 1 il noto conduttore e divulgatore Alberto Angela, ha celebrato la Superga Reatina di Cantalice, con un approfondimento anche sul ricordo del disastro aereo avvenuto sul Monte Terminillo dove perse la vita la Miss Italia Mariani. Le immagini hanno raccontato di Torino (città che sa unire tradizione a futurismo) e del Museo La Saletta dei Ricordi realizzato da Antonio Tavani, ripercorrendo tutta la storia fino ai nostri giorni.

Guardia di Finanza di Rieti sequestra 30.000 prodotti pericolosi per la salute

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Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale Rieti, in occasione delle festività natalizie, hanno ulteriormente rafforzato il dispositivo di controlli a tutela dei consumatori intensificando le ordinarie attività di repressione del commercio di prodotti contraffatti o non conformi agli standard di sicurezza contemplati dalla normativa comunitaria e nazionale. L’attività operativa, svolta i dai finanzieri del Gruppo Rieti presso vari esercizi commerciali e mercatini della provincia reatina, ha consentito di rinvenire e sottoporre a sequestro amministrativo oltre 30.000 articoli tra decorazioni natalizie, giocattoli, bigiotteria, portachiavi, e cosmetici, posti in vendita in assenza dell’etichettatura riportante le informazioni minime (composizione, caratteristiche e avvertenze sull’utilizzo) previste dal Codice del Consumo e dalla specifica normativa di settore, e quindi non conformi agli standard di sicurezza. Per le violazioni rilevate sono state contestate sanzioni amministrative fino a 55.646 euro nei confronti dei trasgressori, segnalati alle competenti autorità amministrative. Le attività di servizio descritte si iscrivono nel fondamentale comparto relativo alla tutela del mercato dei beni e servizi che da sempre impegna il Corpo, in chiave preventiva e repressiva, a presidio della buona fede e salute dei consumatori, nonché a tutela dell’economia legale e del sano funzionamento del tessuto produttivo.

Tante persone in Cattedrale col vescovo Piccinonna per il Concerto di Natale dell’Ensamble “Antonio Rina”

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Tantissime persone si sono ritrovate questa sera in Santa Maria con il vescovo Vito Piccinonna per condividere la gioia del Natale in musica con il concerto proposto dall’Ensamble “Antonio Rina”, nel contesto del Giubileo della Cattedrale. Un lungo e sentito applauso ha salutato brani del periodo barocco legati in vario modo alla vita del Duomo. La prima esecuzione di queste partiture in epoca moderna aiuta a comprendere una eredità che va oltre l’edificio, perché impastata di spiritualità, saperi e cultura. Un patrimonio che a 800 anni dalla dedicazione riceviamo con il compito di trasmetterla verso il futuro. Così nella nota la Chiesa di Rieti

A Regina Pacis festa della comunità diaconale della Diocesi di Rieti

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Festa della comunità diaconale della diocesi, a Regina Pacis. Nel giorno in cui, all’indomani del Natale, la liturgia commemorare il diacono protomartire san Lorenzo, i diaconi, accompagnati dalle loro famiglie, si sono ritrovati nella solenne celebrazione eucaristica. All’altare, insieme al parroco don Mariano e al vice parroco don Giovanni, anche il cappellano dell’ospedale don Stefano e il delegato diocesano per la formazione dei diaconi don Giovanni Franchi. A fare gli onori di casa il diacono Nazzareno Iacopini che ha tenuto l’omelia. Ricordati nella Messa anche i quattro diaconi defunti, presenti i loro familiari.

Castelnuovo di Farfa dice Addio ad Arcangelo Conti, storico farmacista del paese

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Castelnuovo di Farfa perde lo storico farmacista Arcangelo Conti. Si è spento oggi, 26 dicembre 2025. L’intera comunità lo piange e ne ricorda gli anni nei quali è stato un punto di riferimento del paese e zone limitrofe. Le esequie si terranno lunedì 29 dicembre alle ore 14 nella Cattedrale di Poggio Mirteto. “A nome mio e dell’Amministrazione Comunale desidero esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia Conti in questo momento di grande dolore. Ricorderemo di Arcangelo il suo sorriso, la sua disponibilità, il suo essere sempre un punto d’ ascolto per i cittadini. Il tuo lungo e professionale servizio è stato un grande dono per il paese. A Dio Arcangelo”. Così nella nota il sindaco Zonetti.