La Torcia Olimpica ha attraversato Rieti per le prove di Milano – Cortina 2026

0
Un po’ di Olimpiadi anche nella nostra città. La Torcia Olimpica nel pomeriggio di oggi, 26 ottobre, ha attraversato Rieti con tutta la sua lunga carovana. Si sono svolte quindi le prove per Milano – Cortina 2026. La schiera di Forze dell’Ordine ha accompagnato i tedofori lungo Porta d’Arce, viale Morroni, viale Canali, piazza Marconi, viale Matteucci, fino al quartiere Borgo.

Litigano sul Cotral, per riportare la calma intervengono quattro pattuglie della Polizia di Stato

0
Alle ore 15 di oggi, mercoledì 29 ottobre, quattro pattuglie della Polizia di Stato sono intervenute in viale Verani per sedare una rissa accesasi all’interno di un pullman Cotral. Da ricostruire la dinamica dell’accaduto. Sul posto anche l’ambulanza del 118. Le persone coinvolte dovrebbero essere due, un giovanissimo ed un adulto.

Centinaia di persone al funerale di Mauro Stocchi a Pendenza di Cittaducale

0

Centinaia di persone nella mattinata odierna, mercoledi 29 ottobre, hanno tributato il proprio saluto a Mauro Stocchi, il 36enne prematuramente ed improvvisamente deceduto lunedì mattina nel frontale sulla Salaria per Roma. Le esequie si sono tenute a Pendenza di Cittaducale. Gli amici e i familiari hanno esposto uno striscione in suo ricordo (nella foto): “Insieme a te è volato in cielo un pezzo del nostro cuore”.

Ottico Alvaro Galasso in via dei Pini, 30 a Rieti: al servizio dei vostri occhi dal 1980

0
L’Ottico Alvaro Galasso in via dei Pini, 30 a Rieti è al servizio dei vostri occhi dal 1980. Offre una scrupolosa misurazione della vista effettuata da un Ottico-Optometrista, il montaggio accurato e la vendita assistita di occhiali da vista e da sole per uomo, donna e bambino. Con la carta fedeltà, tutti i clienti hanno la possibilità di ricevere uno sconto che aumenterà in modo progressivo acquisto dopo acquisto, da utilizzare per sé stessi o da cedere alle persone care. Il negozio è aperto dalle 9 alle 13 e dalle 16:30 alle 20. Chiusura settimanale sabato pomeriggio. Non esitate a contattarci per qualsiasi informazione, richiesta o curiosità. Tel. 0746 497769 / Facebook / Instagram Redazionale pubblicitario

Il Comune di Greccio invita a visitare il nuovo portale turistico

0
Il Comune di Greccio rende noto la pubblicazione del nuovo portale turistico turismo.comune.greccio.ri.it, un nuovo strumento digitale per promuovere il territorio e raccontare anche sul digitale le bellezze del nostro Comune a turisti e visitatori. Il sito è stato realizzato con un’interfaccia semplice e intuitiva ed è navigabile da dispositivi mobili nel pieno delle sue funzionalità. L’obiettivo dell’Amministrazione, anche grazie ai fondi messi a disposizione dal PNRR, era diffondere tramite un portale dedicato i molteplici elementi d’interesse del Comune di Greccio, con un focus particolare su cenni storici e culturali e sui monumenti da visitare. Non mancano approfondimenti su percorsi e itinerari e sui sapori tradizionali di Greccio, oltre alle strutture ricettive pronte ad accogliere turisti e visitatori. Infine, è stata creata una sezione dedicata ai gemellaggi del Comune, rapporti istituzionali di grande importanza per l’Amministrazione e che danno lustro al nostro Comune. “Il nuovo portale turistico turismo.comune.greccio.ri.it, realizzato da questa Amministrazione grazie alle risorse destinate dal PNRR alla digitalizzazione, rappresenta una nuova vetrina per il nostro Comune, in grado di far conoscere le bellezze del nostro territorio e il nostro grande patrimonio artistico, storico e culturale. Il nuovo sito rappresenterà un nuovo strumento, sempre più interattivo e di facile utilizzo per gli utenti, per conoscere anche tutte le nostre iniziative e attività” così il Primo Cittadino di Greccio Emiliano Fabi. Il portale turistico turismo.comune.greccio.ri.it è stato realizzato con la supervisione tecnica e la gestione progettuale di MyCity, realtà che si occupa da anni di progetti digitali per la Pubblica Amministrazione, facente parte del Gruppo Gaspari, uno dei maggiori player nel settore e presente sul mercato da oltre un secolo. Invitiamo cittadini, turisti, visitatori e operatori del settore a visitare turismo.comune.greccio.ri.it per far conoscere il più possibile le bellezze di Greccio e le meraviglie storiche, architettoniche, culturali e naturali del suo territorio.

Torricella in Sabina, approvato a luglio ancora nessuna pagina Facebook istituzionale

0
” Approvato a luglio, ma mai attuato: il regolamento comunale sui social è ancora lettera morta. Per avere notizie del Comune, bisogna essere amici Facebook del Sindaco. Sono passati 7 mesi da quando, il 19 marzo scorso, a seguito della rimozione della pagina Facebook ufficiale del Comune di Torricella in Sabina, il gruppo consiliare Insieme per il Territorio ha presentato una formale interrogazione al Sindaco per fare chiarezza sulle modalità di gestione di tale pagina. Ad oggi, malgrado una diffida, l’amministrazione comunale non ha ancora fornito spiegazioni concrete circa le norme con le quali  era stata istituita, l’utilizzo dello stemma comunale e la gestione amministrativa e tecnica dello strumento comunicativo. A rendere la situazione ancor più paradossale, vi è il fatto che, a luglio scorso, è stato approvato dal Consiglio Comunale il Regolamento per l’utilizzo della pagina istituzionale del Comune di Torricella in Sabina sulla piattaforma social Facebook. Una misura nata proprio su impulso del gruppo di opposizione. Tuttavia, a distanza di 3 mesi, nessuna attuazione concreta è seguita: della nuova pagina Facebook comunale non c’è ancora traccia. Il capogruppo di opposizione Massimo Pitorri torna a denunciare una situazione che definisce ‘assurda e inaccettabile’: “Abbiamo fatto un atto politico chiaro e propositivo. Tutti i consiglieri hanno votato a favore del regolamento, ma oggi ci troviamo ancora senza una pagina istituzionale funzionante. È inaccettabile che le notizie siano rese disponibili solamente per gli amici Facebook del Sindaco, come per il recente avviso di rinvio della disinfestazione urbana, del quale non è stata data nessuna comunicazione ufficiale, ma solamente tramite post dal profilo privato Facebook del Sindaco. Siamo nel 2025, e Torricella in Sabina non è ancora in grado di garantire un canale di comunicazione istituzionale ufficiale Facebook, trasparente, aperto a tutti. Una modalità di comunicazione – prosegue Pitorri – informale e discriminatoria, che esclude di fatto chi non è collegato digitalmente al primo cittadino o chi, per principio, ritiene inaccettabile confondere i personalismi con le Istituzioni. Dopo mesi di silenzio, Insieme per il Territorio rinnova la richiesta di piena attuazione del regolamento approvato, e di una comunicazione istituzionale trasparente e accessibile a tutti i cittadini. “Far passare la comunicazione istituzionale tramite la propria persona – chiude il capogruppo di opposizione Pitorri – sembra più un tentativo di creare un seguito più corposo di quello che in realtà il Sindaco possa vantare. Si torni a pensare al Comune e ai cittadini, mettendogli a disposizione un’informazione chiara ed istituzionale!”

Picchia con calci e pugni la moglie e la ferisce alla testa: denunciato dai Carabinieri

0
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rieti hanno denunciato un uomo di 60 anni, residente nella provincia reatina, per il reato di maltrattamenti in famiglia. Contestualmente, nei suoi confronti è stato eseguito il provvedimento di allontanamento dall’abitazione familiare, con divieto di avvicinarsi alla moglie, in applicazione delle misure previste dal cosiddetto Codice Rosso. L’intervento dei militari è avvenuto nella tarda serata di qualche giorno fa, poco dopo le ore 22, a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta al Numero Unico di Emergenza 112 da parte della consorte. Sul posto è immediatamente giunta una pattuglia dei Carabinieri che ha trovato la donna visibilmente scossa e con una ferita alla testa. La stessa ha riferito ai militari di essere stata aggredita, per l’ennesima volta, dal compagno nel corso di una lite scoppiata per futili motivi, durante la quale l’uomo l’avrebbe colpita ripetutamente con calci e pugni, per poi allontanarsi prima dell’arrivo della pattuglia. La vittima, per le sue condizioni, è stata trasportata in ambulanza presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Rieti, dove ha ricevuto le cure necessarie. Nel frattempo, i Carabinieri hanno avviato immediate ricerche che hanno consentito di rintracciare il 60enne mentre stava facendo ritorno presso l’abitazione. L’uomo è stato quindi condotto in caserma, denunciato alla Procura della Repubblica di Rieti e sottoposto al provvedimento di allontanamento dalla casa familiare con contestuale divieto di avvicinamento alla vittima. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per acquisire ulteriori elementi utili alla completa ricostruzione dei fatti e alla definizione della portata delle condotte contestate. Si precisa che il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità dell’indagato sarà accertata dall’Autorità Giudiziaria, nel rispetto del principio di presunzione di non colpevolezza.  

Le dimore storiche celebrano il legame tra agricoltura, territorio e cultura. C’è anche Castello Pinci, a Castel San Pietro Sabino

0
Domenica 9 novembre torna “Coltiviamo la Cultura – Festa dell’Agricoltura nelle Dimore Storiche”, l’iniziativa promossa dall’Associazione Dimore Storiche Italiane ETS per valorizzare due pilastri identitari del nostro Paese: cultura e agricoltura, beni insostituibili e profondamente radicati nel territorio. Giunta alla quarta edizione, la manifestazione coinvolgerà oltre 50 dimore storiche in 14 regioni italiane, offrendo al pubblico l’occasione di scoprire come le antiche residenze, custodi di storia, arte e tradizioni, siano oggi anche motori di sviluppo sostenibile per i territori agricoli italiani. Anche quest’anno ad aprire le loro porte non saranno soltanto le dimore attive in ambito agricolo, ma tutte quelle che, in virtù dello stretto legame con il territorio in cui si trovano, hanno deciso di ospitare produttori agricoli o realtà artigianali locali. Fra le attività e le esperienze proposte al pubblico nelle varie dimore ci saranno degustazioni, laboratori, mercatini, conferenze e workshop, oltre alla possibilità di fruire ove possibile di visite guidate alle residenze stesse. Un’occasione preziosa per conoscere da vicino la ricchezza del patrimonio rurale e il legame profondo che unisce le residenze storiche al mondo produttivo agricolo e artigianale. I dati più recenti dell’Osservatorio sul Patrimonio Culturale Privato, che misura l’impatto sul Paese del sistema diffuso delle dimore storiche italiane, confermano il forte legame delle dimore con l’agricoltura del territorio. Per il 39% delle dimore che svolgono attività agricola, infatti, questa determina oltre il 75% sul reddito annuale, mentre nel 21% dei casi il valore si attesta tra il 50% e il 75%. Il legame tra vitivinicoltura ed enoturismo si conferma poi trainante: il 100% delle dimore con produzione di vino offre percorsi degustativi e l’85% di esse ha registrato solo nell’ultimo anno un aumento delle visite, per un terzo circa delle dimore in misura addirittura superiore al 30%. Dati che dimostrano come la combinazione di agricoltura e patrimonio culturale rappresenti un forte elemento di richiamo anche turistico. Le dimore storiche si rivelano così non solo custodi di bellezza e memoria, ma anche attori dinamici di un’economia sostenibile e territoriale che integra cultura, agricoltura e turismo, valorizzando i prodotti più autentici del Made in Italy e l’attrattività delle aree rurali. Con ‘Coltiviamo la Cultura’ vogliamo ricordare che la dimora storica non è solo un luogo di memoria, ma una realtà viva che genera valore per il territorio. Le nostre dimore sono testimonianze di bellezza e di storia, ma anche motori di economia sostenibile con ricadute occupazionali, benefici concreti per le comunità locali e protagonisti dell’eccellenza del Made in Italy.” – dichiara Maria Pace Odescalchi, presidente Associazione Dimore Storiche Italiane ETS, che spiega – “Oltre una dimora su quattro sorge in piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti, dove svolge un ruolo di presidio attivo di paesaggi rurali e pratiche agricole sostenibili, contribuendo così alla vitalità economica delle aree interne. Attraverso l’agricoltura, l’enoturismo e la promozione del nostro patrimonio culturale le dimore contribuiscono ogni giorno alla crescita delle comunità e alla tutela dei paesaggi italiani. «Il numero crescente di adesioni anche in questa edizione conferma quanto “Coltiviamo la Cultura” sia un’iniziativa attesa e riconosciuta per il valore che porta alle dimore e alle comunità che vi gravitano attorno. Le dimore storiche costituiscono una gemma del patrimonio italiano e il fulcro di un’economia circolare per i borghi su cui insistono, generando relazione, identità e sviluppo sostenibile.” –  dichiara Guglielmo Garagnani, Vice Presidente Nazionale A.D.S.I. che aggiunge – “Un ringraziamento particolare va all’impegno dei proprietari aderenti, che scelgono di aprire le porte delle loro aziende agricole o di ospitare realtà produttive del territorio, ricreando quel connubio storico tra dimore e attività rurali che ha definito nei secoli le tradizioni del nostro Paese.” Al seguente link una selezione di foto: https://lion.box.com/s/8k2vo0xmp0up2w1rof65tnoytz7rmrfn Per informazioni consultare il sito: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/festaagricoltura2025/ Di seguito l’elenco – in costante aggiornamento – delle dimore divise per regione e per provincia che apriranno al pubblico domenica 9 novembre: Abruzzo ·        Convento di Spoltore, Spoltore (PE) ·        Palazzo D’Alessandro, Caporciano (AQ) ·        Palazzo Tilli, Casoli (CH) Basilicata ·        Palazzo Arcieri Bitonti, San Mauro Forte (MT) ·        Palazzo Saraceno, Atella (PZ) ·        Palazzo Laureano, Tricarico (MT) Calabria ·        Museo della Liquirizia Amarelli, Corigliano-Rossano (CS) ·        Masseria Zurlo, Scandale (KR) ·        Castello del Principe, Sangineto (CS) ·        Tenuta Acton di Leporano, Rizziconi (RC) ·        Palazzo Grillo – Le Corti, Polistena (RC) ·        Palazzo Provenzano, Catanzaro

 Campania

Emilia-Romagna ·        Rocca Valle di Castrignano, Langhirano (PR) ·        Villa La Paleotta, San Marino di Bentivoglio (BO) ·        Castello Benelli, Bordonchio Bellaria Igea Marina (RN) Friuli-Venezia Giulia ·        Palazzo Orgnani, Udine ·        Villa Pace, Tapogliano (UD) ·        Villa del Torre, Romans d’Isonzo (GO) ·        Villa Iachia, Ruda (UD) ·        La Brunelde – Casaforte d’Arcano, Fagagna (UD) ·        Palazzo de Gleria, Povolaro di Comeglians (UD) ·        Palazzo Pavona Asquini, Udine ·        Villa Ritter de Záhony, Aquileia (UD) ·        Casa Asquini, Fagagna (UD) ·        Casaforte di Bergum, Remanzacco (UD) Lazio ·        Castello Pinci, Castel San Pietro (RI) ·        Villa Mergè “Palazzetto”, Frascati (RM) ·        Villa Cavalletti, Grottaferrata (RM) Lombardia ·        Villa Gualdana – Tenuta agricola, Voghera (PV) ·        Palazzo Guicciardi, Ponte in Valtellina (SO) Marche ·        La Pieve, Macerata Piemonte ·        Tenuta La Marchesa, Novi Ligure (AL) ·        Castello di Piovera, Piovera (AL) ·        Tenuta Berroni, Racconigi (AT) ·        Castello di Tagliolo, Tagliolo Monferrato (AL) ·        Principato di Lucedio, Trino (VC) Sicilia ·        Giardino di Palazzo Castelnuovo, Palermo ·        Cantine Pupillo, Siracusa ·        Palazzo Arezzo di Trefiletti, Ragusa Toscana ·        Villa di Bivigliano, Vaglia (FI) ·        Castello di Motegonzi, Cavriglia (AR) ·        Palazzo Budini Gattai, Firenze Umbria ·        Castello di Montegiove, Montegiove (TR) Veneto ·        Villa Artili Perrona, Bosaro (RO) ·        Villa Tiepolo Passi, Carbonera (TV) ·        Villa di Dussan, Santa Giustina (BL) ·        Villa Selvatico da Porto, Vigonza (PD) ·        Villa Casa Dalla Francesca, Casale di Scodosia (PD) ·        Sua Maestà La Torre, Bardolino (VR)

Andrea Lucio Giulivi è il nuovo presidente Categoria GS Agenti Confartigianato Rieti. Rinnovato il Direttivo

0

Si è svolta presso la sede di Confartigianato Imprese Rieti la riunione della categoria GS Agenti Confartigianato Rieti, che ha registrato un’ampia e partecipata presenza di operatori provenienti da tutto il territorio provinciale. All’ordine del giorno, il rinnovo del Presidente e del Consiglio Direttivo di categoria. Dopo i ringraziamenti al presidente uscente Matteo Antonelli per l’impegno e il lavoro svolto negli ultimi anni, l’assemblea ha eletto Andrea Lucio Giulivi come nuovo Presidente della Categoria GS Agenti – Confartigianato Rieti.

Nel corso della riunione è stato inoltre rinnovato il Consiglio Direttivo, che risulta così composto: Matteo Antonelli (Vicepresidente), Gianluca Fioroni, Simone Bernardini, David Di Giuliani, Matteo Papi e Jasmin Dessi.

Durante l’incontro si è sviluppato un confronto approfondito sul ruolo e sull’identità della categoria, sottolineando come la figura dell’agente immobiliare sia strettamente connessa al mondo dell’artigianato. Gli agenti, infatti, muovono ogni anno centinaia di compravendite che generano un importante indotto economico, collaborando quotidianamente con artigiani, tecnici e professionisti di diversi settori. È stato inoltre evidenziato il valore sociale della professione, che contribuisce in modo concreto alla promozione del territorio e alla valorizzazione del patrimonio edilizio, diventando un elemento chiave nei processi di rigenerazione urbana e di rilancio dell’economia locale. Il direttore di Confartigianato Imprese Rieti, Maurizio Aluffi, ha confermato la piena disponibilità e il sostegno dell’Associazione alle iniziative proposte dalla categoria, in particolare a quella, molto sentita, di istituire una forma di praticantato regolamentato per chi desidera intraprendere la professione di agente immobiliare.

“Ho una passione autentica per questa professione e credo nel suo valore pubblico – dichiara il neopresidente Andrea Lucio Giulivi – mi impegnerò perché la categoria sia pienamente riconosciuta, regolata e tutelata al pari delle altre. In concreto, lavoreremo per rafforzare i requisiti abilitanti e i controlli previsti dalla legge sulla mediazione (L. 39/1989), dalle modalità operative introdotte dal D.M. 26 ottobre 2011 (SCIA e iscrizione nel Registro Imprese/REA), nel pieno rispetto del Codice Civile (artt. 1754–1765) e degli obblighi antiriciclaggio del D.Lgs. 231/2007. Punteremo inoltre su formazione continua e praticantato regolamentato per l’accesso alla professione. È una categoria giovane, spesso lasciata a sé stessa: vogliamo restituirle dignità istituzionale, tutele effettive e il giusto riconoscimento del suo ruolo economico e sociale”.

La riunione si è conclusa in un clima di partecipazione ed entusiasmo, con la consapevolezza che la categoria degli agenti immobiliari rappresenta oggi un pilastro strategico per l’economia locale, fortemente integrato nel tessuto produttivo e sociale della provincia di Rieti.

Movimento 5 Stelle: “Con noi la Salaria era stata inserita nelle opere strategiche, oggi invece c’è il taglio dei fondi per 50milioni di euro”

0
Durante il Governo Conte II la Strada Statale Salaria è stata finalmente inserita nella liste delle opere strategiche nazionali commissariate, con l’obiettivo di garantire più sicurezza e sviluppo a un territorio troppo spesso dimenticato. Oggi, con la nuova legge di bilancio, l’attuale governo ha deciso di togliere 50 milioni di euro destinati agli interventi su questa arteria vitale. Un taglio che rischia di rallentare o addirittura bloccare il raddoppio della carreggiata con spartitraffico nel tratto di San Giovanni Reatino, dove è previsto un nuovo svincolo per migliorare la viabilità e la sicurezza. Nel frattempo, la Salaria continua a essere teatro di incidenti gravi e tragedie che si ripetono proprio in quel tratto, 3 incidenti mortali negli ultimi 3 mesi.
Ma non è solo la Salaria a pagare il prezzo delle scelte di questo governo. Anche la ferrovia Rieti-Terni, parte della linea Rieti-Terni-Sulmona, ha visto stralciare decine di milioni di euro inizialmente destinati al suo potenziamento. Ancora una volta, le infrastrutture del Reatino vengono sacrificate in nome di altre priorità. È tornata la stagione dei tagli: si taglia sulla sicurezza, sui collegamenti, sul futuro dei territori interni, mentre si aumentano le spese militari. Il Movimento 5 Stelle chiede che i fondi per la Salaria e la ferrovia Rieti-Terni vengano immediatamente ripristinati. Ogni euro tolto a queste opere è un euro sottratto alla sicurezza e al diritto di mobilità dei cittadini. Così nella nota il Movimento 5 Stelle – Gruppo Territoriale Rieti