

La RSR Sebastiani Rieti è orgogliosa di comunicare che mercoledì 22 ottobre sarà ospite della Nazionale Italiana di Pallacanestro per uno scrimmage che si terrà al Palazzetto dello Sport di via Tiziano a Roma alle ore 12:30.
Lo Scrimmage tra Nazionale e Sebastiani sarà l’ultimo impegno degli azzurri all’interno dei due giorni di raduno che inizierà lunedì 20, il primo sotto la guida di coach Luca Banchi. L’ingresso allo scrimmage sarà libero per tutti.
La Sebastiani è estremamente felice di esser stata scelta per questo test dalla Nazionale per lo più per quella che è la prima uscita, anche se non ufficiale, di coach Banchi come allenatore dell’ItalBasket. Queste le parole del patron Roberto Pietropaoli in merito: “Sono orgoglioso che la Sebastiani torni ad essere a pieno titolo nel basket che conta, un riscatto totale per tutto il basket reatino e per la storia che ha rappresentato”.
Contestualmente la Società comunica che tra gli atleti convocati da coach Banchi figura anche Liam Udom.
Venerdì 31 ottobre 2025sarà aperto al pubblico il cantiere di restauro dell’oratorio di San Pietro Martire, grazie ad un’iniziativa del Comune di Rieti, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, congiuntamente alla Scuola Interforze per la Difesa NBC. L’iniziativa è finalizzata ad avvicinare il pubblico all’intervento conservativo, tuttora in corso, del monumentale ciclo pittorico raffigurante il “Giudizio Universale” realizzato da Lorenzo e Bartolomeo Torresani tra il 1552 e il 1554. I lavori, finanziati con oltre 500.000 euro dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso la quota Irpef dell’otto per mille, sono effettuati dai restauratori della società Studio Tretecnologia e restauro di Arezzo con la direzione tecnica e scientifica della Soprintendenza. La visita prevede un’introduzione alle peculiarità dell’opera, che rappresenta un vero e proprio capolavoro della carriera artistica dei fratelli-artisti veronesi, con l’esposizione della metodologia d’intervento applicata prima di effettuare un percorso guidato sul cantiere. La giornata prevede un’apertura dedicata agli istituti scolastici dalle 9 alle 14 con turni di 1 ora. Le scuole interessate dovranno prenotarsi scrivendo all’indirizzo mail museo@comune.rieti.it.
Una seconda apertura, questa volta dedicata alla cittadinanza, si terrà nel pomeriggio dalle 15 alle 18, sempre con visite gratuite della durata di 1 ora da prenotare obbligatoriamente sulla piattaforma Eventbrite ai seguenti link: (Turno 15-16) https://www.eventbrite.it/e/biglietti-apertura-straordinaria-oratorio-s-pietro-martirerieti-fascia-oraria-15-16-1801764619479?aff=ebdsshcopyurl&utm-campaign=social&utm-content=attendeeshare&utm-medium=discovery&utm-term=organizer-profile&utm-share-source=organizer-profile
L’apertura, ricompresa nelle iniziative che accompagneranno Rieti verso il calendario ufficiale del 2026, anno di L’Aquila Capitale Italiana della Cultura, è realizzata grazie alla collaborazione di Soprintendenza, della Scuola Interforze per la Difesa NBC e della società di restauro Studio TRE.
Un passo importante per la comunità di Offeio, frazione di Petrella Salto. Dopo la consegna dei lavori avvenuta nei primi giorni di settembre, nella giornata di lunedì sono ufficialmente iniziate le opere di messa in sicurezza e miglioramento sismico della Chiesa di Santa Maria Assunta. Si tratta di un intervento atteso da tempo, che arriva dopo anni di difficoltà tecniche e amministrative che avevano rallentato il percorso. Ora la situazione si sblocca con un risultato concreto, frutto dell’impegno della Provincia di Rieti. L’obiettivo è restituire alla cittadinanza e ai fedeli un edificio di culto e di aggregazione in condizioni di piena sicurezza strutturale, preservandone al tempo stesso il valore storico e culturale.
La presidente della Provincia di Rieti, Roberta Cuneo, ha dichiarato: “L’inizio dei lavori rappresenta un passaggio fondamentale. Da qui prende avvio un intervento atteso da tempo, che segna la volontà di dare risposte alla comunità di Offeio dopo anni di incertezze. L’auspicio è che i lavori possano concludersi nel più breve tempo possibile, restituendo finalmente alla cittadinanza un edificio sicuro e pienamente fruibile, punto di riferimento e di identità per il centro Equicolo. Ringrazio l’Unità di Progetto Sisma della Provincia per l’attenzione e la dedizione con cui hanno affrontato questo intervento”
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rieti hanno denunciato in stato di libertà una 46enne, originaria della Calabria ma da tempo residente nel capoluogo reatino, ritenuta responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni del proprio coniuge. L’intervento dei militari è avvenuto nel tardo pomeriggio di qualche giorno fa, poco dopo le ore 17, a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta al Numero Unico di Emergenza 112. L’uomo, con voce concitata, aveva segnalato di essere stato nuovamente aggredito dalla moglie all’interno della loro abitazione.
Giunta tempestivamente sul posto, la pattuglia dei Carabinieri ha trovato il richiedente con evidenti segni di percosse al volto e al corpo, in uno stato di forte agitazione. Dopo averlo messo in sicurezza e calmato, i militari hanno appreso che la situazione familiare era da tempo segnata da episodi di violenza verbale e fisica, mai formalmente denunciati, nella speranza di un miglioramento dei rapporti. Tuttavia, la reiterazione e la crescente gravità dei comportamenti della donna avevano reso insostenibile la convivenza, costringendo l’uomo a chiedere l’intervento dell’Arma. Il malcapitato è stato soccorso e trasportato a mezzo ambulanza presso il pronto soccorso dell’Ospedale San Camillo de Lellis di Rieti, dove ha ricevuto le cure necessarie. La donna, invece, è stata accompagnata in caserma per gli accertamenti di rito e successivamente denunciata alla Procura della Repubblica di Rieti.
Si precisa che il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità dell’indagato sarà accertata dall’Autorità Giudiziaria, nel rispetto del principio di presunzione di non colpevolezza.
Sapendo già da qualche ora dell’esistenza della nota stampa poi effettivamente diramata da Nome Officina Politica, replico ben volentieri ai suoi esponenti nella veste di chi può farlo da eletto con il consenso del popolo, a differenza di altri che non hanno avuto la stessa sorte elettorale. La vicenda che ha riguardato l’ing. Andrea Cecilia è ben diversa da quella che sta interessando il collega Evangelista. Quando siedevamo sui banchi dell’opposizione, come centrodestra, abbiamo chiesto le dimissioni dell’ing. Andrea Cecilia, Assessore all’Urbanistica della Giunta Petrangeli, perché “coimputato e rinviato a giudizio insieme ad altri soggetti accusati a vario titolo dei reati di abuso d’ufficio e falso ideologico commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico”.
In quel caso la scelta dell’Assessore di fare un passo indietro fu doverosa. Il consigliere Evangelista, stimato professionista al pari dell’ing. Andrea Cecilia, invece, non ha al momento ricevuto alcun avviso di garanzia e dunque non sussiste alcuna ragione per cui debba dimettersi dallo scranno di Consigliere Comunale. I motivi di incompatibilità di un consigliere comunale sono ben scolpiti nel D. Lgs. 267/2000 (Testo Unico Enti Locali), quanto all’opportunità non saranno certo i pochi appartenenti all’Associazione che possono arrogarsi il diritto di declinarla. Il tentativo maldestro di accostare la vicenda del dott. Evangelista con le mie segnalazioni depositate in Procura riguardo presunte illegittimità che ho ravvisato nell’affidamento dei servizi alla società ASM fatte con ordinanze sindacali di proroga è stato demolito direttamente dagli estensori del comunicato stampa avendo essi stessi ammesso la mia assoluta linearità e coerenza. Stiano quindi tranquilli i rappresentanti di Nome Officina Politica perché la condotta mia personale e del Gruppo Civico che rappresento in Giunta insieme all’Assessore Mestichelli e dai colleghi Consiglieri è assolutamente trasparente e non è in alcun modo attaccabile”. Così nella nota l’assessore al Bilancio del Comune di Rieti, Andrea Sebastiani
Il Commissario straordinario ricostruzione sisma 2016,sen. Guido Castelli, ha firmato le Ordinanze di Attuazione n.31 del Lazio che vedono come soggetto attuatore il Comune di Rieti. Nello specifico, l’atto firmato dal Commissario dà attuazione alla progettazione degli interventi previsti per la Scuola dell’infanzia Don Bosco per €1.400.000, per la scuola media e la palestra Ricci per €8.614.485, per la palestra Cislaghi per €2.356.900 e per la scuola dell’infanzia Maraini per €1.452.605. La progettazione complessiva dei quattro interventi vale oltre €830.000. Nel Lazio sono 56 gli interventi finanziati per la ricostruzione e riparazione di tutte le scuole danneggiate dal sisma del 2016, per un totale di oltre 153 milioni di euro. Nel Comune di Rieti gli interventi sono 22, per un totale di quasi 87 milioni di euro.
“Si tratta di un provvedimento atteso e importante per poter procedere nel complesso iter della ricostruzione e adeguamento degli istituti scolastici del territorio della città di Rieti, per il quale ringrazio il Commissario alla ricostruzione Guido Castelli – dichiara il Sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi – in questi anni di amministrazione abbiamo cercato, congiuntamente con il Commissario e la Regione Lazio, in particolare con l’assessore alle politiche per la ricostruzione Manuela Rinaldi, di recuperare ritardi e difficoltà nel processo di ricostruzione pubblica e privata, e questo nuovo passo ci lascia ben sperare sulla velocizzazione di alcuni degli interventi più attesi”.
“La scuola non è solo un edificio, ma il cuore pulsante di ogni comunità: presidio di crescita, cultura e speranza – dichiara il Commissario Straordinario al sisma 2016 Guido Castelli – per questo il via libera al finanziamento per la ricostruzione e riparazione di questi edifici scolastici ha un valore che va oltre i numeri. Restituire sicurezza agli istituti colpiti dal sisma significa dare a studenti e famiglie servizi di qualità e un motivo in più per restare nei nostri territori, contrastando il fenomeno dello spopolamento. È nostro compito rendere le scuole spazi moderni, inclusivi e accoglienti, che sappiano nutrire sogni e talenti e favorire il ritorno di chi ama questi luoghi. Grazie alla sinergia con il Comune e la Regione Lazio, investiamo nel futuro, perché dove c’è una scuola viva, c’è una comunità che pulsa e che cresce”.
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