Finale play off, NPC ko in gara due contro Benacquista Latina

Sfuma il sogno di promozione per la NPC Rieti che ieri sera al PalaSojourner è stata sconfitta in gara due della finale play off dalla Benacquista Latina. La partita è terminata con il punteggio di 52-60.
La squadra del presidente Giuseppe Cattani aveva due obiettivi quest’anno: arrivare in finale play off e riportare il pubblico al Palasojourner. Gli obiettivi sono stati centrati entrambi, nonostante le mille difficoltà incontrate lungo il percorso: gli innumerevoli infortuni, le incredibili vicissitudini con il Palasojourner.
La NPC vince quindi il suo proprio campionato fatto di sacrificio, impegno ed entusiasmo, in una cornice di pubblico fantastica che ha accompagnato le gesta degli amarantocelesti con grande partecipazione fino alla sirena finale.
La gara
Lo starting five reatino è composto da: Caceres, Scodavolpe, Feliciangeli, Giampaoli e Benedusi, quello di Latina da Tagliabue, Santolamazza, Uglietti, Bolzonella, Pilotti. Ad aprire le danze è Caceres con un canestro da due punti, seguito a breve distanza dalla bomba di Giampaoli, per Latina invece il primo a segnare è Tagliabue.
Le difese sono molto intense e le numerose imprecisioni al tiro fanno stallare il punteggio fino a 40 secondi dalla fine, quando due punti di Gagliardo, un libero di Ponziani ed un canestro di Santolamazza fanno chiudere il periodo sul 6 pari.
Rieti parte bene nel secondo quarto con Musso (miglior realizzatore dell’incontro) che mette a segno due punti.Subito dopo Carrizo realizza canestro più fallo, mettendo a segno il libero del sorpasso (8-9). Granato riporta in vantaggio Rieti su assist di Scodavolpe per i due punti, seguito dalla bomba di Demartini  infila la bomba del 13-10. Latina ingrana la marcia e si porta in vantaggio di 4 punti di Demartini e Carrizo. Ci sono molti contatti e molti falli e Rieti non riesce a produrre punti nonostante i tiri scelti. A 4 minuti dalla fine Latina è avanti di 8 lunghezze grazie alla tripla di Carrizo. I pontini sono bravi a sfruttare il momento e Demartini a 50 secondi dalla fine infila la tripla del 15-27. Sul finire Musso è costretto ad uscire per una ferita sanguinante sulla fronte, al suo posto entra Granato. Si va all’intervallo lungo con la Npc sotto di 14 punti, 15-29.
Durante l’intervallo vengono presentate le compagini del T98 di coach Sergio Vio, laureatisi campioni regionali e Under 17 di Paolo De Santis che hanno mancato le final four solo per una differenza canestri. Sugli spalti sono stati in tanti ad aderire alla campagna “ Bring Back Our Girls” in favore delle oltre 200 studentesse nigeriane rapite dai militanti integralisti di Boko haram e di cui ancora non si ha notizia.
Il terzo quarto comincia con la tripla di Demartini mentre la Npc fatica ancora a trovare la via del canestro  A metà del periodo Latina è avanti di 21. A questo punto qualcosa cambia e Rieti tenta un attacco: Musso mette la bomba del 26-40. Il pubblico si fa sentire. Latina è molto precisa, bombardando con continuità.  A 30 secondi dalla fine Musso infila un’altra tripla e subito dopo viene fischiato fallo intenzionale a Santolamazza su Feliciangeli che mette il secondo libero. Il periodo termina 33-46.
Il principio dell’ultima frazione è molto fisica e ricca di contatti, dopo i due falli fischiati a Granato, c’è il tecnico per proteste a Feliciangeli che Carrizo trasforma in due punti 33-46. Non passa troppo che anche a Gagliardo viene fischiato un fallo tecnico e Musso realizza i due liberi 35-48. L’italoargentino amarantoceleste ha ancora molte energie da spendere e realizza canestro più fallo (38-50) e poi segna ancora da due riavvicinando Rieti (42-53). La situazione falli è critica: Musso, Feliciangeli, Scodavolpe ne hanno 4 ciascuno.  Scodavolpe commette il 5 fallo. Latina ne approfitta e mette i liberi del 43-56. Nell’azione successiva Giampaoli infila la tripla del -10 (46-56). Quando la sirena finale suona Rieti è a meno otto: 52-60.
Dichiarazioni post gara
Coach Nunzi: ”In queste due partite di play off ho il grande rammarico di non aver giocato al completo. Una rotazione interna ci avrebbe fatto tanto comodo. In attacco non siamo riusciti a concretizzare molto. Non era mai successo in casa di tirare col 29 per cento. Tiri anche ben costruiti, ma che non sono entrati. Oggi abbiamo subito un po’ di tensione, ma nei play off è normale ed in più siamo arrivati cotti perché l’annata è stata molto impegnativa, con una formula che dilata lungamente il campionato e poi per aver sopperito ad infortuni su infortuni. Abbiamo avuto giocatori che non facevano in tempo a rientrare che si infortunavano di nuovo. Oggi abbiamo sbagliato l’inverosimile. La scorsa volta ho sentito dire che la panchina di Rieti e Latina era uguale, invece stasera è stato dimostrato che non è così. La chiave sono state le quattro bombe consecutive di Latina che hanno fatto girare la partita. Peccato perché mi sarebbe piaciuto arrivare a gara tre, ma ogni partita ci avrebbe trovato sempre più a corto di energie. Comunque abbiamo raggiunto i nostri traguardi con orgoglio: siamo stati per un lungo periodo la miglior difesa di tutta la DNB, il migliore attacco del girone, abbiamo realizzato dodici vittorie consecutive e stasera abbiamo portato al palazzo quasi duemila persone! Gli oltre duecento tifosi che ci hanno seguito a Latina sono il punto esclamativo su questo campionato! Ringrazio tutti voi per esserci stati così vicini e ringrazio i miei giocatori tutti, dal primo all’ultimo senza fare nomi, anche se un abbraccio particolare lo voglio dare a Picchio”.
Coach Garelli: ”Tutte le partite con Rieti sono state molto sofferte: è una squadra che ha qualità tecnica, non ti lascia mai nulla e non si dà mai per vinta. Non mi era mai capitato di finire un quarto 6 pari. Mi sento di dire che questo primo step di vincere il girone ce lo siamo guadagnato, ma ancora non abbiamo fatto niente e andremo a Cervia a cercare di completare il percorso”.
Il presidente Cattani scherza con coach Garelli: “Abbiamo provato a far abboccare coach Garelli ad una provocazione, ma non ci siamo riusciti. Il mio rammarico è di non avervi portato via neanche una partita su cinque che ne abbiamo giocate. Chissà, però, se per un verso o per un altro l’anno prossimo ci ritroveremo insieme”.  E prosegue: “Eravamo ripartiti dopo una stagione deludente e siamo arrivati ad un passo dalla promozione in Lega Silver, per la Npc è un risultato storico. Ci siamo trovati davanti un avversario più forte di noi ed è giusto che prosegua la sua corsa ed auguro a Latina di concludere nel migliore dei modi. Desidero ringraziare Luciano che non solo ci ha condotto a questo risultato sportivo, ma ci ha anche aiutato a migliorare l’organizzazione trasformandola da dilettantistica a semi professionale. La partita della domenica è solo la punta dell’iceberg di quello che facciamo durante tutta la stagione e dell’impegno che in molti ci mettiamo ogni giorno. Il mio desiderio era quello di vedere il Palasojourner pieno e stasera ci siamo andati vicino. Credo che in questo momento di crisi lo sport abbia ancora di più una valenza sociale: nelle due ore della partita la gente non pensa ai propri problemi personali e vive di altre emozioni. Io sono un presidente tifoso e mi scuso per i miei errori da tifoso. Proveremo a fare domanda di ammissione alla lega silver ed il 18 luglio sapremo se sarà accettata, ma a quel punto dovremo vedere chi ci darà una mano altrimenti dovremo ridimensionarci. Spero vivamente che le istituzioni adesso si muovano. Bisogna che qualcuna ci dica come andare avanti, perché da solo non ce la faccio, abbiamo bisogno di una mano. Il primo nodo da sciogliere è il Palasojourner: sono sei mesi che mando mail a tutti senza risposte ed il contatore del gas è intestato al sottoscritto da marzo altrimenti saremmo rimasti senza riscaldamento. Ed i quindici giorni che ci siamo allenati senza, ci è costata la sconfitta casalinga con Pescara che ci ha precluso l’accesso in Coppa Italia. Bisogna mettere gli sponsor in condizione di aiutarci, nessuno da niente per niente e non ci aiuteranno solo perché ci chiamiamo Rieti. Desidero ringraziarvi tutti per come ci siete stati vicini”.
Parziali: (6-6; 15-29; 33-46)
Il tabellino:
NPC Rieti: Giampaoli 9, Colantoni, Benedusi 4, Granato 7, Feliciangeli 3, Caceres 8, Ponziani 1, Musso 19, Auletta, Scodavolpe 1.  All. Nunzi
Benacquista Latina: Bolzonella 8, Pastore 6, Santolamazza 4, Tagliabue 7, Pilotti 5, Demartini 16, Uglietti, Carrizo 10, Nardi, Gagliardo 4.  All. Garelli