È uscito il libro del reatino Gianluca Ludovici “Algoritmi per interpretare il contratto”

Nel libro edito da Key Editore S.r.l., prima opera di una collana “Matematica e Diritto” diretta dal prof. avv. Luigi Viola, si espone e dimostra una teoria dell’avv. Gianluca Ludovici circa la possibilità di creare un algoritmo che consenta di interpretare le clausole di contratti ed altri atti equiparati.

Il tema dell’opera intitolata “Algoritmi per interpretare il contratto” si innesta nel dibattito in essere circa la possibilità di impiegare l’Intelligenza Artificiale o altri strumenti di origine scientifica nel settore del diritto e, quindi, di fondere scienze umane e scienze matematiche per rispondere all’eterna esigenza di certezza del diritto e di deflazione dei contenziosi civili e commerciali.

In un ambito più generale, si tratta di una teoria che per la soluzione di questioni giuridiche si affida al linguaggio ed al metodo matematico, quale strumento di analisi e comprensione del mondo (anche quello delle norme giuridiche) il più affidabile e certo possibile, poiché assoggettato ai crismi del metodo scientifico.

Tutto ciò senza spersonalizzazione né della ricerca, né del suo risultato, poiché l’applicazione dei principi matematici o più semplicemente della logica è attività prettamente umana ed i requisiti tipici del metodo scientifico, quali quelli di riproducibilità e di verificabilità, postulano necessariamente la presenza e la partecipazione essenziale dell’individuo; senza considerare che lo strumento impiegato, l’algoritmo, è semplicemente una sequenza di calcoli, quindi, un’attività propriamente riconducibile all’intelletto umano.

In questo la cosiddetta giurimetria e la cosiddetta giustizia predittiva, a differenza della cosiddetta I.A., concorrono per realizzare un modello che nasca dall’uomo, sia verificato e non manipolato o manipolabile dall’uomo e che sia soprattutto utile all’uomo, sempre nel rispetto dell’etica, nonché risolvendo (non creando) le problematiche e le sfide che i tempi pongono dinanzi ai suoi occhi e dinanzi al suo intelletto; in altri termini “un modo per essere pienamente umani, nella stagione delle intelligenze artificiali”, come affermato dal Prof. Padre Benanti.

NOTE SULL’AUTORE.

Gianluca Ludovici è avvocato cassazionista del Foro di Rieti, specializzato in Professioni Legali e Dottore di Ricerca in Diritto dell’Arbitrato Interno ed Internazionale presso la L.U.I.S.S. Guido Carli, già assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Cagliari , ed ha prestato la propria opera di redazione di articoli, saggi e note a sentenza per le riviste giuridiche cartacee ed on line di rilevanza nazionale. Già autore di libri , nel marzo 2020 ha collaborato con Diritto Avanzato quale autore del best seller IBS dal titolo “Coronavirus e locazioni”. In qualità di docente universitario ha tenuto lezioni presso la S.S.P.L. della Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli e nel corso dottorale di Scienze umane e nuove tecnologie della cattedra Jean Monnet della medesima università; è membro del gruppo di ricerca sulla “giustizia aumentata” del ReCEPL (Research Centre in European Private Law) presso la Università degli stud i Suor Orsola Benincasa di Napoli. In qualità di relatore ha partecipato a numerose conferenze e corsi di formazione organizzati da università, centri culturali ed associazioni professionali.