Domenica 12 maggio a Contigliano si celebrerà l’Ascensione

Domenica prossima a Santo Tomeo, la chiesina del XIV secolo sui monti Sabini, i contiglianesi saliranno a celebrare l’Ascensione. É una tradizione secolare che ritorna ed è la prima iniziativa pubblica della nuova Pro Loco che propone una giornata di festa immersi nella natura.

“Occasione migliore per ripartire non poteva esserci – dice il presidente Valentino Spadoni – Santo Tomeo per i contiglianesi significa devozione e allegria ed è così che abbiamo pensato la giornata di domenica. Ringrazio le associazioni che con la loro presenza animeranno la festa. Anche per il futuro lavoreremo per promuovere il territorio cercando di coinvolgere tutte quelle realtà che si danno da fare per il paese”.

Alle 11 don Roberto D’Ammando celebrerà la messa nella radura dietro l’eremo di Santo Tomeo, di solito troppo piccolo per accogliere la gente presente. Per salire in montagna ci sono diverse opzioni: alle 8 si muove il gruppo a piedi da Contigliano guidato da Maurizio Frattali (ritrovo in piazzale degli Eroi, 9,5 km a piedi, 535 mt di dislivello). Escursione più breve ma non meno affascinante é quella che parte alle 9:30 dal valico di Fontecerro, con le guide di 42gradi Nord. Dal valico parte anche il servizio navetta per consentire proprio a tutti di raggiungere l’eremo per la messa.

Alla fine della celebrazione si ripeterà l’antico rito della benedizione dei Ginepri. Seguirà un po’ di musica con la Banda Romagnoli di Contigliano. La festa continua a Fontecerro col pranzo sociale, con accompagnamento folcloristico. Dalle 15 giochi popolari per tutti e per i più arditi tiro con l’arco con gli arcieri.