Di Berardino sull’opera street art “Al suono delle trombe” di Ozmo

“Voglio congratularmi con Gionata Gesi, in arte Ozmo, con Unicommon e con la curatrice artistica Annalisa Ferraro per la realizzazione del murales “Al suono delle trombe” sulla facciata del Palazzo di Giustizia di Rieti (VEDI).

L’opera di street art, che da oggi in poi arricchirà il patrimonio culturale della città di Rieti, rientra nel progetto ‘Trame – Tracce di Memoria’, una delle cinque progettualità che hanno partecipato al bando Arte Bellezza Cultura destinato a piccole e medie imprese e che ha beneficiato dei fondi stanziati dalla Regione Lazio nell’ambito del POR FESR, con un cofinanziamento regionale di 199.000 euro.

Giunge oggi a compimento un percorso iniziato qualche anno fa che aveva individuato, mediante un rapporto corretto e collaborativo con l’amministrazione comunale, la città di Rieti come uno degli attrattori culturali inseriti nell’itinerario del ‘Cammino di Francesco’. Una collaborazione che è poi proseguita con il patrocinio al progetto da parte del Comune di Rieti. Prosegue l’impegno di questa amministrazione regionale nel sostenere con convinzione e determinazione progetti in grado di generare meccanismi innovativi di crescita culturale, supportando investimenti in grado di generare ricadute positive sul territorio e di promuovere il nostro ricco patrimonio storico e artistico”.

Così in una nota l’assessore al Lavoro e Nuovi Diritti e alle politiche per la ricostruzione della Regione Lazio, Claudio Di Berardino, che questa mattina ha partecipato all’inaugurazione del murales di Ozmo al palazzo di giustizia di Rieti.