Denunciato per incendio colposo un 65enne di Amatrice

Le fiamme si sono sviluppate nel pomeriggio di ieri intorno alle ore 15 circa in località “Casaletto” del Comune di Amatrice. Ad intervenire prontamente gli uomini del Corpo Forestale dello Stato ed i Vigili del Fuoco che per spegnere le fiamme hanno operato fino a tarda sera.
Parallelamente alle operazioni di spegnimento, sono state immediatamente avviate le indagini da parte degli agenti del Comando Stazione Forestale Amatrice, tese ad accertare ed individuare le cause dell’incendio e le eventuali responsabilità.
Dai primi accertamenti è emerso che le fiamme si erano sviluppate in una proprietà privata per poi coinvolgere il limitrofo bosco di cerro (Quercus cerris) caratterizzato da un fitto sottobosco. Sul posto è stata identificata una persona di circa 65 anni, proprietaria del terreno da cui si erano generate le fiamme. Il fuoco era stato probabilmente acceso per bruciare dei residui vegetali, ma il vento deve aver alimentato le fiamme che, sfuggite al controllo, si sono rapidamente ed inesorabilmente propagate al bosco.
Sul posto è stata richiesta la presenza dei “repartatori” del Comando Provinciale in forza al Nucleo Operativo Speciale (N.O.S.) per attuare i rilievi e gli accertamenti necessari a definire le cause e la dinamica dell’incendio, al fine di produrre tutta la documentazione necessaria a corredo dell’informativa di reato (incendio colposo) anche attraverso prelievi e campionamenti di terreno e materiali combusti.
La persona identificata quale responsabile dell’incendio, è stata deferita alla Procura della Repubblica di Rieti e ora dovrà rispondere del reato di incendio colposo, che prevede pene che vanno da uno a cinque anni. Tra la casistica degli incendi di origine colposa, quelli causati per lo smaltimento di residui vegetali rappresenta un’alta percentuale. Oggi, con il Decreto Legislativo n. 136 del 10 dicembre 2013, la distruzione dei residui vegetali, considerati rifiuti, contempla conseguenze penali rilevanti, indipendentemente dal fatto che cagioni poi un incendio boschivo.
Si ricorda il numero verde 1515, gratuito sia da rete fissa che mobile, per segnalare tempestivamente qualsivoglia tipologia di manomissione ambientale.