CRITICITA' NELLA CONCRETIZZAZIONE DEL POLO DELLA LOGISTICA, RICHIESTA UNA RIUNIONE

Pescetelli Segretario Cisl Rieti

In riferimento alla richiesta del presidente del Consorzio per il nucleo industriale Andrea Ferroni di organizzare, per venerdì 11 giugno, una riunione sul Polo della logistica di Passo Corese, vista la perdurante criticità nella concretizzazione del progetto, dovuta principalmente ai nulla osta archeologici, il segretario generale della Cisl di Rieti Bruno Pescetelli dichiara quanto segue:

“Il prolungarsi dei tempi di accertamento, da parte degli organi competenti, sulle aree in questione, non fa che allontanare la possibilità che le stesse siano oggetto del suddetto progetto, che vede, proprio nel fine ultimo, il potenziamento di un territorio strategico (bassa sabina, sabina romana), con ricadute notevoli sull’economia dell’intera provincia di Rieti. 

Quanto sta avvenendo sulle Aree, anche alla luce dei nulla osta archeologici, appare sintomatico di una situazione che non vorremmo fosse riconducibile ad interessi trasversali mossi da gruppi economici, alcuni dei quali di provenienza extraprovinciale, al solo scopo di trasferire il progetto e le conseguenti ricadute economiche su altri territori. 

Senza contare l’azione insensata e per certi versi preconcetta, perpetrata sistematicamente ai danni del progetto, da parte delle associazioni ambientaliste che, per fini pseudo ideologici, peraltro avulsi da riscontri oggettivi su un possibile danno ambientale, cercano in tutti i modi  di allontanarne la realizzazione.

Questo non vuol dire che le indagini richieste non vadano compiute, anche se il rischio, visto che i riscontri sino ad oggi eseguiti sulle Aree hanno dato esito negativo, è che tali dispendiose procedure, ne aumentino i costi così da renderle meno appetibili.

Guarda caso proprio come sembrano voler quelle forze economiche che da alcuni mesi stanno operando trasversalmente sul progetto.

Bene ha fatto il presidente del Consorzio per il nucleo industriale ad organizzare tale riunione, chiamando all’appello tutte le forze politiche, istituzionali e sindacali reatine.

La posta in gioco è alta.  Ne va del futuro del nostro territorio.
La speranza, proprio per ciò che potrebbe rappresentare in termini di sviluppo economico il Polo della logistica di Passo Corese, è che all’appuntamento sia dato massimo risalto e che lo stesso non venga disatteso in termini di partecipazione”.