CENTRO STORICO CHIUSO ALLE MANIFESTAZIONI, IL SINDACO: NON CON SCOPO PUNITIVO

Piazza Vittorio Emanuele II

L’amministrazione comunale, a seguito di nuovi episodi di vandalismo avvenuti nella notte tra ieri e oggi (venerdì 11 e sabato 12), poco dopo lo svolgimento di una manifestazione musicale in piazza Vittorio Emanuele II, ha ritenuto opportuno prendere ulteriori provvedimenti per contrastare la recrudescenza di atti teppistici all’interno del centro storico.

La polizia municipale ha rilevato, infatti, nuovi danni all’arredo urbano di via Roma e nelle vie limitrofe a piazza Cesare Battisti, dopo che pochi giorni fa erano state ripristinate fioriere e segnaletica stradale. Particolare accanimento da parte dei vandali è stato registrato nei confronti delle attività commerciali di via del Duomo, nella zona di piazza San Rufo e nei confronti degli edifici storici.

“Non con scopo punitivo – spiega il sindaco Giuseppe Emili – ma con intento educativo, si è stabilito che iniziative simili a quelle svoltesi recentemente non saranno più autorizzate all’interno del centro storico, in particolare in piazza Vittorio Emanuele II. Non è mia volontà, come ho più volte affermato, allontanare i nostri giovani dalla città per cercare altrove le occasioni di divertimento, per gli evidenti pericoli che accompagnano gli spostamenti, ma saranno individuate specifiche aree e piazze da destinare a determinate manifestazioni”.

In merito agli episodi di vandalismo, il sindaco chiarisce: “Il centro storico deve essere aperto a tutti, ma la presenza di giovani teppisti non può essere certamente tollerata. È vero che le responsabilità penali sono sempre individuali, occorre, però, contrastare anche la cultura lassista e permissiva che spesso è al primo punto delle attività di certe associazioni. Non è lecito passare, infatti, dalla libertà al libertinaggio”.