Assenze per malattia e fasce di reperibilità. Annullato dal TAR il Decreto Madia, ristabilito il principio di equità. Nuove fasce orarie: dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. Solo grazie all’ennesima battaglia giudiziaria intrapresa dalla Uil Pubblica Amministrazione (polizia penitenziaria) presso il TAR del Lazio, si è riusciti a sanare il disequilibrio tra il settore pubblico ed il settore privato riguardante la permanenza dei lavoratori presso il domicilio in caso di assenza per malattia.
Il Decreto Madia (articolo 3, n. 206 del 17 ottobre 2017) fissava, per i pubblici dipendenti, le fasce orarie di reperibilità dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18, mentre per i lavoratori privati erano ridotto solo a 4 ore, ossia dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
A seguito del ricorso promosso dalla UilPA, settore Pubblica Amministrazione, l’INPS, tenuto conto della sentenza del TAR del Lazio sulle fasce di reperibilità dei dipendenti pubblici n. 16305/2023, pubblicata il 3 novembre 2023, con messaggio n.4640 del 22/12/2023, ha provveduto ad adattare le fasce di reperibilità per tutti i dipendenti pubblici in malattia.
