Questa mattina, 21 giugno, nella sede della Regione Lazio, si è svolta l’Assemblea Generale che ha visto una vasta partecipazione dei soci. In presenza e da remoto, in tanti tra enti pubblici e privati, hanno partecipando dando il proprio contributo al dibattito e approvato all’unanimità e con condivisione i documenti urbanistici.
Approvata l’adozione del Piano Regolatore ex Cosilam, che permetterà un forte sviluppo industriale attraverso la creazione di quattro macro aree nella zona ex Cosilam: Comparto 1 “Area Parco” costituito dall’area della Valle di Comino che ha una vocazione turistica legata alla immediata vicinanza del Parco Nazionale, con cui si combina una valenza paesaggistica di prestigio. Comparto 2 “Area logistico – industriale”, rientrano in quest’area quei comuni che svolgono una funzione cuscinetto tra il territorio, locale e nazionale, e lo stabilimento Stellantis, elemento economico di spicco, con cui il territorio interagisce offrendo, tra gli altri, servizi logistici e infrastrutturali. Comparto 3 “Area agricola – artigianale”, l’area si caratterizza per una vasta produzione agricola di prodotti ortofrutticoli di alta qualità. Comparto 4 “Area estrattiva”, in quest’area si individuano i comuni legati al Distretto del marmo di Coreno e dei Monti Ausoni.
Via libera anche alla variante del Piano Regolatore di Passo Corese, con la variante stessa non andrà ad ampliare l’agglomerato industriale di Passo Corese che non prevede un ampliamento ma ne permetterà una rivisitazione per renderla maggiormente attrattiva e consentire nuovi insediamenti produttivi. La variante è stata determinata da due motivi principali, il primo di carattere meramente urbanistico e il secondo legato alle nuove esigenze del mercato della logistica.
Le modifiche al piano sono scaturite dalla necessità di allineare il progetto delle opere di urbanizzazione. Con le modifiche apportate, la viabilità, i parcheggi ed i fossi sono correttamente posizionati nelle tavole del Piano regolatore permettendo il recupero a superficie produttive di quelle che vengono chiamate “aree bianche”. Un altro aspetto particolarmente importante riguarda la necessità di adeguare le dimensioni dei lotti alle reali esigenze del mercato immobiliare della logistica. Con la variante adottata dall’Assemblea dei Soci l’agglomerato industriale di Passo Corese diventerà ancor più attrattivo. Approvata anche la variante al Piano regolatore dell’area ex Roma-Latina. Tutti i punti sono stati approvati all’unanimità dei presenti.
«L’adozione di questi documenti relativi ai piani regolatori era molto attesa da tutto il territorio ex Cosilam, Rieti e Roma-Latina – ha affermato il Presidente del Consorzio Industriale del Lazio Francesco De Angelis – Con quest’approvazione rendiamo il nostro territorio sempre più forte con strumenti e norme sempre più rispondenti alle esigenze di mercato. Oggigiorno lo sviluppo deve avere una specificità, bisogna incrementare le peculiarità delle singole aree per fare in modo che quei tratti distintivi diventino un valore aggiunto, un punto d’eccellenza, uno strumento per favorire la crescita economica. Questo è l’obiettivo che come Consorzio industriale del Lazio stiamo continuando a perseguire e che vogliamo portare avanti. In questa direzione ci sono anche gli altri progetti che il Consorzio sta sviluppando. Iniziative di innovazione e miglioramento infrastrutturale che andranno ad unirsi a quelle di promozione territoriale. Un lavoro che stiamo portando avanti in comune accordo con tutti i soci che oggi hanno partecipato all’Assemblea e che con un fronte comune e unito hanno approvato i punti».