Alberghiero di Amatrice, i genitori rispondono al sindaco Palombini

Rietinvetrina.it pubblica integralmente la lettera inviataci dalla rappresentante dei genitori degli alunni dell’Alberghiero di Amatrice in risposta al sindaco Filippo Palombini:

“Buongiorno, ho letto l’articolo di Rietinvetrina pubblicato l’11 marzo (LEGGI) riguardante il ritorno a casa dell’Alberghiero di Amatrice. In riferimento al vostro articolo, in nome e per conto di tutti i genitori interessati, vorrei presentare qualche chiarimento per le affermazioni fatte dal sindaco Palombini:

1) il signor Palombini divulga il ritorno ad Amatrice tramite i giornali e noi diretti interessati lo sapremo il 18 marzo. Siamo stati convocati per fare gli applausi o la nostra presenza era più giusta per discutere insieme modi e tempi del rientro ad Amatrice?

2) nonostante gli accordi presi nei mesi estivi con le autorità competenti, Palombini compreso, con la richiesta di un nostro coinvolgimento nell’iter dei lavori dei rappresentanti dei genitori, ma ad oggi non siamo a conoscenza di nulla

3) a seguito di una riunione del 14 dicembre 2018 il nostro rappresentante ha redatto una lettera che non ha avuto alcun riscontro

4) il signor Palombini parla di scuola, organizzazione, rinascita, tutte cose che abbiamo sempre condiviso con lui, ma con alcuni punti fermi da parte nostra: LAVORARE PER LA RINASCITA SENZA SCOPI POLITICI E NON SULLA PELLE DEI RAGAZZI.

Gli studenti rientrerebbero per circa 30 giorni effettivi di lezione con nuovi professori che non conoscono il loro vissuto scolastico e che li accompagnerebbero agli esami?! Non basta tirare su due muri, organizzare in modo approssimativo una scuola, per dire partiamo!

Ci sarebbero molte altre cose da rispondere al signor Palombini, ma lui le conosce bene perché, al contrario di ciò che ha fatto, gliele abbiamo sempre dette in faccia.”

Così in una nota la rappresentante dei genitori degli alunni dell’Alberghiero di Amatrice in risposta al sindaco Filippo Palombini.