Adeguamento Salaria per Roma: incontro tra sindaca di Torricella in Sabina, ANAS e Regione Lazio

Incontro tra la sindaca del Comune di Torricella in Sabina, il Commissario Straordinario e l’assessora regionale ai Lavori Pubblici, per il miglioramento funzionale del progetto di adeguamento a quattro corsie della SS 4 Salaria nel tratto di competenza territoriale.

A seguito del recente parere del Ministero della Cultura dell’8 agosto 2023, arriva a conclusione il complesso e articolato procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale per l’adeguamento a 4 corsie della SS4 Salaria, aperto nel dicembre 2021, che ha visto in prima linea il Comune di Torricella in Sabina, con la condivisione della comunità locale, tempestivamente e costantemente aggiornata dall’Amministrazione, sulle previsioni progettuali e sull’iter autorizzativo ed espropriativo per la realizzazione dell’opera.

Lo dice la sindaca dott.ssa Floriana Broccoletti, che ringrazia, in primo luogo, il Commissario straordinario ing. Fulvio Maria Soccodato e l’intera struttura dallo stesso coordinata per l’attenzione rivolta al territorio, ed in particolare alle osservazioni dell’Ente e dei vari cittadini, che hanno consentito un miglioramento significativo delle originarie previsioni progettuali, in particolare i contenuti della “soluzione alternativa 3” recepita anche dallo stesso Ministero della Cultura nel parere del 08-08-2023, che vede la revisione dello svincolo di Ornaro Alto al km 62+200 c.a. e la semplificazione della svincolo di Ornaro Basso, con la rivalutazione dell’attuale intersezione al km 64+000.

Nell’incontro avvenuto nel pomeriggio di martedì 5 settembre, richiesto dall’Amm.ne comunale di Torricella in Sabina, alla presenza dell’assessore regionale ai lavori pubblici arch. Manuela Rinaldi, del Commissario straordinario ing. Fulvio Maria Soccodato, del RUP ing. Achille Devitofranceschi e della sindaca dott.ssa Floriana Broccoletti, sono state sottoposte all’esame della struttura commissariale, le proposte migliorative elaborate dal Comune alla “soluzione alternativa 3”, con l’impegno di tutte le istituzioni a trovare rapidamente la sintesi delle varie proposte progettuali, al fine di garantire la miglior tutela possibile per il territorio, per i cittadini e per le attività produttive, salvaguardando comunque la finalità strategica dell’infrastruttura per l’intera provincia.