Venerdì 13 settembre a Testaccio, Roma, presso il Ristorante “Il Matto”, a partire dalle ore 18 si terrà un incontro pubblico dedicato ad Accumoli e Amatrice, le città rase al suolo dal terremoto del 2016, insieme ad Arquata del Tronto. Il tema centrale è quello del paesaggio identitario, che sarà approcciato attraverso la presentazione di due progetti di riqualificazione territoriale: “MappAccumoli”, che si propone di realizzare un geoportale che faccia anche da repository della memoria, e la riqualificazione del sito dellaex chiesa di San Fortunato del XV secolo a Pinaco Arafranca di Amatrice.
Interverranno due degli esperti che si stanno occupando dei progetti, l’architetto prof. Davide Mezzino e Emma Moriconi, archeologa ed esperta di valorizzazione del patrimonio culturale. L’incontro comprenderà un approfondimento sulla musica e le tradizioni popolari a cura di Susanna Buffa, musicista e esperta in tradizioni popolari, con un ascolto guidato. Interverranno i consiglieri comunali di Accumoli Gianfranco Valentini e Domenico Nobile e don Savino D’Amelio in rappresentanza della Famiglia dei Discepoli di Padre Giovanni Minozzi.
“Credo che le città devastate dal sisma del 2016 abbiano il diritto di mantenere viva la memoria del passato attraverso percorsi identitari in grado di costituire punti di riferimento imprescindibili”, ha dichiarato il sindaco di Accumoli, l’ing. Mauro Tolomei. “Preservare la memoria è fondamentale per ricostruire il tessuto sociale – aggiunge il primo cittadino – lo dobbiamo a chi ci ha preceduto e a questa generazione, impegnata in una ricostruzione difficile che non è mai solo fisica, ma lo dobbiamo anche alle generazioni future, quelle che non potranno conoscere Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto, se noi non saremo stati in grado di raccontargliele. Questi progetti servono a questo: a non dimenticare chi siamo, a raccontare una lunga e importante storia che nessun terremoto può cancellare”. Modera la serata il giornalista Marzio Mozzetti. Media partner della serata: amatricenews.com
Il ristorante “Il Matto” omaggerà i presenti di un aperitivo e, per chi vorrà rimanere a cena, la proposta della cucina prevede un menù con piatti originali e sfiziosi come la “Amatrigialla”, un primo piatto con guanciale, crema di zucca e pecorino.