21.5 C
Rieti
lunedì 15 Settembre 2025
HomeCronacaArrestati due albanesi illegali sul territorio: curavano una "fabbrica" della droga che...

Arrestati due albanesi illegali sul territorio: curavano una “fabbrica” della droga che avrebbe fruttato 250mila euro

I Carabinieri Compagnia di Poggio Mirteto hanno arrestato due stranieri di nazionalità albanese di 23 e 49 anni, illegali sul territorio italiano, domiciliati nella provincia di Roma, per spaccio di droga e coltivazione di piante di canapa indica. I soggetti sono stati sorpresi mentre curavano una intera piantagione di canapa, in piena infiorescenza, all’interno di un terreno incolto a Fara in Sabina, di proprietà di una terza persona risultata estranea ai fatti.

Al termine di una articolata attività di indagine i Carabinieri Stazione di Fara in Sabina, in stretta collaborazione con il Nucleo Operativo e Radiomobile compagnia di Poggio Mirteto, hanno notato i due malviventi avvicinarsi al campo muniti di tubi e attrezzatura agricola, per coltivare e innaffiare le piante. Notato ciò i Militari sono prontamente intervenuti bloccando gli stranieri dichiarandoli in arresto.

Le piante nel campo erano ben 150, le stesse a breve sarebbero state raccolte, lavorate e avviate allo spaccio sul territorio. Gli arrestati dimoravano in un vicino capannone industriale all’interno del quale soni stati rinvenuti 3 chili di infiorescenze, già pulite e separate dal fusto, più altri 12 chili di infiorescenze miste a rami, quindi ancora da pulire. All’interno del capannone ritrovati anche deumidificatori, termometri di precisione, sacchi e attrezzature varie per la lavorazione delle piante. Addosso ai due stranieri trovati 2.000 euro con banconote da 50 euro. I due malviventi sono stati tradotti agli arresti domiciliari, così come disposto dal Magistrato di turno. Lo spaccio avrebbe fruttato 250mila euro.

Alla conferenza stampa è intervenuto oltre al Comandante Provinciale, anche il Comandate D’Ottavio dell’Arma Carabinieri di Poggio Mirteto: “Ringrazio i colleghi che hanno rischiato la propria incolumità per portare a termine questa indagine. Siamo contenti di aver sgominato questa coltivazione, abbiamo tutelato i giovani Sabini dell’ennesimo spaccio di droga”. Presenti marescialli Ventresca comandate Stazione Carabinieri Fara in Sabina ed il maresciallo Farinelli comandate Radiomobile Poggio Mirteto.

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings