“Iniziamo dalla fine. Ovvero dal verbale redatto al termine dell’incontro del dieci gennaio scorso. La sede era quella dell’ispettorato territoriale del lavoro di Rieti. L’oggetto, i continui ritardi nei pagamenti della Avr group ai suoi dipendenti. Una vicenda che tarda a normalizzarsi, nonostante le ripetute rassicurazioni della società che svolge servizi di igiene ambientale a Fara Sabina, Moricone, Monteflavio, Palombara sabina e altri Comuni”. Lo scrive in una nota la Uil trasporti di Rieti e della Sabina romana.
“Nel documento Avr ammette i ritardi nei pagamenti delle retribuzioni mensili, anche se sostiene che siano stati soltanto di pochi giorni – prosegue la nota del sindacato – Eppure, proprio nell’incontro all’ispettorato, cade in contraddizione quando afferma che le tredicesime arretrate sarebbero state pagate proprio in quel giorno, vale a dire il dieci gennaio, praticamente con un mese di ritardo. Veniamo ad oggi – prosegue la Uil Trasporti – siamo a Febbraio e nonostante le stantie rassicurazioni di Avr Group, nulla è cambiato. E così i fatti smentiscono puntualmente le parole. Basti pensare che i lavoratori e le lavoratrici della ditta Avr non hanno ancora percepito le mensilità di dicembre”.
“L’atteggiamento di Avr é ormai diventato insostenibile per gli uomini e le donne che al mattino escono di casa per lavorare – conclude la Uil Trasporti di Rieti e della Sabina Romana – E per noi della Uil non è soltanto insostenibile ma anche intollerabile. Nel caso lo avessero dimenticato, ai vertici della società ricordiamo che stiamo parlando di persone, di famiglie, di esseri umani che hanno sulle spalle un mutuo oppure dei figli da crescere, che non sono di serie inferiore rispetto ai figli dei dirigenti. Insomma, con la vita degli altri non si gioca. E’ arrivato il momento di impegnarsi affinché chi lavora veda riconosciuto il diritto alla propria retribuzione con estrema regolarità. E’ una semplice questione di dignità. Ci chiediamo se in Avr abbiano capito il concetto. In attesa di verificarlo, stiamo studiano tutte le iniziative possibili per difendere e tutelare i lavoratori e le lavoratrici”.
