17.2 C
Rieti
lunedì 15 Settembre 2025
HomeAttualitàPETIZIONE POPOLARE PER SALVARE LA SANITA’ REATINA ED I SERVIZI...

PETIZIONE POPOLARE PER SALVARE LA SANITA’ REATINA ED I SERVIZI OSPEDALIERI IN CRISI

Ha preso il via la petizione popolare di Cittadinanzattiva per salvare la  sanità reatina ed i servizi ospedalieri in crisi.
L’iniziativa sta ottenendo un grande successo, considerando che in solo due ore sono state raccolte circa 200 firme.
Ogni venerdi e sabato, per circa un mese, dalle ore 17 alle 19,30 si potrà firmare presso i banchetti  posti in piazza Vittorio Emanuele II sotto il palazzo comunale e presso il centro commerciale Perseo.

La petizione popolare al fine di:

  ottenere risorse immediate per far funzionare i Servizi ed i reparti ospedalieri;
  eliminare gli sprechi che da oggi cominceremo a segnalare e denunziare pubblicamente;
–  tenere fuori i partiti politici dalle nomine dei dirigenti e dal controllo sulla Sanità e chiedere le dimissioni dei politici locali nazionali ancora in carica, nonché dei dirigenti ASL che  non hanno saputo salvaguardare la Sanità reatina;
– ottenere il controllo diretto dei cittadini sul funzionamento dei Servizi Sanitari e sui risultati dei dirigenti, commisurandoli al
   miglioramento reale della salute dei cittadini.

Oggi i servizi sanitari sono stati ridotti o eliminati. A grave rischio la salute dei cittadini. Oltre 200 operatori sanitari in meno, in 2 anni, e non si potrà praticamente più assumere; interi reparti già precari in grave crisi; due ospedali zonali praticamente chiusi, servizi di eccellenza come l’oncologia e la radioterapia ridotti al minimo delle loro possibilità; la cessazione del servizio Tao per gli anticoagulati a Magliano Sabina; la recentissima decisione di chiudere i laboratori analisi di Magliano ed Amatrice; l’impossibilità ad assistere i nuovi  dializzati; accorpati interi reparti, spesso disomogenei tra loro, al solo scopo di risparmiare personale sanitario;  tempi di attesa infiniti per esami diagnostici;  in crisi persino il reparto maternità con partorienti dirottate altrove; assistenza domiciliare ridotta al lumicino, in molti servizi non vengono garantiti neppure i livelli essenziali di assistenza previsti per legge.

Regione e governo hanno tagliato i servizi, ad eccezione degli stipendi d’oro, mentre con questi soldi avremmo potuto assumere i medici e gli infermieri necessari per far funzionare i servizi. Con un’azione criminale di blocco indiscriminato delle assunzioni, che fa il paio con l’incapacità di chi amministra ad usare oculatamente le risorse disponibili. Tutti sono capaci a risparmiare tagliando i servizi pubblici ai cittadini che nella Regione Lazio pagano le tasse più alte d’Italia. politici, amministratori e dirigenti Asl affermano di fare tutto il possibile per difendere la sanità reatina e la salute dei cittadini reatini. ma i  risultati sono questi!

Close Popup

Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online e per attivare tutte le funzionalità del sito. Cliccando su "Accetto" aderisci alla nostra politica sui cookie.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Abilita o disabilita i cookie del sito dal pannello sottostante. Alcuni cookie non possono essere disabilitati perchè necessari al funzionamento del sito stesso.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec

Rifiuta tutti i Servizi
Save
Accetta tutti i Servizi
Open Privacy settings