Zone Franche Urbane, Lorenzoni M5S: “Smentita la fake news della Morani (PD)”

“Durante la discussione della Legge di Bilancio ne abbiamo dovute sentire di ogni, ma abbiamo preferito non replicare per non allungare i tempi dell’approvazione.

In questo video si può ascoltare l’On. Alessia Morani del PD che, evidentemente male informata, accusa il governo di non aver prorogato la Zona Franca Urbana per il Sisma Centro Italia. Ma è una balla, infatti non solo è stata prorogata la Zona Franca per le imprese già beneficiarie, ma sono stati riaperti i termini per l’apertura di nuove iniziative economiche fino al 31 dicembre 2019.

Le imprese saranno così esentate da tasse e contributi fino di 100mila euro di fatturato.
Una norma fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle grazie al lavoro del Sottosegretario Crimi. La Morani ci dà l’occasione di ricordare a tutti questa importante opportunità per la ripresa economica del Centro Italia.”
VIDEO:

MORANI (PD) sul terremoto del Centro Italia: "LE ZONE FRANCHE URBANE NON SONO STATE PROROGATE" ma è una FAKE NEWS!

MORANI (PD) sul terremoto del Centro Italia: "LE ZONE FRANCHE URBANE NON SONO STATE PROROGATE" ma è una FAKE NEWS!Durante la discussione della Legge di Bilancio ne abbiamo dovute sentire di ogni, ma abbiamo preferito non replicare per non allungare i tempi dell'approvazione.In questo video si può ascoltare l'On. Alessia Morani del PD che, evidentemente male informata, accusa il governo di non aver prorogato la Zona Franca Urbana per il Sisma Centro Italia. Ma è una balla, infatti non solo è stata prorogata la Zona Franca per le imprese già beneficiarie, ma sono stati riaperti i termini per l'apertura di nuove iniziative economiche fino al 31 dicembre 2019.Le imprese saranno così esentate da tasse e contributi fino di 100mila euro di fatturato.Una norma fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle grazie al lavoro del Sottosegretario Crimi. La Morani ci dà l'occasione di ricordare a tutti questa importante opportunità per la ripresa economica del Centro Italia.Gabriele

Opublikowany przez Gabriele Lorenzoni Środa, 2 stycznia 2019

Gabriele Lorenzoni