Un plauso alla Polizia di Stato

Da un nostro lettore riceviamo e pubblichiamo integralmente:

“Mi hanno suonato il campanello e, alla mia risposta, il personaggio si è qualificato come un addetto dell’Enel. Naturalmente non ho aperto il cancello del palazzo e, dopo qualche decina di secondi, una donna ha provato nuovamente a farsi aprire cosa che, ingenuamente, ha fatto invece un altro condomino consentendo così alla coppia di girare indisturbata lungo le scale condominiali. Giunti al mio piano – prosegue il lettore di Rietinvetrina.it – mentre la donna suonava al campanello, vedo dallo spioncino che l’uomo era impegnato con il proprio cellulare (a fotografare?) di fronte alla porta dei miei dirimpettai. Poi la coppia scende le scale a piedi.

Solo per stare più tranquillo chiamo per un controllo il 113 ed un equipaggio arriva davvero in brevissimo tempo, ma i due si erano già allontanati. La bravura dei componenti la Volante ha consentito loro di fermare per i controlli di rito “gli addetti Enel” nei pressi di un altro palazzo non distante. Non so come sia finita la vicenda – conclude il nostro lettore – ma mi sono sentito in dovere di esprimere un plauso alla professionalità ed alla tempestività degli agenti”.