TORNA "I GIORNI DI FRANCESCO" MUSICA, CULTURA E GIOIA

Conferenza stampaRieti e Francesco sempre più insieme per la terza edizione de “I giorni di Francesco”, rassegna di musica e cultura all’insegna della gioia e della fratellanza, che quest’anno si tiene ad 800 anni dalla fondazione dell’Ordine Francescano (O.F.M.).

La rassegna organizzata dall’Assessorato alle Attività Socio-Culturali e Ricreative del Comune di Rieti, in programma nel capoluogo da mercoledì 30 settembre a sabato 10 ottobre, rinnova il forte legame che unisce Rieti alla figura del santo patrono primario d’Italia e dell’ecologia. Giornate ricche di musica, cultura e spiritualità francescana, che si affiancano al percorso naturalistico-religioso del “Cammino di Francesco”, inaugurato nel 2003, e che promuovono il territorio della Valle Santa come uno dei luoghi fondamentali, insieme ad Assisi e a La Verna, della vita del santo: “la grande casa, il chiostro di Francesco” come lo ha definito durante la prima edizione del 2007, il Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori Fr. José Rodríguez Carballo, che sarà di nuovo ospite anche per l’edizione di quest’anno.

Francesco, va ricordato, ha vissuto a fasi alterne nel territorio reatino in un periodo compreso tra il 1209 ed il 1223, fondando i quattro santuari di Poggio Bustone, Greccio, Fonte Colombo e La Foresta, e compiendo atti di fondamentale importanza storica, tra cui l’inizio della missione francescana (Poggio Bustone), la redazione della Regola bollata (Fonte Colombo), l’ispirazione e la scrittura di alcune parti del Cantico (La Foresta) e la realizzazione del Presepio (Greccio).

“La festa annuale legata alla figura di Francesco, che il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno fortemente voluto e promosso” – dichiara Lidia Nobili, assessore alle Attività Socio-Culturali e Ricreative del Comune di Rieti – “rappresenta un’opportunità unica per promuovere un turismo che sfrutta e rispetta appieno il naturale legame tra i nostri luoghi e l’originario spirito di Francesco, che si può ancora percepire nella nostra Valle Santa. Gli eventi che proponiamo in questa terza edizione della rassegna sottolineano la gioia di vivere e la forza del messaggio innovativo di Francesco, che grazie al suo coraggio di essere “giullare” è riuscito a incidere profondamente nella storia dell’umanità, opponendosi alle atmosfere tetre dei suoi tempi e ricercando continuamente l’amore e la fratellanza al di là di ogni steccato”.

Osservando il programma della terza rassegna “I giorni di Francesco”, la cui direzione artistica è curata come sempre da Paolo Campanelli, ritroviamo, a due anni di distanza, Fr. José Rodríguez Carballo, Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Minori, di nuovo a Rieti il 10 ottobre alle ore 16:00 a chiudere la rassegna.

La conferenza che terrà su Francesco sarà allietata dai Nobili Menestrelli che faranno risuonare laudi francescane e cantigas de Santa Maria (XIII sec.), nel Monastero delle Clarisse di Santa Chiara, nel Salone Angelo Tancredi.

Musica e teatro continuano ad essere presenti negli altri eventi in calendario, previsti tutti presso il Teatro Flavio Vespasiano:

Mercoledì 30 settembre alle 21:00 aprirà la rassegna l’Ensemble Micrologus con il concerto “Venite Amanti a la Lizadra Festa”. L’Ensemble, punto di riferimento internazionale per la musica medievale, si esibirà in ballate, madrigali e musiche di danza all’origine dell’Ars Nova Italiana (XIV sec.), con una ricchezza di strumenti originali impreziosite dalle straordinarie capacità artistiche di Patrizia Bovi, Goffredo Degli Esposti, Gabriele Russo, Gabriele Miracle e Simone Sorini.

Giovedì 1° ottobre alle 21:00 sarà la volta di “Regina Degliu Cielo”, Oratorio Sacro Popolare per soli quintetto vocale e gruppo strumentale di Ambrogio Sparagna. Il concerto dedicato alla figura di Maria nella tradizione popolare è tenuto dallo stesso Ambrogio Sparagna, accompagnato da un quintetto vocale femminile e un gruppo strumentale di musicisti di ispirazione etnico-popolare, tra cui il “nostro” Raffaello Simeoni.

Venerdì 2 ottobre sempre alle 21:00 il canto, la musica e la fabulazione de I Giullari dell’Allegra Brigata ci faranno ascoltare “Amor mi fa cantar”, antichi canti d’amore e di bellezza, che ripropongono l’antica tradizione giullaresca del nostro medioevo.

Sabato 2 ottobre alle 21:00, e al mattino alle ore 10:00 esclusivamente per gli istituti scolastici superiori, Mario Pirovano metterà in scena lo spettacolo “Lu Santu Jullare Françesco” di Dario Fo. Lo straordinario monologo, che celebra le eccezionali doti comunicative e giullaresche di Francesco, ripercorre diversi momenti significativi della vita del santo. Le non comuni doti teatrali di Mario Pirovano, reduce dallo straordinario successo ottenuto al Festival di Edimburgo, con una sua versione in inglese dello spettacolo, esalteranno il lato provocatorio, coerente, coraggioso e ironico di Francesco, in uno spettacolo che diverte e commuove.

Domenica 3 ottobre alle 21:00 il coro e l’orchestra dell’Ensemble Vocale e Strumentale Aquilano, insieme al soprano Antonella Cesari, al Duo Pianistico Italiano di Antonella Vitelli e Luciano Bellini, con maestro del coro Giulio Gianfelice e con Luciano Bellini nel ruolo di pianista e direttore, propongono il concerto “I Canti di Francesco”. Il programma traccia un percorso mistico che si articola e si snoda dal ‘500 ai nostri giorni, da Tosti e Puccini alla Milonga di Piazzolla, attraverso la tradizione Rom, l’energia dei Gospels, la ricerca colta di Messiaen e di Marcotullio, fino ai vertici dell’Ave Veruna di Mozart, che si conclude con il Cantico delle Creature di Luciano Bellini.

Durante la serata verrà assegnato attraverso una cerimonia di consegna, il Premio “Sorella Acqua”, che nelle edizioni passate aveva premiato Folco Quilici e Sandro Versace. Il premio, un riconoscimento simbolico istituito dal Comune di Rieti in collaborazione con la Camera di Commercio, è destinato ad una personalità che si è distinta nell’impegno a difesa della natura o nel sociale, a favore degli svantaggiati.

“La rassegna ‘I giorni di Francesco’ rappresenta un appuntamento annuale imperdibile di alto valore culturale, turistico e spirituale”, conclude l’assessore prof.ssa Lidia Nobili, “e quindi un’opportunità per lo sviluppo e la crescita di Rieti e della Valle Santa”.