Sui facenti funzione DSGA intesa a metà. La UIL Scuola non firma il testo

“La Uil Scuola, pur avendo partecipato alla messa a punto del testo che non si discosta da quello dell’anno scorso, non vi ha apposto la sua firma,  avendola  condizionata ad una dichiarazione congiunta finalizzata ad un percorso di valorizzazione degli Assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA, condizione respinta dal  Ministero dell’Istruzione che non ha voluto condividere nessun impegno comune per individuare una soluzione ad un problema che dura da anni, che non si esaurirà quest’anno ma proseguirà anche nei prossimi.

La Uil Scuola ha chiesto al datore di lavoro ed al decisore politico una soluzione straordinaria e di ampio respiro che riconosca e valorizzi le migliaia di lavoratori che da decenni mandano avanti la scuola italiana e che dovranno farlo ancora nei prossimi.

E’ sotto gli occhi di tutti che il reclutamento ordinario dei DSGA ha fallito su ogni fronte anche per l’incapacità di programmazione del Ministero dell’Istruzione. Resta fermo che le seconde posizioni economiche, pur avendo la priorità di scelta in caso di proposta,– non hanno l’obbligo di accettare l’incarico, in quanto tale obbligo è limitato a sostituire il DSGA temporaneamente assente e non a coprire un vuoto di organico. Vista l’intransigenza del Ministero, la Uil Scuola darà, comunque, una copertura sindacale a tutti coloro che volessero rifiutare l’incarico a fronte di un grande sforzo lavorativo, cui non si vuole dare alcun valore. A questo proposito l’ Ufficio legale della Uil Scuola, coordinato dall’avv. Domenico Naso, ha già predisposto uno specifico percorso di tutela giudiziaria in favore degli Assistenti amministrativi per contrastare eventuali abusi da parte dei dirigenti scolastici.

Si ricorda che sotto il profilo normativo e contrattuale non è previsto l’obbligo di assumere le funzioni di DSGA in caso di vacanza del titolare. Come nel caso dell’organico Covid e dei contratti aggiuntivi per il completamento dell’orario degli ex LSU( da settembre a dicembre 2020) si assiste ad interventi tampone finalizzati a mettere toppe piuttosto che a favorire provvedimenti strategici di investimento, precarizzando sempre più il settore con l’utilizzo di nuove categorie di personale usa e getta.

La Uil Scuola continuerà a rivendicare in ogni sede un provvedimento legislativo urgente che dia risposte coerenti ed immediate alle diverse istanze degli Assistenti amministrativi facenti funzione di DSGA e degli altri precari che in questi giorni sono chiamati a far funzionare le scuole.”

Uil Scuola