STASERA SECONDO APPUNTAMENTO CON "NOTTI DINAMICHE"

Notti dinamiche

“È il momento in cui deve emergere una classe dirigente capace di riprendersi il destino politico del Pdl, andando oltre la semplicistica dicotomia Fini-Berlusconi”. Così il sottosegretario alla Pubblica amministrazione, Andrea Augello, nel corso del dibattito svoltosi ieri a Notti dinamiche, quarta festa provinciale dei Circoli Nuova Italia e dell’associazione Area.

“L’attuale situazione poteva essere evitata – ha proseguito – con un confronto che doveva arrivare prima, attraverso i congressi e poi con un dialogo e una strutturazione sui territori”.

All’incontro ha partecipato anche il coordinatore regionale del Pdl, Vincenzo Piso. “Il Popolo della libertà – ha detto – ha saputo far confluire un consenso maggiore rispetto alla somma dei rispettivi voti di Forza Italia e Alleanza nazionale. Ciò significa che erano gli italiani a volere un partito diverso in cui riconoscersi”. Piso è tornato anche sulla estromissione, dalla giunta della Pisana, del consigliere regionale Antonio Cicchetti, presente in sala, ricordando il suo “impegno personale affinché ciò non accadesse” poiché “Cicchetti rappresenta una storia politica in cui riconoscersi e la capacità di amministrare”. Il coordinatore del Pdl del Lazio ha aggiunto che la vicenda del rimpasto “è riferibile alla normativa regionale che imponeva una determinata quota rosa”.

Il segretario nazionale dei Circoli Nuova Italia, Francesco Biava, ha condiviso la necessità di “una classe selezionata su base meritocratica, considerato che la logica del 70-30 per gli incarichi del Pdl è sbagliata in sé” poiché in alcune realtà può penalizzare gli ex An e in altre gli ex Fi.

Durante il dibattito, a cui hanno partecipato il coordinatore provinciale di Nuova Italia, Fabio Mazzetti, il consigliere provinciale Pdl Felice Costini, il vice coordinatore provinciale Pdl Enrico Tittoni e il sindaco Giuseppe Emili sono stati affrontati anche i temi della identità, della giustizia e della legge elettorale, sollevati dagli interventi dei rappresentanti dei circoli territoriali Matteo Simeoni (Valle del Turano), Daniele D’Angeli (Cittaducale) e Manuela Festuccia (Rieti).

Sulla figura politica del presidente della Camera, il sindaco Giuseppe Emili ha evidenziato come Fini “non abbia operato in passato per la crescita di An, strutturandola, ad esempio, in modo che divenisse com’è ora la Lega Nord”.

“Occorre andare oltre il dilemma finiani-berlusconiani – conclude Costini -. L’obiettivo è la costruzione di una classe dirigente che sulle orme di quella che è stata Alleanza nazionale sappia riacquistare uno spazio di proposta all’interno di un’area politica in cui le esigenze dei territori vengano ascoltate. Non sappiamo quale sia il futuro del Pdl, ma all’interno di questo contenitore vogliamo porre al centro dei programmi le nostre tematiche”.

Stasera: alle ore 20,30 il convegno "PER RIDARE FORZA AL TUO TERRITORIO", partecipano i consiglieri regionali Antonio Cicchetti e Lidia Nobili e gli assessori alla Regione, Francesco Lollobrigida, Luca Malcotti, Angela Birindelli e Pietro Di Paolo, sarà presente anche il vice presidente del Parlamento Europeo Roberta Angelilli.