Secondo confronto su aggiornamento GPS e correlate graduatorie d’istituto anni 2022/23 e 2023/24

A seguito della richiesta di confronto inviata dalle OO.SS. insoddisfatte dell’incontro tenutosi con il Ministero dell’Istruzione il 5 aprile l’8 se ne è svolto un altro. Sono stati presenti per il Ministero il dr. Serra ed il dr. Volonté, per la Uil Scuola Paolo Pizzo.

La Uil Scuola, unitamente agli altri sindacati, ha chiesto l’attivazione della materia del confronto in merito a tre specifici punti:

a)- le tabelle di valutazione dei titoli, in particolar modo quelle per lo strumento musicale;
b)- le procedure relative al conferimento delle supplenze per il personale docente ed educativo ed in particolare modo con riferimento alle sanzioni;
c)-ai tempi di emanazione del provvedimento che escludono gran parte di personale con discriminazioni inaccettabili.

In apertura di confronto l’Amministrazione ha indicato quali sono state le richieste accolte rispetto a quanto richiesto dalle Organizzazioni Sindacali nel precedente incontro:

Per la valutazione dell’intero anno in corso sia in termini di punteggio (12 punti) che come requisito per l’inserimento nella seconda fascia del sostegno si considera anche l’anno in corso come terza annualità, per cui si valuterà non il servizio effettivamente prestato fino alla data di presentazione della domanda ma si prenderà in considerazione il contratto in essere del docente che, successivamente, dovrà confermalo come servizio effettivamente prestato. Ciò vale anche per chi mira ad un miglioramento del punteggio rispetto alla data di presentazione delle domande. Ad esempio, il docente che ha un contratto fino al 30/6/2022 oppure dal 1° febbraio fino al termine delle lezioni potrà far valere questo contratto con la massima valutazione del punteggio prevista, indipendentemente dalla data di presentazione delle istanze. Successivamente,però, il docente dovrà confermare tale punteggio.

Sullo scioglimento della riserva per gli abilitati/specializzati
il Ministero si è reso disponibile allo spostamento della data del 15 luglio a quella del 20 luglio 2022. Per la presentazione delle domande il Ministero ha confermato la volontà di chiudere la procedura entro le prime settimane di maggio.