Mercoledì, 13 novembre, si svolgerà presso l’Aula Magna dell’Azienda USL Rieti, il Convegno “Terminillo la montagna del cuore – 2° anno di attività – Monitoraggio: cosa è successo, quali i problemi, cosa faremo”, dedicato al Progetto Multidisciplinare “Terminillo non solo neve: La montagna come esperienza terapeutica”, attivato dalla Direzione Generale nell’estate del 2012 e finalizzato a garantire i benefici terapeutici del soggiorno montano ai soggetti affetti da patologie cardiache.
A conclusione del 2° anno di attività, il Responsabile scientifico del progetto, dr.ssa Isabella Marchese, in accordo con la Direzione Generale dell’Azienda, intende tracciare il bilancio più che positivo dell’attività avviata grazie al progetto “Terminillo la montagna del cuore”, evidenziando gli ottimi risultati raggiunti nel trattamento dei soggetti ipertesi e cardiopatici che hanno aderito all’iniziativa, dimostrando come l’ambiente montano a livello di “bassa quota”, non sia poi così ostile in quanto caratterizzato da variazioni minime dei valori di pressione parziale di ossigeno, da adattamenti fisiologici assenti o trascurabili, da variazioni non significative nel consumo massimo di ossigeno, dall’assenza delle manifestazioni tipiche del “mal di montagna”.
Obiettivi per il futuro, la prosecuzione del progetto in corso e l’avvio degli altri quattro progetti riferiti a specifici ambiti di indagine:
– Libera il respiro – “La scuola dell’Asma”, dedicato ai pazienti asmatici ;
– L’orizzonte in vetta, soggiorno in altura per pazienti oncologici;
– Camminare tra cielo e terra, riservato ai pazienti con disagio psichico minore;
– Mordi la vetta – Settimana verde, per bambini tra gli 8 e gli 11 anni affetti da eccesso ponderale.
L’evento costituisce, dunque, un’importante occasione di incontro e di approfondimento, per rimarcare la valenza del progetto multidisciplinare avviato, quale strumento innovativo che oltre a garantire l’attivazione di specifici percorsi terapeutici favorisce, anche, il rilancio del nostro territorio.