Sanità, Zingaretti autorizza 37 assunzioni nel Lazio, per Rieti solo due medici

La Regione Lazio sblocca, nei limiti previsti dalle norme imposte dal piano di rientro, l’assunzione di 37 operatori tra medici e infermieri per rinforzare gli organici di Asl e ospedali del Lazio. Le deroghe puntano ad eliminare le criticità nel settore dell’emergenza e dell’urgenza, di neonatologia, oncologia, rianimazione e psichiatria. Tra le deroghe concesse anche quelle per l’assunzione di infermieri e il via libera a rinnovare i contratti per i due medici di ostetricia e ginecologia non obiettori che garantiscono l’operatività del Centro di riferimento regionale per l’applicazione della legge 194.
Queste le deroghe concesse per Asl e ospedali della capitale: RMB 2 medici anestesisti; RMC 2 medici di chirurgia d’accettazione e d’urgenza; RMD 2 infermieri e un medico anestesista; San Giovanni un medico di neonatologia e uno di anestesia e rianimazione; San Camillo due medici per ostetricia e ginecologia non obiettori per il Centro di Riferimento Regionale per la Legge 194.
Nelle Asl della Provincia di Roma le assunzioni autorizzate sono: ASL F (Civitavecchia-Tiberina) un medico di radiologia e uno per pediatria; nella Asl G (Tivoli) medico cardiologo; infine nella Asl H (Castelli) le deroghe riguardano un medico di chirurgia d’accettazione d’urgenza e un ingegnere.
Queste invece le deroghe concesse nelle Asl delle province: Rieti un medico di ortopedia e traumatologia e uno per il reparto di oncologia; la Asl di Viterbo potrà assumere un medico per la neuropsichiatria infantile; due per anestesia e rianimazione, uno per l’emodinamica dell’Ospedale Belcolle. Nella Asl di Latina si potrà procedere all’assunzione di due medici per pediatria e uno per la chirurgia d’accettazione e d’urgenza. Infine Frosinone: la Asl potrà assumere due medici per la neonatologia e uno per medicina. A queste vanno aggiunte le otto assunzioni autorizzate sempre entro i limiti imposti dal piano di rientro, lo scorso 28 aprile e finalizzate a rinfoltire i ranghi dei servizi psichiatrici nelle Asl di Tivoli e Castelli. In particolare la Roma G è stata autorizzata ad assumere 5 psichiatri, la Roma H (Castelli) 3.
“Si tratta – spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – di un altro segnale forte a tutela del diritto alla salute dei cittadini e delle loro famiglie e contro la carenza di personale conseguente al blocco del turn-over degli ultimi anni. Le assunzioni vanno tutte a coprire il fabbisogno di settori cruciali dell’assistenza ospedaliera con particolare riferimento all’emergenza urgenza, alla neonatologia, al funzionamento di servizi essenziali come l’emodinamica di Viterbo e il servizio della 194 operativo al S. Camillo che senza l’apporto dei due medici non obbiettori sarebbe stato paralizzato. Dopo l’estate credo che la percentuale di sblocco del turn-over passerà dall’attuale 10% al 15% e questo determinerà altre assunzioni mirate.”